Piccole storie per grandi sogni

Di Miriam De Michele

La raccolta comprende favole e poesie di una ragazza liceale che, a fronte, forse, di qualche difficoltà fisica (un piede che vuole rincorrere le farfalle), ha sviluppato eccezionali doti umane.
Tutte le grandi anime crescono dalla comprensione della sofferenza esistenziale e si tramutano in fonti fresche di sentimenti, felicità e amore per la vita.
L’unica speranza che noi abbiamo di sopravvivere è di abbeverarci a queste fonti.
(Renata Rusca Zargar)

• Lingua: Italiano
• Editore: Abel Books
• Data di uscita: 26 feb 2015
• ISBN: 9788867521296

Anteprima del libro

MIRIAM DE MICHELE

PICCOLE STORIE PER GRANDI SOGNI

Abel Books

Proprietà letteraria riservata

© 2014 Abel Books

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via Terme di Traiano, 25

00053 Civitavecchia (Roma)

ISBN 9788867521296

Raccolta vincitrice della pubblicazione al concorso

[e-mail] (www.zacem-online.org) curato da Renata Rusca Zargar

"Ad Erika che mi ha accompagnato nelle mie piccole storie

ed ha sostenuto i miei grandi sogni"

Miriam

Prefazione

Poesia (dal greco poiesis) significa creare e Miriam De Michele possiede questo magico potere sin da bambina.

Quale peculiarità interna e profonda bisogna possedere per riuscire a trasmettere attraverso dei versi un mondo di sentimenti, di luci, di ombre, di colore, di normalità e di follia, di accettazione e di negazione, di diversità e di coraggio?

Miriam questa qualità la possiede certamente: era scritto nel suo Dna e stampato sul suo cuore che lei dovesse raccontare al mondo intero la forza dei suoi sentimenti, il vortice di vissuti ed emozioni che una persona speciale porta con sé.

E questa qualità è cresciuta man mano, arricchendosi di straordinaria magia, quella magia che porta chiunque si accosti alla lettura di questo viaggio fantastico, a poterne condividere contenuti e pensieri, perché questa lettura tocca l’anima e nell’anima resta impressa.

Ed è così che il lettore, grazie alle poesie e alle storie che Miriam ci propone, può entrare in contatto con la magia, con la fantasia, con le fate e con i mostri, con la paura e con l’amore, con emozioni condivise e sentimenti indicibili, perché ogni verso è espresso con una purezza tale da rendere avvicinabile anche il più impenetrabile dei significati.  

Erika Del Duca

IL LUPO, LA TIGRE E LA FAINA

C’era una volta, in un piccolo paese di campagna, una faina molto piccola e molto rapida, che accumulava scorte di cibo per l’inverno.

Dopo alcuni giorni, la faina ebbe un problema: non poteva più muoversi perché si era fatta male ad una zampa urtando vicino ad un tronco di un albero.

Questa zampa si trasformò in pesce.

Una tigre era in agguato e mentre la faina faceva le scorte per l’inverno le fece un incantesimo, aiutata da un lupo molto astuto che si mostrò amico della faina.

La tigre e il lupo erano invidiosi dell’agilità dell’animale ferito.

Il lupo aspettava sempre la preda rubata dalla faina e ora, essendo diventata disabile, non avrebbe incontrato difficoltà a rubarle la preda.

Una notte, un cane trovò il tronco d’albero dove la faina si era scorticata la zampa, ne sentì l’odore e seguì la scia, poi vide la sua tana.

C’era un gatto che in passato era un criceto: le forze del bene lo avevano trasformato e così gli avevano dato la forza per difendersi.

Questo cane e questo gatto divennero soci per aiutare la loro amica faina, pensarono a tutte le