Sherlock Holmes e l'avventura del ratto gigante di Sumatra

Di Francesco Calè

RACCONTO LUNGO (23 pagine) - GIALLO - Tutta la verità sul caso del ratto gigante di Sumatra

Sono passati quasi vent'anni dall'uscita dalle scene di Sherlock Holmes. Il grande detective londinese non ha perso però la capacità di stupire il suo amico Watson. Ed è di stupore, infatti, la reazione del dottore nel momento in cui si vede recapitare un telegramma con cui il suo vecchio coinquilino e sodale lo invita presso la villetta sulla Manica nella quale si è ritirato. Un pomeriggio di pioggia dà poi l'occasione a John Watson di apprendere tutta la verità sul caso del ratto gigante di Sumatra.

Nato a Bari nel 1973, Francesco Calè vive a Valenzano (Ba). È laureato in Filosofia con una tesi in Antropologia Culturale. Dopo aver conseguito un master in Comunicazione d'impresa e relazioni pubbliche, ha svolto diversi lavori e diverse attività nel campo del giornalismo e della comunicazione. Cultore di tradizioni popolari, favolistica e mitologia, appassionato di giallistica, collezionista di fumetti. A partire dal 2014 si cimenta con la scrittura creativa, partecipando a diversi contest letterari e aprendo un proprio blog. La scoperta, fatta in tenera età, della figura del "consulting detective" di Baker Street e dell'universo narrativo creato da Arthur Conan Doyle è per lui fonte di una fascinazione irresistibile che gli è rimasta tuttora incollata addosso.

• Lingua: Italiano
• Editore: Delos Digital
• Data di uscita: 16 feb 2016
• ISBN: 9788865305959

Anteprima del libro

a cura di Luigi Pachì

Francesco Calè

Sherlock Holmes e l'avventura del ratto gigante di Sumatra

Racconto lungo

Prima edizione febbraio 2016

ISBN 9788865305959

© 2016 Francesco Calè

Edizione ebook © 2016 Delos Digital srl

Piazza Bonomelli 6/6 20139 Milano

Versione: 1.0

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Indice

Il libro

L'autore

Sherlock Holmes e l'avventura del ratto gigante di Sumatra

Capitolo 1: Watson rivede Holmes nel Sussex

Capitolo 2: Il racconto di Holmes

Capitolo 3: Le conclusioni di Holmes

Delos Digital e il DRM

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Il libro

Tutta la verità sul caso del ratto gigante di Sumatra

Sono passati quasi vent’anni dall’uscita dalle scene di Sherlock Holmes. Il grande detective londinese non ha perso però la capacità di stupire il suo amico Watson. Ed è di stupore, infatti, la reazione del dottore nel momento in cui si vede recapitare un telegramma con cui il suo vecchio coinquilino e sodale lo invita presso la villetta sulla Manica nella quale si è ritirato. Un pomeriggio di pioggia dà poi l’occasione a John Watson di apprendere tutta la verità sul caso del ratto gigante di Sumatra.

L'autore

Nato a Bari nel 1973, Francesco Calè vive a Valenzano (Ba). È laureato in Filosofia con una tesi in Antropologia Culturale. Dopo aver conseguito un master in Comunicazione d’impresa e relazioni pubbliche, ha svolto diversi lavori e diverse attività nel campo del giornalismo e della comunicazione. Cultore di tradizioni popolari, favolistica e mitologia, appassionato di giallistica, collezionista di fumetti. A partire dal 2014 si cimenta con la scrittura creativa, partecipando a diversi contest letterari e aprendo un proprio blog. La scoperta, fatta in tenera età, della figura del consulting detective di Baker Street e dell'universo narrativo creato da Arthur Conan Doyle è per lui fonte di una fascinazione irresistibile che gli è rimasta tuttora incollata addosso.

Dello stesso autore

Francesco Calè, Come Sherlock Holmes salvò il Natale Sherlockiana ISBN: 9788867759712

Capitolo 1: Watson rivede Holmes nel Sussex

Ero andato a trovare il mio amico Sherlock Holmes nella graziosa e isolata villetta sopra la Manica, in cui ormai da quasi una ventina d’anni si era ritirato agli occhi del mondo, per dedicarsi all’apicoltura e al paziente lavoro di rifinitura delle sue monografie dei suoi trattati.

Il suo telegramma, con cui mi invitava a trattenermi con lui qualche giorno, mi aveva colto di sorpresa. Ero abituato a telegrammi di ben altro tipo e ben altro tenore da parte sua. Comunicazioni secche e lapidarie, che preannunciavano imprese avventurose e clamorosi scioglimenti di enigmi.

In cuor mio avevo persino sospettato che mi stesse attirando lì per coinvolgermi in una di quelle investigazioni che un tempo avevano fatto da cornice e legame al nostro sodalizio. Giunto da lui, avevo dovuto prendere atto che le cose stavano esattamente come apparivano: si trattava di un normale invito a trascorrere con un vecchio amico qualche giornata in quel