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Sesso, la guida completa: Tutto quello che devi sapere per far bene l’amore
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Sesso, la guida completa: Tutto quello che devi sapere per far bene l’amore
E-book262 pagine3 ore

Sesso, la guida completa: Tutto quello che devi sapere per far bene l’amore

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Info su questo ebook

Che cosa è il sesso? Trovare qualcuno che ne parli serenamente e che tratti con la massima accuratezza di comportamenti sessuali è come trovare un tesoro. Questo libro vuole incoraggiare il normale lettore, quello sessualmente attivo, che fa sesso spontaneamente e che è anche disposto a "darsi da fare per farlo meglio". Quest'opera è il filo conduttore, la guida che trasformerà il sesso in una pratica consapevole ancora più ricca di gratificazioni. Ti insegnerà a favorirne gli aspetti creativi, gioiosi e ludici. Ti suggerirà il metodo migliore per dare libera e cosciente rappresentazione a ogni tua fantasia.
LinguaItaliano
EditoreSEM
Data di uscita15 mar 2011
ISBN9788897093053
Sesso, la guida completa: Tutto quello che devi sapere per far bene l’amore

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    Anteprima del libro

    Sesso, la guida completa - Alberto Caputo

    Alberto Caputo, Roberto Bernorio

    SESSO

    LA GUIDA COMPLETA

    PER L'UOMO

    Indice

    Copertina

    Sesso. La guida completa per l'uomo

    Prima di cominciare

    Sesso e sessualità

    Il sesso oltre l’era del viagra

    La mappa delle zone erogene

    Anatomia ragionata del piacere

    La seduzione

    Il potere assoluto del fascino

    La dimensione biologica

    La matrice ormonale dell’amore

    La dimensione ludica

    Far sesso per amore e per gioco

    Gli stimoli sensoriali

    Il letto? È l'impero dei sensi

    Il comportamento maschile e femminile

    Le 4 fasi della risposta sessuale

    Piacere e intimità

    Il gioco dei gesti e degli affetti

    L’erotismo mentale

    Il festival delle fantasie erotiche

    Sesso e pornografia

    L’eros seduto in poltrona

    L’autoerotismo

    Il tabù masturbazione si dissolve

    Gli esercizi di potenziamento

    Quando il pene fa palestra

    Fitofarmaci e integratori

    Il sesso passa in farmacia

    Erotismo a prova di life style drugs

    Pillole blu, gialle e arancioni

    Erotismo e stress

    Gestire la tensione nervosa

    Combattere i complessi e le insicurezze

    5 step per superare le inibizioni

    Perversioni soft, perversioni hard

    Il sesso diventa estremo

    La prevenzione di malattie e gravidanze

    Profilattico, 1000 motivi per usarlo

    Infezioni da evitare

    Le malattie trasmesse col sesso

    I disturbi e le alterazioni

    Disfunzioni sessuali ai raggi X

    Le origini delle disfunzioni

    Cause organiche o psichiche

    Le strategie per combattere le anomalie

    Le tecniche per affrontare i disturbi

    Miti e credenze sulla sessualità

    Le paure e le fobie più comuni

    I consigli per una sessualità appagante

    Sesso felice 14 suggerimenti da adottare

    Le posizioni dell’amore

    Tutte le variazioni sul tema

    Prima di cominciare

    Che cosa è il sesso?

    Una seria questione interpersonale e un evento ludico estremamente gratificante. Trovare qualcuno che ne parli serenamente e che tratti con la massima accuratezza di comportamenti sessuali è come trovare un tesoro. Questo libro vuole incoraggiare il normale lettore, quello sessualmente attivo, che fa sesso spontaneamente e che è anche disposto a darsi da fare per farlo meglio. Il suo profilo è quello di un amante aperto alle novità, audace e disinibito.

    È il tuo?

    Cosa ti serve quindi per far meglio l’amore? Prima di tutto conoscere il tuo corpo, i meccanismi che regolano il tuo sesso, le tue emozioni.

    Poi il corpo, il sesso, le emozioni della tua compagna. Quest’opera può rappresentare il filo conduttore, la guida che trasformerà il sesso in una pratica consapevole ancora più ricca di gratificazioni.

    Ti insegnerà a favorirne gli aspetti creativi, gioiosi e ludici. Ti suggerirà il metodo migliore per dare libera e cosciente rappresentazione a ogni tua fantasia.

    Ti parlerà di erotismo, di esaltazione degli istinti sessuali positivi, del desiderio di ricerca del piacere e del bello che nasce in ogni individuo.

    Ti mostrerà come rendere la tua sessualità una grande e unica realizzazione, un componimento che appaghi i tuoi sogni, le tue suggestioni, i tuoi turbamenti, la tua voglia di comunicare con altri esseri umani.

    IL SESSO OLTRE L’ERA DEL VIAGRA

    Non è facile parlare della sessualità. È una dimensione fondamentale di ogni persona, che va molto aldilà di una semplice funzione del suo corpo. Non solo. Oggi ci sono molte domande che aleggiano sospese nell’aria: la sessualità maschile ha ancora dei margini di evoluzione? In che direzione sta andando? Quali sono le nuove tendenze del piacere e dell’estetica? Le varie pillole blu e gialle hanno risolto o complicato i problemi? E le donne cosa stanno combinando? è vero che il sesso del futuro passa attraverso Internet? Saremo tutti dei cyberamanti o la sessualità tornerà a esprimersi in camera da letto? Come si vede, si tratta di questioni di non facile risposta, la cui attualità è determinata dal modo in cui ciascuno le affronta e, quando è possibile, le risolve.

    Chi ha il mal di testa?

    Perdonami, caro, ma stasera ho un gran mal di testa era, sino a pochi anni fa, la scusa in assoluto più gettonata dalle donne per evitare rapporti sessuali non graditi con il proprio partner. Secondo un recente sondaggio questa abitudine, che ha fatto sorridere o disperare, secondo i casi, si sta modificando. Dai dati emerge una sostanziale novità, quasi un’inversione di tendenza.

    Quale? Ci sono sempre più uomini che inventano giustificazioni, più o meno strampalate, per sfuggire alle attenzioni delle loro compagne. Un’indagine commissionata da un forum europeo d’informazione indipendente, ha rivelato che almeno il 15% dei maschi sessualmente attivi del Vecchio Continente ammette una perdita di interesse e desiderio.

    La percentuale sale al 25%, se si prendono in considerazione le ultime statistiche statunitensi. Pochi, troppi? Probabilmente a una base fisiologica si è aggiunta una quota di individui in cui la sessualità convive con altri problemi. Il dato incoraggiante è che l’85% di europei e il 75% di americani continuano a fare l’amore con voglia e partecipazione.

    Il ruolo della donna

    Che cosa è accaduto a quel 15% il cui l’appetito sessuale si è attenuato? Secondo gli esperti, in alcuni casi l’appiattimento del desiderio maschile andrebbe attribuito al cambiamento del ruolo della donna nella società. Le femmine moderne appaiono molto più in contatto e a proprio agio con i loro bisogni e i loro desideri. Sono sempre più indipendenti economicamente e psicologicamente. Mostrano migliori abilità sociali e capacità di gestire aree chiave in ambito lavorativo.

    Nell’ultima decade le competenze femminili alla contraccezione e alla pianificazione familiare sono aumentate e hanno liberalizzato ulteriormente l’accesso delle donne alla sfera della sessualità intesa come piacere e potere.

    La trasgressione firmata web

    Una percentuale di maschi occidentali, per il momento bassa ma in continuo aumento, sembra invece subire il sovraccarico degli stimoli sessuali immediatamente fruibili via web o via video.

    Il risultato? Preferiscono le fantasie sessuali preconfezionate, piuttosto che la realtà di un gioco seduttivo impegnativo e competitivo.

    Più che di vera trasgressione, si può parlare di voyeurismo non-onanistico. Un esempio? Basti pensare alla pletora delle web-cam girl e o al fenomeno del cyberporn in ufficio, una sorta di zapping compulsivo che genera una sottile, continua eccitazione mentale e che non sfocia in un auto o etero-erotismo genuino.

    La libido raffreddata

    La ricerca delle sensazioni forti, tipica della fine degli anni Novanta, in alcuni soggetti sembra essere stata sostituita dalla voglia di fuga in una realtà virtuale, protettiva rispetto all’intraprendenza femminile e al timore del fallimento. Due sono gli indicatori principali. Il primo riguarda il diffusissimo consumo di viagra e simili anche in assenza di reale impotenza e l’interesse intorno alla prossima commercializzazione dei farmaci che ritardano l’eiaculazione. Il secondo punta su Internet in casa e la televisione in camera da letto, ritenuti i principali responsabili del recente raffreddamento della libido maschile.

    Il modello reality show

    Purtroppo i termini di confronto del mondo della pubblicità, dei reality show e della pornografia non sono del tutto rassicuranti per un certo tipo di uomo. Sono modelli che si allontanano decisamente dalla realtà comune, ma che colpiscono anche l’immaginario delle donne, anch’esse esposte alla fruibilità precoce della pornografia.

    Un altro sondaggio ha dimostrato che un certo numero di ventenni italiane, le più influenzate dagli stereotipi televisivi, pretendono dai loro partner dimensioni e durata alla Rocco Siffredi. La risposta di una parte dei loro coetanei? Alcuni preferiscono il calcio e Internet al sesso agito.

    La qualità della pelle

    Secondo alcuni sessuologi di scuola americana, la pelle può essere considerata il principale organo sessuale extragenitale. Svolge un ruolo strategico in qualsiasi relazione. Non sempre però viene apprezzata. Ci sono uomini che durante il rapporto sessuale concentrano la loro attenzione solo sul proprio pene o sul clitoride della loro compagna. è un’abitudine che si può e si deve correggere. La qualità della pelle e il suo odore sono all’origine dell’attrazione e quindi della repulsione tra due persone. Non solo. é ricca di punti sensibili che, se sollecitati, contribuiscono all’eccitazione. Merita quindi tutta la cura possibile.

    Lo stato dell’arte

    Qual è allora lo stato del sesso e della sessualità nella nostra società? Genericamente si può affermare, senza possibilità di smentita, che esiste una buona percentuale di uomini che sembra temere le donne troppo intraprendenti. Perché? Hanno paura del confronto con loro e con i modelli di maschio in grado di soddisfare idealmente questo tipo di femmina. In questo caso i ruoli sembrano ribaltati: i primi possono rifiutare la sessualità, specialmente in termini di controllo della relazione, le seconde, in competizione fra di loro e con loro stesse per il raggiungimento del piacere, sono molto più attive e richiedono la gestione della sessualità ludica.

    La ricerca del godimento

    A fianco di questo modello ne convive un altro. Quello di uomini che spendono la propria vita sessuale in modo consapevole, che stabiliscono con la propria partner un rapporto, se non paritario, di grande disponibilità, di complicità e di rispetto reciproco.

    Di uomini che vanno ancora alla ricerca del godimento fisico, che rendono compartecipe del proprio stato di benessere la propria compagna. Non è importante che la relazione duri un giorno, un mese o un anno. L’importante è che vivano il sesso come fonte di appagamento, non di frustrazioni. È a questo tipo di uomini che è dedicata quest’opera.

    ANATOMIA RAGIONATA DEL PIACERE

    Conoscere il proprio corpo è uno degli elementi fondamentali di una sana vita sessuale. Per cominciare, un ripasso dell’anatomia del pene, della vagina e della vulva non può che farti bene. Si tratta di una visita guidata. Non sei d’accordo? Pretendere di essere un grande amatore e poi non conoscere le funzioni dell’uretra o che cosa è il vestibolo vaginale e quali sono le sue caratteristiche, potrebbe rappresentare una contraddizione in cui è meglio evitare di cadere. Più avanti imparerai che le preoccupazione che assalgono molti per le dimensioni del proprio pene sono irrazionali e non sono determinanti per avere rapporti sessuali soddisfacenti, quali sono i meccanismi che regolano l’eiaculazione e quali sono le principali cause di eventuali disfunzioni erettili.

    Tutti i soprannomi del pene

    Ci sono molti modi per indicare il pene. In ordine alfabetico vanno da abbacchio a zìzì passando per bastone, cazzo, cetriolo, dardo, missile, pannocchia, pirla, pisello, pistola, uccello. L’edizione italiana di Wikipedia ha raccolto quasi 200 sinonimi. In giappone viene chiamato germoglio di giada, narciso, fungo. Un rapporto sessuale è definito: suonare il flauto di bambù. Nei paesi di lingua spagnola il pene è indicato con l’espressione: una tapa de chorizo, ovvero uno spuntino di salsiccia o polla, cazzo. Il mondo anglosassone si affida al termine dick o John Thomas, dal romanzo Lady Chatterley di Lawrence.

    Il senso di identità

    Per ogni uomo il proprio pene assume un’importanza maggiore rispetto a qualsiasi altra parte del suo corpo. È il simbolo del suo dominio. È un arnese sia estetico, sia funzionale. Su di lui si concentrano l’amor proprio, il senso d’identità, eventuali angosce. Funziona? Non funziona? Funziona benissimo. È piccolo? È lungo? È grosso? Tranquillo, ogni pene va bene così com’è, tranne i casi in cui ci sono patologie gravi che vanno curate. Eccessive preoccupazioni sono il sintomo di angosce irrazionali. Di sicuro è un giocattolo affascinante, grazie al quale puoi sperimentare una vasta gamma di giochi erotici. Vale la pena conoscerlo meglio. E dare un nome e un volto a tutte le sue zone erogene.

    L’amico sconosciuto

    Il pene consta fondamentalmente di tre parti: la base, il corpo o asta e il glande. La base è costituita da due crura, dal bulbo e dall’uretra. Non spaventarti, non è così difficile come sembra.

    Le due crura sono collegate alle ossa del bacino. Sono praticamente le fondamenta del pene. Poi comincia la costruzione. Dipende da loro se l’edificio è solido o meno. In mezzo alle crura si trova il bulbo dell’uretra, che avvolge e circonda la parte iniziale dell’uretra. Il corpo principale del pene, l’asta, è invece costituita da tessuto erettile spugnoso e dalla stessa uretra. Inizia dallo scroto e termina appena comincia la corona (collocata poco sotto il glande ed è una zona altamente erogena).

    Lo scroto è una sacca di pelle morbida e rugosa ricca di terminazioni nervose. Contiene i testicoli.

    Il rafe è invece una sottile striatura al centro dello scroto di cui ne è la parte più sensibile in assoluto. Farsela leccare con la punta della lingua è il massimo dell’eccitazione. I testicoli alloggiano nello scroto e producono lo sperma. Sono afflitti da superlavoro perchè mettono insieme circa 150 milioni di spermatozoi ogni 24 ore. Un bel daffare. L’uretra è un piccolo canale che porta lo sperma sino al meato.

    I legamenti del pene

    Il glande è detto anche testa del pene. Si tratta di un’area ricca di terminazioni nervose e quindi merita particolare cura. Attenzione. Mentre i corpi cavernosi con l’afflusso di sangue diventano rigidi, i corpi spugnosi rimangono elastici. Quindi se il glande non è totalmente rigido durante l’erezione non è il caso di preoccuparsi. Il pene è sostenuto e sospeso grazie a due legamenti che gli consentono, in presenza di un’erezione di mantenere un angolo non superiore ai novanta gradi, quando il suo proprietario è in piedi. Una lesione del legamento sospensore provoca l’eccessiva mobilità lungo la propria base.

    Il mistero svelato dell’erezione

    Perché si ha un’erezione? Sappi, innanzitutto, che senza stimoli sessuali il pene vivrebbe in uno stato perenne di flaccidità grazie a un sistema inibitorio neurologico. Quando gli stimoli arrivano vengono convogliati all’interno di alcune aree cerebrali cosiddette erettogene. Dal cervello raggiungono i vasi sanguigni dei corpi cavernosi attraverso la produzione di ossido nitrico. Il sangue entra nei corpi cavernosi con più vigore senza poter uscire.

    L’aumento di pressione che ne consegue determina il fenomeno dell’erezione. Si tratta di un meccanismo che ha base vascolare e non è assolutamente controllabile dalla volontà. È quindi inutile sforzarsi di avere un’erezione, si corre solo il rischio di inibirla totalmente.

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