Esercito: La Forgia del Guerriero, svelando la potenza strategica

Di Fouad Sabry

Che cos'è l'esercito

Un esercito, una forza di terra o una forza di terra è una forza armata che combatte principalmente sulla terra. Nel senso più ampio, è il ramo militare terrestre, il ramo di servizio o il servizio armato di una nazione o di un paese. Può anche includere risorse aeronautiche possedendo una componente dell'aviazione militare. All'interno di una forza militare nazionale, la parola esercito può anche significare un esercito sul campo.

Come trarrai vantaggio

(I) Approfondimenti e conferme sulla seguenti argomenti:

Capitolo 1: Esercito

Capitolo 2: Coscrizione

Capitolo 3: Forze armate francesi

Capitolo 4: Armate svizzere Forze

Capitolo 5: Mercenari

Capitolo 6: Assia (soldato)

Capitolo 7: Mercenari svizzeri

Capitolo 8: Mobilitazione

Capitolo 9: Esercito francese

Capitolo 10: Esercito romano

(II) Rispondere alle principali domande del pubblico sull'esercito.

A chi è rivolto questo libro

Professionisti, studenti universitari e laureati, appassionati, hobbisti e coloro che desiderano andare oltre le conoscenze o le informazioni di base per qualsiasi tipo di esercito.

 

• Lingua: Italiano
• Editore: Un Miliardo Di Ben Informato [Italian]
• Data di uscita: 20 giu 2024

Anteprima del libro

Capitolo 1: Esercito

Un esercito, spesso noto come forza di terra o forza di terra, è un tipo di forza armata che si impegna prevalentemente in combattimenti terrestri. Se preso nella sua definizione più ampia, si riferisce al ramo militare terrestre, al ramo di servizio o al servizio armato di una nazione o di un paese. È anche possibile che contenga risorse aeronautiche perché viene fornito con una componente dell'aviazione dell'esercito. Il termine esercito può anche riferirsi a un esercito da campo quando è usato nel contesto di una forza armata nazionale.

Mentre in alcune nazioni, la Francia e la Cina sono due esempi, è la parola esercito, in particolare nella versione plurale della parola eserciti, fornisce una definizione più completa delle forze armate nel loro insieme, durante il periodo in cui è stato mantenuto il senso colloquiale delle forze di terra.

Al fine di contrapporre il concetto informale di potenza militare al concetto più formale di esercito, C'è una qualifica alla frase, per esempio in Francia la forza di terra è chiamata Armée de terre, che significa Esercito della Terra, e la forza aerea e spaziale è chiamata Armée de l'Air et de l'Espace,  acronimo di Air and Space Army.

La flotta principale della marina, anche quando non si usa la parola esercito, così come nel senso generale del termine eserciti; quindi, la Marina francese è una componente essenziale degli eserciti francesi, che sono collettivamente indicati come le forze armate francesi e sono governati dal Ministero degli eserciti.

Allo stesso modo, si può osservare uno schema in Cina, con l'Esercito Popolare di Liberazione (PLA) che funge da esercito per l'intero paese, essendo l'EPL la forza di terra in questione Le forze di terra, per continuare in questo modo per l'Aeronautica dell'EPL, una Marina del PLA, così come altre divisioni.

Si pensa che gli eserciti regolari, che gradualmente si sono sviluppati da guardie del corpo personali o milizie d'élite, siano in contrasto con le forze irregolari, che sono comprese a causa delle convenzioni. In questo contesto, il termine regolare si riferisce a dottrine standardizzate, uniformi, organizzazioni e altre cose simili. Lo status a tempo pieno (esercito permanente) è un altro termine che può essere usato per riferirsi al personale militare regolare, in contrapposizione al personale di riserva o part-time. Le forze statutarie, che sono costituite da leggi come la Legge sulla Difesa Nazionale, possono essere differenziate dalle forze non statutarie de facto, che includono alcuni eserciti rivoluzionari e guerriglieri, mediante l'uso di distinzioni aggiuntive. È anche possibile che gli eserciti siano expeditionary, il che significa che sono progettati per il dispiegamento all'estero o a livello internazionale, o fencible, il che significa che sono creati per la difesa interna o sono vincolati ad essa.

A seconda della missione, del ruolo e dell'addestramento di unità specifiche, così come talvolta delle singole truppe all'interno di un'unità, gli eserciti sono sempre separati in specialità distinte in modo che possano svolgere le rispettive missioni.

Di seguito è riportato un elenco di alcuni dei raggruppamenti di base impiegati da tutti gli eserciti:

Fanteria

Corpo corazzato

Corpo d'artiglieria

Corpo dei segnali

Forze speciali

Commandos

Forze aviotrasportate

Polizia militare

Corpo medico

Gli eserciti dell'India erano annoverati tra i primissimi al mondo. Nel primo combattimento mai documentato, noto come il combattimento dei Dieci Re, un monarca ariano indù di nome Sudas trionfò contro una coalizione composta da dieci re e dai capi tribù che li sostenevano. Durante l'età del ferro, gli imperi Maurya e Nanda vantavano i più grandi eserciti del mondo. Al suo apice, i loro eserciti consistevano in circa 600.000 fanti, 30.000 cavalieri, 8.000 carri da guerra e 9.000 elefanti da guerra. Questo non include gli eserciti degli stati tributari. Gli arcieri furono reclutati in gran numero durante l'era Gupta per difendersi dagli eserciti di arcieri a cavallo che invadevano il territorio. Le altre truppe evidenziate includevano elefanti, picchieri e cavalleria, tra gli altri.

Uno scudo rotondo, una lama ricurva o una spada dritta, un disco chakra e un pugnale katar erano i pezzi più importanti dell'equipaggiamento durante l'era Rajput. Anche l'armatura di ferro o di cotta di maglia era un elemento comune dell'equipaggiamento.

Per almeno mille anni prima della pubblicazione degli Annali di Primavera e d'Autunno, gli stati della Cina riunirono i loro eserciti.

Fino all'epoca degli Stati Combattenti, a causa del livello di perfezione della balestra, era classificata come segreto militare, utilizzando dardi metallici in grado di penetrare qualsiasi armatura.

Pertanto, gli eserciti e l'organizzazione di questi eserciti erano il fondamento su cui si costruiva qualsiasi potere politico di uno Stato.

La Cina subì il consolidamento politico degli stati di Han (韓), Wei (魏), Chu (楚), Yan (燕), Zhao (趙) e Qi (齊), prima dell'anno 221 a.C., Qin Shi Huang (秦始皇帝), nella storia della dinastia Qin, il primo imperatore, ottenne il potere completo e totale.

Questo primo imperatore della Cina poté ordinare la creazione di un esercito di terracotta per custodire la sua tomba nella città di Xi'an (西安), oltre a una riorganizzazione della Grande Muraglia cinese al fine di fortificare il suo regno contro la ribellione, l'invasione e l'incursione.

L'arte della guerra di Sun Tzu è ancora considerato uno dei sette classici militari cinesi, nonostante sia stato scritto duemila anni fa.

Tra i più antichi esempi conosciuti di eserciti professionistici, l'esercito spartano fu uno dei primi. Quando i ragazzi avevano sette o otto anni, venivano mandati in una caserma per essere addestrati a diventare soldati. Una volta raggiunti i trent'anni, è stato concesso loro il permesso di sposarsi e di mettere su famiglia dopo essere stati rilasciati dalla caserma. Da quel momento in poi, gli uomini dedicarono tutta la loro vita all'esercito fino a raggiungere l'età di sessant'anni e andare in pensione. Gli opliti costituivano una parte significativa dell'esercito spartano ed erano ben equipaggiati con cannoni e armature praticamente simili tra loro. Ogni singolo oplita aveva un'uniforme rossa con un simbolo spartano sulle loro uniformi. Questi tre pezzi di armatura erano i più importanti: un elmo, una lancia e uno scudo rotondo.

L'esercito romano ebbe le sue origini nell'esercito cittadino della Repubblica, che era composto da quei cittadini che erano tenuti a servire Roma come parte dei loro obblighi militari. L'esercito fu trasformato in un'organizzazione professionale attraverso le riforme, e la maggior parte delle sue posizioni erano ancora occupate da cittadini. Tuttavia, questi cittadini hanno prestato servizio ininterrottamente per un periodo di 25 anni fino a quando non sono stati licenziati.

I Romani erano anche noti per il loro utilizzo di forze ausiliarie, che consistevano in non romani che combattevano a fianco delle legioni e svolgevano compiti che l'esercito regolare romano non era in grado di svolgere correttamente. Questi ruoli includevano truppe da schermaglia leggera e cavalleria pesante. Dopo aver completato il loro servizio militare, hanno ottenuto la cittadinanza a Roma, e anche i loro figli hanno ottenuto la cittadinanza in seguito. Ricevettero anche denaro e terreni per stabilirsi a Roma. Inoltre, al tempo del tardo Impero Romano, tribù come i Visigoti venivano pagate per servire come mercenari. Queste truppe ausiliarie, insieme a mercenari stranieri, costituivano il nucleo dell'esercito romano mentre l'Impero Romano era nelle sue ultime fasi.

Era responsabilità di ogni aristocratico nell'Alto Medioevo rispondere alla chiamata a combattere con il proprio equipaggiamento, arcieri e fanteria. Questa esigenza prevalse per tutto il Medioevo. L'ordine sociale dell'epoca richiedeva l'attuazione di questa struttura decentralizzata; Ma aveva il potenziale per risultare in una forza disorganizzata con vari livelli di addestramento, equipaggiamento e capacità. Man mano che il nobile otteneva l'accesso a una maggiore quantità di risorse, la qualità dei suoi uomini migliorava.

All'inizio, i termini cavaliere e nobile erano spesso usati in modo intercambiabile perché inizialmente non c'era una differenza significativa tra i due. Nonostante il fatto che la nobiltà si impegnasse in combattimenti a cavallo, era anche assistita da cittadini di classi sociali inferiori, oltre che da mercenari e criminali. Questi individui erano impegnati in battaglia solo al solo scopo di combatterla. La maggior parte delle volte, avevano un impiego temporaneo durante la partecipazione del loro signore. I cavalieri cominciarono ad evolversi in una classe a sé stante con il procedere del Medioevo e il feudalesimo maturò in una vera e propria struttura sociale ed economica. Tuttavia, c'era un piccolo avvertimento a questo sviluppo: i cavalieri erano ancora in debito con il loro padrone. La nuova classe vassalla non era più motivata principalmente dalla necessità economica; piuttosto, erano motivati dalla cavalleria e dalla fedeltà ai loro padroni.

Con l'aumento del potere dei governi centrali, ci fu anche un ritorno agli eserciti cittadini che esistevano durante il periodo classico. Ciò avvenne quando i prelievi centrali dei contadini divennero il principale metodo di reclutamento all'interno dei governi. A causa del fatto che l'Inghilterra era uno degli stati più centralizzati durante il Medioevo, la maggior parte degli eserciti che parteciparono alla Guerra dei Cent'anni erano costituiti da professionisti prezzolati.

Secondo la teoria, ogni inglese doveva prestare servizio per un periodo di quaranta giorni. Il periodo di quaranta giorni era insufficiente per una campagna, in particolare per una campagna condotta sul continente.

La maggior parte degli inglesi pagò per sfuggire al loro servizio, e il denaro che fu raccolto fu utilizzato per stabilire un esercito permanente. Questo è stato il risultato dell'introduzione dello scudo. C'era un significativo mercato mercenario in Europa almeno a partire dall'inizio del XII secolo. D'altra parte, praticamente tutti gli eserciti altomedievali in Europa erano costituiti da un numero significativo di truppe di base che venivano pagate per i loro servizi.

Le milizie che avevano dominato l'alto e l'alto medioevo in questa regione cominciarono ad essere sostituite da mercenari con l'avanzare del Medioevo in Italia. Questo cambiamento si è verificato quando le città italiane hanno iniziato a fare sempre più affidamento sui mercenari per svolgere le loro operazioni militari. Queste unità sarebbero state composte da truppe di carriera che sarebbero state pagate a un tasso predeterminato come gruppo. C'era una tendenza per i mercenari ad essere soldati efficaci, in particolare se combinati con forze permanenti; ciononostante, in Italia, arrivarono a dominare gli eserciti delle città-stato. Questo li rendeva molto meno affidabili di un esercito che era già sul posto. Inoltre, la guerra mercenaria contro mercenaria in Italia ha portato a campagne che erano in gran parte incruente e si basavano su manovre tanto quanto su un vero conflitto armato.

Durante l'anno 1439, il governo francese, noto come Stati Generali (in francese: états généraux), fu promulgata una legislazione che limitava il reclutamento e l'addestramento militare al solo re.

Il finanziamento per un nuovo esercito reale sarebbe stato fornito da una nuova tassa che sarebbe stata aumentata, e sarebbe stata chiamata taille.

Alle compagnie mercenarie fu raccomandato di unirsi all'esercito reale come compagnie d'oro su base permanente o di unirsi all'esercito come compagnie mercenarie, nel caso in cui si fossero rifiutate, sarebbero state braccate e distrutte.

La Francia fu in grado di ammassare un esercito permanente totale di circa 6.000 soldati, allo scopo di eliminare gradualmente i mercenari rimasti che insistevano nel lavorare in modo indipendente, che furono inviati nell'area.

Rispetto ai suoi predecessori, il nuovo esercito permanente era caratterizzato da un approccio più professionale e disciplinato alla battaglia.

I miglioramenti che ebbero luogo nel 1440, alla fine portarono i francesi a ottenere la vittoria a Castillon nell'anno 1453, oltre alla conclusione della Guerra dei Cent'anni.

Nell'anno 1450, le compagnie erano state separate nell'esercito di campagna, composto dalla forza di guarnigione nota come petite ordonnance e dalla forza militare nota come grande ordonnance.

Durante i periodi di conflitto, i primi stati nazionali in genere impiegavano mercenari per servire nei loro eserciti poiché non avevano le risorse finanziarie necessarie per mantenere le loro truppe permanenti in funzione. Nella maggior parte dei casi, la formazione di tali mercenari avviene alla conclusione di periodi di combattimento, quando i rispettivi governi stabiliscono che non richiedono più i servizi di uomini d'arme.

Di conseguenza, i soldati esperti cercavano opportunità di carriera alternative e spesso si impegnavano in lavori mercenari. Le compagnie libere si specializzavano spesso in forme di combattimento che richiedevano periodi di addestramento più lunghi, che non erano disponibili sotto forma di una milizia mobilitata. Questo perché quel tipo di formazione non era disponibile.

La maggior parte dei soldati furono assunti come mercenari fino al 1650. D'altra parte, dopo il XVII secolo, la maggior parte dei governi ha fatto investimenti in forze permanenti che erano meglio disciplinate e politicamente più affidabili. C'è stato un periodo in cui i mercenari hanno svolto un ruolo essenziale come amministratori e addestratori; Ciononostante, lo Stato si è rapidamente assunto anche queste responsabilità. A causa delle vaste dimensioni di questi eserciti, era necessario un numero considerevole di amministratori per fornire supporto.

Per amministrare questi eserciti, i nuovi regni centralizzati furono costretti a stabilire enormi burocrazie strutturate su tutta la linea. Alcuni storici sostengono che questo sia il fondamento dell'attuale struttura burocratica del potere. Un certo numero di insurrezioni si sono verificate in tutta Europa come risultato della combinazione di tasse più elevate e una maggiore concentrazione delle funzioni governative. Queste rivolte includevano la Fronda in Francia e la guerra civile inglese.

L'istituzione di monarchie assolute è stato il mezzo attraverso il quale questo problema è stato risolto in un certo numero di paesi. Fu solo in Inghilterra e nei Paesi Bassi che il concetto di governo rappresentativo emerse come modello alternativo. I prestiti a lungo termine con bassi tassi di interesse da parte delle istituzioni bancarie nazionali furono il mezzo attraverso il quale gli stati impararono a finanziare le guerre a partire dalla seconda metà del XVII secolo. Inizialmente, la Repubblica Olandese è stato il primo stato a raggiungere la padronanza di