Io ci sono

Di franco

Perché non reagiamo più?

Il mondo ci cambia davanti agli occhi e noi rimaniamo inerti.

Abbiamo perso i valori e ci facciamo travolgere.

Oggi vale tutto.

Questo libro vuole essere una sveglia per le coscienze, un’ultima chiamata per far prevalere la ragione sull’annullamento della logica e sulle effimere mode del momento.

Il tutto con una forte vena di ironia, alla quale proprio l’autore non riesce a rinunciare.

Mettersi in gioco con il sorriso ma con la consapevolezza di chi sa che la partita va giocata.

E, senza alternativa, va vinta.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 30 mar 2017
• ISBN: 9788892655218

Anteprima del libro

633/1941.

Prefazione

Questo è il mio secondo libro.

Il primo – Vasco….e le mie poesie – aveva come tema dominante la COERENZA e la lotta all’ipocrisia.

Per questo quel titolo: Vasco Rossi, che di quella lotta è uno dei più scanzonati artefici, per me sicuramente il migliore.

Questo, invece, glorifica l’IMPEGNO.

Tutti noi siamo ormai abituati a criticare tutto, a lamentarci del mondo che ci circonda.

Lo facciamo però in maniera sterile, senza dire cosa faremmo noi per cambiare. E soprattutto senza spenderci in prima persona.

Troppo facile! Veramente troppo facile!

Non dico che dobbiamo sollevare tutto, armarci e partire per dire che lo stiamo facendo.

Penso solo che bisogna che ognuno di noi si metta a nudo, abbia la sfrontatezza di mostrarsi com’è, di non essere sempre allineato ma di avere la forza di avere convinzioni anche controcorrente.

Le cose non si modificano da sole e, soprattutto, non si modificano se non si ha il coraggio di affermare le proprie idee di cambiamento.

Come dobbiamo fare?

Anche qui mi viene in soccorso Vasco.

Incominciamo a dire no! No alle schifezze che vediamo in giro! No ai comportamenti omologati che portano a essere ben giudicati ma immobili!

C’è chi dice no!

Non bisogna per forza agire. Ma bisogna schierarsi! A tenere sempre un piede qua e uno là la dignità dove l’avete persa?.

Come ho già detto nell’introduzione del mio primo libro le mie sono solo riflessioni, talvolta in versi e talora articolate, che esprimono il bisogno di ribellarsi all’immobilismo diffuso delle coscienze, all’appiattimento dei pensieri e dei valori comuni, al va bene com’è per evitare guai!

E cosa faccio io per cambiare?

Innanzitutto scrivo queste mie poesie. Dico quello che penso. Metto in piazza le mie idee e i miei valori.

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