Il ritorno del francese

Di Manuela Costantini

STORICO - Nello scenario di una splendida roccaforte, si intrecciano un brutale omicidio e una romantica storia d'amore

Civitella del Tronto, giugno 1563. Sono trascorsi sei anni dall'assedio che ha visto Civitella contrastare il feroce e violento assalto dei francesi. Sono stati gli uomini e le donne che popolano la roccaforte i protagonisti di questa eroica e vittoriosa resistenza. Grazie al loro valore, hanno garantito alla città premi, onorificenze e il titolo di "Fidelissima". Jerome Costaud, cavaliere e guascone, che ha partecipato all'assedio, è tornato per amore di Fiamma, che aveva conosciuto proprio durante quei giorni di battaglia. L'accoglienza al soldato francese non è delle migliori. Un uomo verrà ucciso e sarà incolpata dell'omicidio proprio la donna per cui lui è tornato. Jerome indagherà per scagionarla, mosso dall'amore per lei, e per la verità. Con l'aiuto degli abitanti, burberi ma schietti e sinceri, nello sfondo di un paesaggio potente e suggestivo, Jerome arriverà alla scoperta del vero colpevole.  E di un importante segreto che cambierà la sua vita.

Manuela Costantini è nata a Giulianova, sul mare d'Abruzzo, dove vive e lavora come impiegata in una società di servizi. Ha da sempre la passione per la lettura e la scrittura. Ha pubblicato racconti su antologie, quotidiani e siti letterari. Ha partecipato a numerose antologie edite da Delos Books. Nel febbraio 2012 il racconto, "Le brave persone", è stato pubblicato in appendice ai Classici del Giallo Mondadori. Nel 2013 il racconto "Le domande sbagliate" è stato pubblicato nell'antologia Mondadori "Giallo 24" e nello stesso anno il racconto "Fine dei giochi" è stato selezionato per l'antologia "Carabinieri in giallo 6", sempre per il Giallo Mondadori. Ad aprile 2014, ha pubblicato per Delos Digital il romanzo breve "Quasi sempre a ottobre", biografia romanzata della serial killer Milena Quaglini.

• Lingua: Italiano
• Editore: Delos Digital
• Data di uscita: 22 apr 2014
• ISBN: 9788867752966

Anteprima del libro

a cura di Franco Forte

Il ritorno del francese

di Manuela Costantini

1.0 aprile 2014

ISBN versione ePub: 9788867752966

© 2014 Manuela Costantini

Edizione ebook © 2014 Delos Digital srl

Piazza Bonomelli 6/6 20139 Milano

Versione: 1.0 aprile 2014

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Manuela Costantini

Il ritorno del francese

Capitolo 1

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Manuela Costantini

Manuela Costantini è nata a Giulianova, sul mare d’Abruzzo, dove vive e lavora come impiegata in una società di servizi. Ha da sempre la passione per la lettura e la scrittura. Ha pubblicato racconti su antologie, quotidiani e siti letterari. Ha partecipato a numerose antologie edite da Delos Books. Nel febbraio 2012 il racconto, Le brave persone, è stato pubblicato in appendice ai Classici del Giallo Mondadori. Nel 2013 il racconto Le domande sbagliate è stato pubblicato nell’antologia Mondadori Giallo 24 e nello stesso anno il racconto Fine dei giochi è stato selezionato per l’antologia Carabinieri in giallo 6, sempre per il Giallo Mondadori. Ad aprile 2014, ha pubblicato per Delos Digital il romanzo breve Quasi sempre a ottobre, biografia romanzata della serial killer Milena Quaglini.

Dello stesso autore

Manuela Costantini, Quasi sempre a ottobre Serial Killer ISBN: 9788867752751

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Civitella del Tronto, giugno 1563

Il Corno Monte si stagliava imponente sulle altre cime, non mancava molto all’arrivo. Intorno c’erano soltanto prato e cielo. Tra i fili d’erba e i fiori gialli, vidi una linea scura all’orizzonte, troppo dritta e regolare per essere una collina. Distinsi le mura fortificate e il rincorrersi dei tetti e le case di pietra, addossate l’una all’altra, a darsi coraggio. Allentai le briglie, perché il cavallo trottasse lento.

Faticavo ad ammetterlo, ma quel paese arrampicato sul fianco di un costone, con le possenti mura in cima, più alte e solide di quelle conservate nella mente, adesso, come allora, mi incuteva timore.

I ricordi non mi sono mai piaciuti. Sono sempre stati troppi, e conservati male. E come quando bevi il vino versato da una bottiglia appena sballottata e i residui torbidi raschiano la gola, così i ricordi sono lì solo per graffiarti il cuore. Quella volta, però, non riuscii a fermarli, ed esplosero tutti insieme: i giorni di battaglia, i compagni morti, la sconfitta e la ritirata. E Fiamma. Ero tornato per lei.

Scesi da cavallo, mi tolsi il copricapo, tirai indietro i capelli che mi cadevano sugli occhi, e a passi svelti raggiunsi l’ingresso di Civitella.

— C’è posto per il mio castrone? — chiesi allo stalliere di guardia alla scuderia.

Lui mi guardò, serrò le labbra in una smorfia non proprio amichevole, afferrò le redini dell’animale e