Proiettile: Codice del Guerriero, Studio sulla precisione letale

Di Fouad Sabry

Cos'è il proiettile

Un proiettile è un proiettile cinetico, un componente delle munizioni per armi da fuoco che viene sparato dalla canna di una pistola. Sono realizzati con una varietà di materiali, come rame, piombo, acciaio, polimeri, gomma e persino cera; e sono realizzati in varie forme e costruzioni, comprese funzioni specializzate come la caccia, il tiro al bersaglio, l'addestramento e il combattimento. I proiettili sono spesso affusolati, il che li rende più aerodinamici. La dimensione del proiettile è espressa in peso e diametro sia nei sistemi di misurazione imperiali che metrici. Normalmente i proiettili non contengono esplosivi ma colpiscono o danneggiano il bersaglio previsto trasferendo energia cinetica all'impatto e alla penetrazione.

Come trarrai vantaggio

(I) Approfondimenti e convalide sui seguenti argomenti:

Capitolo 1: Proiettile

Capitolo 2: Fucile

Capitolo 3: Cartuccia (armi da fuoco)

Capitolo 4: Avancarica

Capitolo 5: Rigatura

Capitolo 6: Calibro

Capitolo 7: Balistica terminale

Capitolo 8: Velocità iniziale

Capitolo 9: Canna liscia

Capitolo 10: Canna di pistola

(II) Rispondere alle principali domande del pubblico sui proiettili.

A chi è rivolto questo libro

Professionisti, studenti universitari e laureati, appassionati, hobbisti e coloro che desiderano andare oltre le conoscenze o le informazioni di base per qualsiasi tipo di Bullet.

 

• Lingua: Italiano
• Editore: Un Miliardo Di Ben Informato [Italian]
• Data di uscita: 21 giu 2024

Anteprima del libro

Capitolo 1: Bullet

Un proiettile è un tipo di proiettile cinetico che viene sparato dalla canna di una pistola. I proiettili sono anche un componente delle munizioni per armi da fuoco. La frase ha origine dalla lingua francese centrale, dove è un diminutivo della parola boulle (boullet), che può essere tradotta come piccola palla. Ciononostante, il bersaglio bersaglio sarà colpito o danneggiato a causa del trasferimento di energia cinetica al momento della collisione e della penetrazione (vedi balistica terminale).

È possibile acquistare singoli proiettili (per l'uso in fucili ad avancarica e a palla con cappuccio, per esempio), il bossolo (che è responsabile di mantenere tutto al suo posto), il propellente (che contribuisce alla maggior parte dell'energia necessaria per lanciare il proiettile) e l'innesco (che accende il propellente). Questo uso della parola proiettile (quando si tenta di descrivere una cartuccia) a volte porta a fraintendimenti quando una cartuccia e tutti i suoi componenti sono espressamente indicati come qualcos'altro. A loro volta, le cartucce possono essere conservate in un caricatore o su una cintura, se lo si desidera (per armi a fuoco rapido).

Le velocità alla volata di diversi tipi di proiettili sono superiori alla velocità del suono quando vengono scaricati dalle cartucce.

I proiettili sparati dalle armi possono essere usati per il tiro al bersaglio, ma possono anche essere usati per danneggiare o uccidere esseri umani, così come animali. La perdita di sangue, lesioni a organi importanti o persino l'asfissia potrebbero provocare la morte nel caso in cui il sangue entri nei polmoni. Oltre ai proiettili, i seguenti proiettili possono essere sparati da imitazioni di armi: pallini da pistole BB, pallini da softair da pistole softair, paintball da pennarelli da paintball e minuscoli ciottoli da fionde. I proiettili non sono l'unico tipo di proiettile che può essere sparato da imitazioni di armi da fuoco. Oltre a questi, ci sono lanciagranate, flash bang, gas lacrimogeni, RPG, lanciamissili, pistole lanciarazzi, pistole a patata (note anche come pistole spud), proiettili di gomma, taser, proiettili a sacco, lanciagranate e RPG.

La lancia di fuoco, che era un tubo di bambù che scaricava schegge di porcellana, lasciò il posto al primo vero cannone con la creazione del cannone portatile in metallo intorno al 1288. La dinastia Yuan impiegò quest'arma per ottenere una vittoria decisiva sui ribelli mongoli. Nell'anno 1326 fu creato il cannone d'artiglieria e nell'anno 1364 fu sviluppato il cannone portatile europeo. La pietra era il materiale preferito per i primi proiettili. Dopo un po' di tempo, si scoprì che la pietra non avrebbe perforato i muri di pietra, il che portò all'uso di materiali più densi come proiettili al posto della pietra. I proiettili usati nei cannoni portatili si sono evoluti in modo simile. Nel 1425, ci fu il primo caso documentato di una palla di metallo sparata da un cannone portatile che perforò con successo l'armatura.

Quando si trattava di caricare i moschetti, il classico Brown Bess a canna liscia e altri moschetti militari comparabili rendevano questo compito relativamente semplice. Tuttavia, i primi fucili ad avancarica venivano caricati avvolgendo un pezzo di pelle o tessuto attorno alla palla prima di metterla nella camera. Ciò permetteva alla palla di entrare in contatto con le scanalature della canna. Quando il foro della canna era incrostato da precedenti cotture, il caricamento era più impegnativo. Questo ha reso il caricamento un po' più difficile. Rispetto ai moschetti, i primi fucili sono stati impiegati per scopi militari molto meno spesso a causa di questo motivo e del fatto che le baionette non erano comunemente attaccate ai fucili.

Sia l'aspetto che lo scopo del proiettile subirono cambiamenti significativi nel corso della prima metà del XIX secolo. Nell'anno 1826, un comandante militare francese di nome Henri-Gustave Delvigne progettò una culatta con spalle ripide su cui un proiettile sferico veniva spinto verso il basso fino a colpire le scanalature di rigatura. Ciò ha permesso di sparare il proiettile in modo più preciso. Tuttavia, l'approccio di Delvigne fece sì che il proiettile diventasse deforme e quindi impreciso.

Durante il loro pattugliamento nel 1855, un distaccamento del 1° Dragoni degli Stati Uniti scambiò piombo con proiettili d'oro con gli indiani Pima che vivevano vicino al confine tra California e Arizona. Durante i suoi viaggi attraverso l'Arizona centrale, Aubry scoprì le prove che i nativi americani usavano l'oro per rivestire i loro proiettili. "Le armi da fuoco degli indiani sono caricate con proiettili d'oro. Sono disponibili in una varietà di dimensioni e ogni indiano ne porta con sé una borsa piena. Quando è arrivato il momento di uccidere un coniglio, abbiamo visto un indiano caricare il suo fucile con un grosso e tre piccoli proiettili d'oro.

I frombolieri con le fionde sono stati i primi a utilizzare proiettili quadrati e il loro uso risale praticamente agli albori della civiltà. Il rame o il piombo era il materiale principale utilizzato nella loro costruzione. L'uso più importante dei proiettili quadrati è stato fatto da James Puckle e Kyle Tunis, che li hanno brevettati, ed è stato fatto in una versione della pistola Puckle, dove sono stati impiegati per un breve periodo di tempo. A causa dei loro schemi di volo imprevedibili e irregolari, sono stati rapidamente eliminati durante il periodo della polvere nera poco dopo essere stati utilizzati per la prima volta.

Delvigne continuò a lavorare per migliorare il design dei proiettili e nel 1830 iniziò a lavorare allo sviluppo di proiettili cilindrici. François Tamisier ha apportato miglioramenti ai suoi progetti di proiettili aggiungendo scanalature a sfera, note anche come cannelures, che posizionavano la resistenza dell'aria dietro il centro di gravità del proiettile. Ciò è stato ottenuto spostando in avanti il centro di gravità del proiettile.

La canna del fucile Thouvenin è dotata di un tappo di forzatura alla culatta, che, in combinazione con un'asta speciale, viene utilizzato per premere il proiettile nella rigatura della canna.

Sebbene fosse utile per migliorare la precisione, era una superficie straordinariamente difficile da pulire.

Questi miglioramenti sono stati la base per lo sviluppo del pallone Minié.

I proiettili appuntiti o conici che furono utilizzati per la prima volta furono quelli inventati nel 1832 dal capitano John Norton dell'esercito britannico. Quando il proiettile veniva sparato, la base cava, che era composta da midollo di loto, si espandeva sotto la pressione del processo di sparo per interagire con la rigatura della canna.

La palla Minié in piombo morbido fu introdotta per la prima volta nel 1847 da Claude-Étienne Minié, un grado ricoperto da un ufficiale dell'esercito francese.

Era un altro passo avanti nel lavoro che Delvigne stava facendo.

Come progettato da Minié, il proiettile aveva la forma di un cono e aveva una camera sul retro dove era cavo, che, invece di avere un tappo di legno, aveva un piccolo tappo di ferro posto su di esso.

Quando ha sparato, il cappuccio di ferro è riuscito a farsi strada nella camera cava sul retro del proiettile, questo fa sì che i lati del proiettile si espandano, permettendogli di afferrare e contattare meglio la rigatura.

Nel 1851, gli inglesi adottarono la palla Minié per il loro fucile Pattern 1851 Minié da 702 pollici.

Nel 1855, James Burton, uno dei macchinisti che lavoravano nell'armeria degli Stati Uniti ad Harper's Ferry, West Virginia, migliorò ulteriormente la palla Minié eliminando la coppa di metallo nella parte inferiore del proiettile.

Un altro proiettile simile, noto come palla di Nessler, è stato progettato specificamente per i moschetti a canna liscia.

Sir Joseph Whitworth condusse una lunga serie di esperimenti con i fucili tra il 1854 e il 1857. Attraverso questi test, dimostrò, tra le altre cose, i vantaggi di un fucile con un foro più piccolo e, in particolare, di un proiettile con una lunghezza maggiore. Meccanicamente, il proiettile Whitworth è stato progettato per adattarsi con precisione alle scanalature del fucile. Tra il 1857 e il 1866, il fucile Whitworth fu utilizzato in modo considerevole per scopi di combattimento e tiro al bersaglio prima di essere progressivamente sostituito dal modello di Metford. Nonostante ciò, il fucile Whitworth non fu mai approvato per l'uso dal governo.

W.B. Chace andò a trovare Abraham Lincoln nel 1861 e presentò al presidente un nuovo e migliore design per le palle di moschetto. Lincoln vide che il progetto Chace viaggiava un terzo o più lontano quando veniva sparato alla stessa altezza durante le riprese attraverso il fiume Potomac, quando sia la palla Chace che la palla rotonda erano alternate. Lo sparo è avvenuto alla stessa quota. Anche se Lincoln lo sosteneva, non ci fu mai alcun test effettivo.

Il successivo evento significativo nell'evoluzione del proiettile da fucile ebbe luogo nel 1882, quando il tenente colonnello Eduard Rubin, direttore del laboratorio dell'esercito svizzero di Thun, produsse il proiettile con rivestimento in rame. Questo tipo di proiettile è allungato e ha un nucleo di piombo racchiuso in una camicia di rame. Aveva anche un piccolo alesaggio, che misurava 7,5 mm o 8 mm, ed era il precursore del proiettile Lebel da 8 mm, che veniva utilizzato nelle munizioni a polvere senza fumo del fucile Lebel Model 1886.

Quando i proiettili di piombo vengono sparati ad alta velocità, i gas caldi dietro di essi e l'attrito con la canna possono causare la fusione della superficie del piombo. Il rame ha un punto di fusione più elevato, nonché una maggiore capacità termica specifica e durezza rispetto ad altri metalli, motivo per cui i proiettili con camicie di rame possono raggiungere una maggiore velocità alla volata.

Il proiettile spitzer appuntito era un prodotto dei progressi tecnologici europei nell'aerodinamica. All'inizio del XX secolo, la maggior parte delle forze armate del mondo aveva già iniziato il processo di passaggio all'uso dei proiettili Spitzer. Questi proiettili erano in grado di percorrere distanze più lunghe con maggiore precisione e portavano con sé una maggiore quantità di energia. L'uso combinato di mitragliatrici e proiettili Spitzer aumentò significativamente il livello di carneficina sul campo di battaglia.

La coda a barca, una base migliorata e più aerodinamica per i proiettili spitzer, è stato lo sviluppo più recente nella morfologia dei proiettili. Il proiettile si muoverà più lentamente a causa del vuoto che si forma quando l'aria in rapido movimento passa sopra la punta di un proiettile. Questa resistenza della forma può essere significativamente ridotta a causa della forma aerodinamica della coda della barca, che consente all'aria di fluire lungo la superficie dell'estremità affusolata. Il vantaggio aerodinamico che ne deriva è ora considerato la forma ideale per la tecnologia dei fucili. Nel 1901, il primo proiettile combinato spitzer e coda di barca fu rilasciato come munizione militare standard per il fucile francese Lebel Model 1886. A questo proiettile fu dato il soprannome di Balle D dal nome del suo progettista, un tenente colonnello di nome Desaleux.

Un proiettile per fucile a punta cava che include una punta di plastica all'estremità del proiettile stesso è chiamato proiettile a punta balistica. Questo tipo di proiettile viene utilizzato nei fucili. Ciò migliora la balistica esterna semplificando il proiettile, il che rende più facile il taglio dell'aria. Inoltre, questo migliora la balistica terminale rendendo possibile al proiettile di comportarsi come se fosse un JHP al contatto.

Si alimenta anche più agevolmente nelle armi da fuoco che hanno difficoltà ad alimentare proiettili che non sono cartucce FMJ. Questo è un effetto collaterale del design.

I progettisti di proiettili devono trovare soluzioni a due problemi fondamentali. Il primo passo, che avviene nella canna, è quello di creare un sigillo con il foro del cannone. Nel caso in cui non si formi un sigillo solido, il gas della carica di propellente potrebbe fuoriuscire dal proiettile, il che si tradurrà in una diminuzione dell'efficienza e forse in una perdita di precisione. Il proiettile deve inoltre essere in grado di entrare in contatto con la rigatura senza causare danni alla canna del cannone o sporcarla indebitamente, e deve anche essere in grado di farlo senza deformazioni, il che ne comprometterebbe ulteriormente la precisione. La superficie di un proiettile deve essere in grado di fare questa tenuta senza generare una quantità eccessiva di attrito. La balistica interna è lo studio delle interazioni che avvengono tra il proiettile e la canna. Poiché i difetti superficiali possono avere un effetto sulla precisione di tiro, è essenziale che i proiettili siano prodotti ad alto livello.

La branca della fisica applicata che studia come si comporta il proiettile dopo che è uscito dalla canna è nota come balistica esterna.

La forma del proiettile e la rotazione che viene data dalla rigatura della canna del fucile sono i parametri chiave che influenzano l'aerodinamica di un proiettile mentre viaggia nell'aria.

Sia giroscopicamente che aerodinamicamente, il proiettile è tenuto fermo dalle forze esercitate dalla rotazione.

Mentre il proiettile ruota,