Tira come viene!

Di Pietro Gorini

“Ho sempre associato la banalità alla noia. E la noia non è esattamente il primo tra i miei interessi.”

Pietro Gorini: pratese, interista ed amante dell’arte in tutte le sue forme.
 

• Lingua: Italiano
• Editore: Pietro Gorini
• Data di uscita: 1 apr 2017
• ISBN: 9788826069883

Anteprima del libro

Indice

Copertina

Titolo

Copyright

Tira come viene!

Introduzione

Istruzioni per l'uso

1 - E poi ci sono io, che non sono bravo a matematica.

2 - Lisandro e i figli della strada

3 - Lettera al Padre

4 - Come orologi

5 - Pratesità

7 - La vera storia del popolo Kithkin

8 - Due innamorati sulla sponda di un fiume

9 - La leggendaria storia dell'uomo d'acciaio

Ringraziamenti

Pietro Gorini

TIRA COME VIENE!

Copyright © Pietro Gorini

Tira come viene!

(2017)

Arcadia Press 2017

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TIRA COME VIENE!

Ho sempre associato la banalità alla noia.

E la noia non è esattamente il primo

tra i miei interessi.

Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli,

ma non avessi la carità,

sarei un bronzo risonante o un cembalo squillante.

Se avessi il dono della profezia

e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza

e avessi tutta la fede in modo da spostare le montagne,

ma non avessi la carità,

non sarei nulla.

Se distribuissi tutti i miei beni per nutrire i poveri,

se dessi il mio corpo per essere arso,

e non avessi la carità,

non mi gioverebbe a nulla.

(San Paolo-Prima lettera ai Corinzi 13,1-3)

Introduzione

Per chi se lo stesse chiedendo, non sono uno scrittore e, almeno per ora, non sono interessato a diventarlo. Allora perché, vi chiederete, questo libro?

Per comprendere al meglio come sono andate le cose, è necessario fare un passo indietro.

La mia, chiamiamola così, carriera di scrittore, comincia nei primi anni di superiori, quando per la prima volta, mi furono fatti dei complimenti per alcuni testi scolastici che avevo scritto.

Ogni tanto scrivevo così, per dare sfogo alla mia vena creativa, e per ammazzare un po' il tempo che si sa, a volte quando si è adolescenti, non passa mai.

La svolta a questa cosiddetta carriera arriva a fine terza superiore, con l'inaspettata vittoria di un concorso letterario provinciale, cui seguì la partecipazione ad altri concorsi, con esiti purtroppo meno fortunati del primo, ad eccezione di una nomina tra i migliori 10 concorrenti in ambito letterario di un concorso nazionale, con tanto di premiazione a Milano.

Così nascono molti dei racconti che troverete in questo volume, la maggior parte dei quali scritti per partecipare ai vari concorsi.

Ripeto, non mi interessa diventare uno scrittore, ma ho deciso di scrivere questo libro per condividere con voi quello che mi porto appresso dalle mie esperienze letterarie, ossia una consapevolezza: se non si tira, non si farà mai goal.

Quindi l'augurio