Specchio rotto: Nebun
5/5
()
Info su questo ebook
“Saltò. Nessuno sentì le urla precedenti, ma solo l'impatto del suo corpo contro il marciapiede. Tutti guardarono il suo corpo inerte a terra. Una pozza cremisi tinse i suoi vestiti.
«Era così buona» dicevano tra le lacrime fresche. «Si meritava il cielo», si lamentavano. Ma avevano reso la sua vita un inferno. Ignorando tutte le sue grida, annullando la sua essenza e censurando le sue parole. Ignorata in vita.”
Non c'è nessun’altra come Nebun ... infelice e tradita dalla vita; accompagnata dall’indifferenza e abbandonata da chi l’ascoltava. Così inizia la sua avventura verso la libertà, ma la sfortuna la persegue e rimane intrappolata a metà strada. Da sola, più sola che mai. O forse no.
Correlato a Specchio rotto
Ebook correlati
Lacrime di ossidiana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe incredibili luci delle stelle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’ombra dei ricordi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa città verticale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSouvenirs: Tutto scorre - Nonostante - Città d'aria Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe stirpi dei non morti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniINGANNO Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOra, per sempre e oltre Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCanzoni scordate: Sei fabulæ. Dieci souvenirs. Dodici lapsus Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Contanuvole Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCanta Sogni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe mie parole sono Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe Ombre del Regno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniScintille - 23 storie per accendere la fantasia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe Torri dell'Odio: Il Destino dei Ruma Vol. IV Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Racconti Delle Stelle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFrammento di luce Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn tram chiamato Mio Desiderio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl richiamo della Dea Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'atlante di Adassaya Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTra Cielo e Terra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDreamscape Vol. 1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRacconti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCostantino Manoblu Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCosa resta del bianco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAntologia 18 Premio Riviera Olivier Leigh Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa casa della civetta e altri racconti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Giardino Delle Esperidi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStigmate di luce Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl risveglio della musa velata Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Arti dello spettacolo per voi
Girotondo Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I fratelli Karamazov Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniManuale Di Dizione Italiana: Regole Ed Esercizi Pratici Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI capolavori Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il Medioevo (secoli XI-XII) - Letteratura e teatro (29): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 29 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni500 Film da vedere prima di morire: Quarta Edizione 2019 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Principe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuerra e pace: Ediz. integrale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPasolini sconosciuto. Interviste, scritti, testimonianze Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI 10 brani da ascoltare almeno una volta nella vita Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Storia dei fumetti di Alien e Predator: 1988-2018. Un universo raccontato per la prima volta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLiberati della brava bambina: Otto storie per fiorire Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGestire la cadenza dialettale - Per colloqui di lavoro e il personal branding: Acquisire un italiano neutro per colloqui di lavoro e il personal branding Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniKeep calm e guarda un film Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAmphitruo - Asinaria - Aulularia - Bacchides Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Medioevo (secoli XIII-XIV) - Letteratura e teatro (35): Storia della Civiltà Europea a cura di Umberto Eco - 35 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPaesi tuoi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe leggende del castello nero e altri racconti Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Sei personaggi in cerca d’autore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRomeo e Giulietta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniShakespeare è Italiano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl diritto di contare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMANUALE PER SCRITTORI 3.0 - La professione più ambita del Web: Trucchi e Segreti per scrivere da professionisti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Maestro tra danza e musica. L’accompagnamento musicale nella lezione di danza classica dell’Ottocento, dal violino al pianoforte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniC'eravamo tanto amati. I capolavori e i protagonisti del cinema italiano Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAcqua di colonia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa casa in collina Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDelos Science Fiction 215 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDanza e Spazio: La metamorfosi dell'esperienza artistica contemporanea Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGiorgio Gaber. Frammenti di un discorso... Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Specchio rotto
1 valutazione0 recensioni
Anteprima del libro
Specchio rotto - Catalina Jacob
Catalina Jacob
Specchio rotto:
Nebun
Titolo originale:
Specchio rotto: Nebun
Autore:
Catalina Jacob
Correzioni:
Ma. Celina Saa
Carlos A. Jacob
Disegno di copertina:
Cristian Vidal
ISBN: 978-987-42-3188-8
Dedicato con amore e follia, alle due ragioni di questo io, i miei figli, il mio Eros e la mia Luna. Non c'è forza più pericolosa che quella dell'amore e della follia; Li voglio pazzi e innamorati e non sani di mente e infelici
Grazie amore mio, per avermi supportato sempre nella mia follia, per avermi dato le ali, carta e penna, per il tuo sostegno, il tuo investimento e il tuo abbraccio eterno. Ti amo Cris.
E un ringraziamento speciale alle famiglie di Multifamilias, a queste mamme e papà che sempre si prendono due secondi per leggermi, per avermi spinto verso questo abisso e abbracciato la mia caduta con ogni respiro. Grazie a voi, io sono immortale.
-I-
-Il paradiso-
––––––––
Saltò. Nessuno sentì le urla precedenti, ma solo l'impatto del suo corpo contro il marciapiede. Tutti guardarono il suo corpo inerte a terra. Una pozza cremisi tinse i suoi vestiti.
«Era così buona» dicevano tra le lacrime fresche. «Si meritava il cielo», si lamentavano. Ma avevano reso la sua vita un inferno. Ignorando tutte le sue grida, annullando la sua essenza e censurando le sue parole. Ignorata in vita.
Dopo tre giorni si chiedevano cosa fosse quella macchia di sangue sulla strada. Dopo un mese, la tomba era coperta di erbacce. Dopo dieci anni il suo nome era dimenticato.
Era così buona, se meritava il cielo; volle volare dal suo inferno e il pavimento abbracciò le sue interiora e il freddo dell’indifferenza la coprì. Li dove le erbacce crescevano selvagge, dove nessuno ricordava il suo nome, Nebun sorrideva, con il volto sfigurato e ormai senza più lacrime negli occhi.
Ogni notte, quando la coperta di stelle copriva il firmamento, Nebun si alzava, abbandonava il suo letto umido e girava per il Camposanto. A volte, accompagnata dagli animali notturni, a volte sola con i suoi pensieri. Ma sempre con un sorriso sul suo volto sfigurato. Sempre con la pazzia che brillava nei suoi occhi velati. In poco tempo aveva percorso palmo a palmo il cimitero, conosceva ogni tomba o loculo, si rallegrava per i fiori che decoravano le tombe e allo stesso tempo una fitta di dolore la percorreva quando trovava di fronte ad una nuova tomba. La sua tomba giaceva completamente coperta dalla vegetazione selvaggia.
Cominciava ad annoiarsi della monotonia di questo paradiso, l’eco delle sue grida ormai non spaventavano più gli uccelli notturni, i suoi capelli, ogni volta che se li strappava a manciate, riapparivano quando la luna tornava a regnare.
Una notte, intorno all’ora delle streghe, mentre osservava il viavai del vento tra i rami nudi degli alberi, ascoltò un suono. Il sorriso mezzo sdentato balenò nel buio, e iniziò una passeggiata alla ricerca del suono. Si aspettava che fossero escursionisti, perché da tempo aveva notato che di tanto in tanto, qualche gruppo di ragazzini passeggiavano nel Camposanto di notte in cerca di fantasmi. Quando succedeva lei dava loro lo spettacolo che stavano cercando e anche di più; ma era da molto tempo che non comparivano questi gruppetti. Si accovacciò dietro un loculo e guardò rimanendo tranquilla quanto più le permetteva il suo corpo tremante.
Di fronte a una tomba fresca, c'era una persona in ginocchio. Da lontano si vedeva il leggero tremolio di quel corpo. Il suo desiderio di mettere su uno spettacolo scomparve. Nebun tornò al suo posto, camminando lentamente. Stava pensando che mai nessuno si era inginocchiato davanti alla sua tomba, nessuno le aveva mai lasciato fiori o sistemato l’erba. La vegetazione l’abbracciò quando si mise in posizione fetale sotto l'ombra notturna della sua lapide.
Cercò di sorridere e non ci riuscì. Il freddo dell’alba le entrò nelle ossa rotte. Nebun pianse fino a quando il sole accarezzò il nome scolpito nella pietra.
Quando si svegliò la notte successiva, sentì ancora una volta un rumore nelle vicinanze, ma non si mosse. Trascorse diverse notti senza muoversi dalla sua tomba, lasciando che i vermi giocassero nella sua carne fetida, mentre il suono si ripeteva ogni sera un po’ più vicino.
Le ci vollero un paio di