Il crimine di Lord Arthur Savile (Un saggio sul dovere)
Di Oscar Wilde
()
Info su questo ebook
Il racconto narra di Savile a cui, in seguito ad un ricevimento offerto da Lady Windermere dove ad alcuni ospiti viene letto il futuro, un chiromante predice una minaccia imminente: egli stesso sarà l'artefice di un omicidio.
Lord Arthur, prossimo alle nozze, crede fermamente nella predizione del chiromante e per evitare di coinvolgere la futura moglie nelle conseguenze del delitto, decide di posticipare il matrimonio e procedere speditamente alla sua realizzazione.
Il protagonista risulta molto pratico nell'affrontare i problemi che si ritrova, non si fa remore di infrangere la morale, il destino contro la volontà che non trova resistenza; è questo forse riconducibile al Fato greco - di quella Grecia che Wilde idealizza come epoca felice e quasi perfetta -, superiore persino agli Dèi, e quindi, anche alla mera morale degli uomini. Tema questo, della moralità tradita, che si evolverà poi negli anni, e da un'inevitabile ed imposta scelta "fatale", arriverà ad essere una consapevole volontà del protagonista, e per questo buona solo a portare la rovina - tutto questo, ovviamente, nel Ritratto di Dorian Gray.
Disponibile anche in edizione con testo a fronte specifica per eBook.
Oscar Wilde
Oscar Wilde (1854–1900) was a Dublin-born poet and playwright who studied at the Portora Royal School, before attending Trinity College and Magdalen College, Oxford. The son of two writers, Wilde grew up in an intellectual environment. As a young man, his poetry appeared in various periodicals including Dublin University Magazine. In 1881, he published his first book Poems, an expansive collection of his earlier works. His only novel, The Picture of Dorian Gray, was released in 1890 followed by the acclaimed plays Lady Windermere’s Fan (1893) and The Importance of Being Earnest (1895).
Correlato a Il crimine di Lord Arthur Savile (Un saggio sul dovere)
Ebook correlati
Il delitto di Lord Arturo Savile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl delitto di Lord Arthur Savile Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il Libro delle Fate - edizione illustrata Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa notte di Valpurga Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGli Eterni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLadro nella notte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl fantasma di Canterville Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl convitato delle ultime feste Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Diamante del Rajà e altri racconti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl duca nel sobborgo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLibro creativo con illustrazioni di Warwick Goble: Libro creativo da colorare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl diamante del rajà e altri racconti: Robert Louis Stevenson Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'amore Tra i Polli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniScandalo reale: Harmony Destiny Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniE il cane disse bau Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Diamante del Rajah Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuattro Passi nel Settecento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa caccia all'unicorno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa scelta di Lord Trenchard Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniC'era una volta, sul mare (eLit) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl vero volto di Miss Hurst: Harmony History Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Vieni più vicino Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl tesoro nascosto Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tutti i mostri amano la luce Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMalombra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Tesoro del Re: Serie I Romanzi del Regno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn caso di identità Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn Americano alla Corte di Re Artú Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPeaches e la Regina Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl valzer dell'amore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Thriller criminale per voi
Come uccidere la tua famiglia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSei donne e un libro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl mistero di Abbacuada - Il giallo di Montelepre - Il delitto di Saccargia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa mia vendetta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl giallo di Varese: Una nuova indagine del magistrato Elena Macchi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMariani allo specchio Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Watson & Holmes Uno studio in nero Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn Una giornata di nebbia a Milano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSangue sul Chianti: Un nuovo caso per il commissario Ferrara Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Giallo in Versilia: Un'indagine di Pompilio Nardini Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Mariani e le parole taciute Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Gente sbagliata: La prima indagine di Jacopo Ravecca Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Torino la chiusura del cerchio: Una nuova indagine di Vivaldi e Meucci Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Italia Criminale dei Misteri - "Professione detective" - un ex agente Criminalpol racconta...: Prima parte - Professione detective Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDeep Web Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa chiave di violino Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Nessun ricordo muore: La prima indagine di Teresa Maritano e Marco Ardini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMariani e le ferite del passato Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Appuntamento mortale: Un'indagine di Teresa Maritano Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Testimone: Sette indagini per Antonio Mariani Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa spia inglese: Una missione per Gabriel Allon Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI delitti di Varese: La prima indagine del magistrato Elena Macchi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa casa delle spie: Una missione per Gabriel Allon Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe conseguenze della Mole: Il ritorno del commissario Giorgio Paludi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCittà di sogni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Categorie correlate
Recensioni su Il crimine di Lord Arthur Savile (Un saggio sul dovere)
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Il crimine di Lord Arthur Savile (Un saggio sul dovere) - Oscar Wilde
soon
Oscar Wilde
Oscar Fingal O'Flahertie Wills Wilde (Dublino, 16 ottobre 1854 – Parigi, 30 novembre 1900) è stato uno scrittore, poeta e drammaturgo irlandese.
Capitolo I
Era l'ultimo ricevimento di Lady Windermere prima di Pasqua e Bentink House era molto più affollata del solito. Sei Ministri del Consiglio erano arrivati direttamente dal Ricevimento del Presidente della Camera, con tutte le loro stellette e decorazioni. Le belle donne indossavano tutte i loro abiti più eleganti e, in fondo alla galleria dei quadri, la principessa Sofia di Carlsrühe, un’imponente dama dall’aspetto mongolo, con occhietti neri e stupendi smeraldi, parlava con voce stridente un pessimo francese e rideva senza ritegno di qualunque cosa le si parlasse. Era certo un sorprendente miscuglio di persone : donne sfarzose della nobiltà chiacchieravano amabilmente con violenti radicali, predicatori popolari e scettici famosi si sfioravano con le loro marsine. Un vero e proprio branco di vescovi incalzava da un salone all'altro, una pingue prima donna. Sulla scala eran raccolti vari membri dell'Accademia Reale, travestiti da artisti, e per un momento la sala da pranzo si dice fosse zeppa di geni. Fu insomma uno dei migliori ricevimenti di Lady Windermere, e la principessa vi si fermò fino alle undici e mezzo, circa.
Non appena la Principessa se ne fu andata, Lady Windermere tornò nella galleria dei quadri, dove un celebre economista stava spiegando con tono sussiegoso la teoria scientifica della musica a un virtuoso musicista ungherese che schiumava di rabbia. Lady Windermere prese a discorrere con la Duchessa di Paisley. Era di una bellezza abbagliante, con il suo lungo collo bianco come l’avorio, con i suoi grandi occhi azzurri come non-ti-scordar-di-me, e con l'oro dei suoi capelli inanellati. Capelli d’oro puro veramente, non già di quella tinta paglia sbiadita che usurpa oggi il bel nome dell’oro; ma d'un tale oro quasi intessuto con i raggi del sole o celato in un'ambra rara; capelli che le incorniciavano il viso come l’aureola di una santa, conferendole al contempo un non so che di fascino da peccatrice. Ella impersonava un curioso studio psicologico. Presto, nella vita, aveva scoperto l’importante verità che nulla somiglia tanto all'innocenza quanto un piccolo peccato; e con una serie di imprudenti e spesso innocue scappatelle aveva conquistato tutti i privilegi d'una persona importante. Parecchie volte aveva cambiato marito. In effetti, Debrett le attribuisce tre matrimoni, ma poiché non aveva mutato mai il suo amante, la società aveva smesso da un pezzo di spettegolare su di lei. Aveva ora quarant'anni, niente figli, e quella sfrenata brama del piacere che è il segreto di chi si conserva giovane.
Di botto, volse intorno uno sguardo impaziente e disse con la sua chiara voce da contralto: «Dov'è il mio chiromante?».
«Il tuo cosa, Gladys?» esclamò la Duchessa con un sussulto.
«Il mio chiromante, Duchessa. Non mi riesce più di vivere senza di lui».
«Mia cara Gladys, siete sempre così originale voi», mormorò la Duchessa, tentando di ricordarsi che cosa fosse davvero un chiromante e augurandosi che non fosse la stessa cosa di un chiropratico [Ndr. Letteralmente sarebbe podologo
, ma in inglese c’è il gioco di parole cheiromantist - cheiropodist (podologo)].
«Viene regolarmente due volte la settimana a leggermi la mano, ed è molto interessante».
«Santo cielo!» pensò la Duchessa. «Dev'essere proprio una specie di chiropratico. Che cosa terribile! Spero che si tratti almeno d'uno straniero. Sarebbe meno imbarazzante».
«Bisogna proprio che ve lo presenti».
«Presentarmelo! strillò la Duchessa
Intendete dire che è qui dunque?». E prese a cercare intorno il ventaglino di tartaruga e il vecchio scialletto di pizzo, per esser pronta a fuggire appena ne avesse avuto modo.
«È qui, beninteso. Non mi sognerei certo di dare un ricevimento senza di lui. Mi dice che ho una mano assolutamente da sensitiva, e che se