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Tutto quello che devi sapere per organizzare un matrimonio perfetto
Tutto quello che devi sapere per organizzare un matrimonio perfetto
Tutto quello che devi sapere per organizzare un matrimonio perfetto
E-book266 pagine2 ore

Tutto quello che devi sapere per organizzare un matrimonio perfetto

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Info su questo ebook

Che bello, vi sposate!! Il matrimonio è il giorno più importante della vita di ogni coppia: grande è l’emozione nell’iniziare ad organizzarlo ma, spesso, si trascura il numero di cose che si devono sapere circa l’organizzazione e il matrimonio stesso. Bomboniere, pubblicazioni, cerimonia, fiori, torta, ristorante: detto così sembra semplice.. Conoscete la differenza tra banqueting e catering? Sapete che l’abito da sposa classico può essere di almeno cinque bianchi differenti? Quando vanno fatte le pubblicazioni? Cosa dice la tradizione sul primo ballo? Conoscete il linguaggio dei fiori? E al crowdfunding avete pensato?! ..Non sapete da che parte cominciare, vero?!
Questo eBook vi permetterà di conoscere tutto quello che dovete sapere per organizzare le vostre nozze: gli aspetti pratici, i dettagli burocratici, i dettami del galateo, le tradizioni più classiche e le piccole furbizie per risparmiare senza rinunciare a ciò che desiderate. Qui troverete tutto quello che gli sposi e le spose devono sapere sul giorno più bello della vita: dai dettagli del matrimonio religioso tradizionale alle modernissime nozze con lo sponsor. Celebrare un matrimonio da favola richiede tempo e amore, ma anche informazione e organizzazione: arrivate al grande giorno con la situazione sotto controllo, godetevelo sapendo di aver fatto tutto al meglio! Scoprite tutto quello che c’è da sapere sul vostro grande giorno!
Nel corso di ventotto capitoli analizzeremo insieme tutti i dettagli del matrimonio, dal tema fino al viaggio di nozze, spiegandone i passaggi, descrivendo tutto quello che occorre sapere e bisogna fare e organizzare, evidenziandone i possibili problemi e dando consigli e suggerimenti sulle soluzioni più convenienti.
Le vostre saranno delle nozze bellissime: basterà sapere a cosa si va incontro e organizzarsi!
LinguaItaliano
Data di uscita29 gen 2018
ISBN9788827560334
Tutto quello che devi sapere per organizzare un matrimonio perfetto

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    Anteprima del libro

    Tutto quello che devi sapere per organizzare un matrimonio perfetto - Diana Fringilla

    Note

    Introduzione

    Che bello, vi sposate!!

    Il matrimonio è il giorno più importante della vita: grande è l’emozione nell’iniziare ad organizzarlo ma, spesso, si trascura il numero di cose che si devono sapere circa l’organizzazione e il matrimonio stesso.

    Bomboniere, pubblicazioni, cerimonia, fiori, torta, ristorante: detto così sembra semplice..

    Conoscete la differenza tra banqueting e catering?

    Sapete che l’abito da sposa classico può essere di almeno cinque bianchi differenti?

    Quando vanno fatte le pubblicazioni?

    Cosa dice la tradizione sul primo ballo?

    Conoscete il linguaggio dei fiori?

    E al crowdfunding avete pensato?!

    .. Non sapete da che parte cominciare, vero?!

    Questo eBook vi permetterà di conoscere tutto quello che dovete sapere per organizzare le vostre nozze: gli aspetti pratici, i dettagli burocratici, le norme del galateo, le tradizioni più classiche e le piccole furbizie per risparmiare senza rinunciare a ciò che desiderate.

    Qui troverete tutto quello che gli sposi e le spose devono sapere sul giorno più bello della vita: dai dettagli del matrimonio religioso alle nozze con lo sponsor.

    Celebrare un matrimonio da favola richiede tempo e amore, ma anche informazione e organizzazione: arrivate al grande giorno con la situazione sotto controllo, godetevelo sapendo di aver fatto tutto al meglio! Scoprite tutto quello che c’è da sapere sul vostro grande giorno!

    Nel corso di ventotto capitoli analizzeremo insieme tutti i dettagli del matrimonio, dal tema fino al viaggio di nozze, spiegandone i passaggi, descrivendo tutto quello che occorre sapere e bisogna fare e organizzare, evidenziandone i possibili problemi e dando consigli e suggerimenti sulle soluzioni più convenienti.

    Le vostre saranno delle nozze bellissime: basterà sapere a cosa si va incontro e organizzarsi!

    Capitolo 1 – La preparazione prima della partenza

    1.1 Fissare un budget

    Così vi sposate: congratulazioni!! Sarete immagino eccitatissimi, d’altronde chi non lo sarebbe?!

    Purtroppo prima di lasciarvi andare al vostro sogno romantico è bene essere pratici: la prima cosa da stabilire è indiscutibilmente il budget. Molte persone ritengono che iniziare l’organizzazione del proprio matrimonio dal denaro sia triste o poco romantico: purtroppo però, a meno che non siate molto ricchi, questo è un punto fondamentale. Inoltre se non si stabilisce subito il budget si rischia di incappare in situazioni spiacevoli: risparmiare a casaccio rinunciando, magari, a qualcosa a cui si tiene ma che, in realtà, si sarebbe potuta anche fare; trovarsi, all’ultimo, a dover tagliare sulle spese perché si scopre di aver terminato la disponibilità; finire per spendere una fortuna o addirittura a dover chiedere un prestito per pagare il saldo finale.

    Quindi, prima di ogni altra cosa, stabilite il budget massimo di spesa. Attenzione, non si deve trattare di un preventivo approssimativo, ma della cifra reale che volete spendere per il matrimonio in totale: tutto quello che vorrete comprare, ogni singola spesa senza eccezioni deve rientrare nella cifra che stabilirete come budget.

    Come fare a rispettare il budget e non avere brutte sorprese finali?

    Molto semplicemente prendete un quaderno e scrivete in cima alla prima pagina la cifra stabilita per il matrimonio: ogni volta che farete un acquisto o pagherete un servizio o vi impegnerete in un acquisto (ad esempio stabilirete il costo del pranzo di nozze) andrete a decurtare quanto speso dalla cifra iniziale. In questo modo avrete ben in mente sia quanto state spendendo sia quanto vi rimane ancora per le altre spese.

    Come è ovvio potete fare la stessa cosa in digitale utilizzando un programma ad hoc: in questo caso avrete modo di monitorare le spese con maggiore precisione, tenere conto sia del totale speso che di quanto resta e fare delle prove in tempo reale.

    Il mettere nero su bianco le spese vi aiuterà moltissimo a fare ordine anche mentale e a gestire meglio il budget: inoltre, avendo ben chiaro il quadro d’insieme, potrete godervi lo shopping in totale rilassatezza, senza l’angoscia del starò spendendo troppo?!?.

    Un altro sistema molto utile potrebbe essere mettere il budget stesso in un unico luogo, come un conto bancario aperto appositamente o una carta di credito ricaricabile dotata di iban, e pagare tutte le spese connesse al matrimonio solo ed esclusivamente con esso: in questo modo sarà impossibile non monitorare efficacemente le uscite e valutare cosa resta.

    Come si stabilisce il budget?

    Come è ovvio non c’è una risposta univoca a questa domanda! Dipende da voi, da quanto guadagnate e dai vostri risparmi. Alcuni preferiscono chiedere un finanziamento o un prestito per poter pagare poi a rate: in questo caso più che mai il budget andrà rispettato.

    Se l’intero matrimonio o la gran parte vi viene pagato dai genitori è bene stabilire a priori con loro il budget anche se, magari, ci saranno eventuali rabbocchi.

    A proposito del budget c’è un’ultima cosa da dire: potrebbe essere che alcune spese del matrimonio vengano pagate dai vostri genitori. Ad esempio spesso, i genitori di lei, regalano l’abito da sposa. Se questo genere di regali vi viene proposto dopo che avete stabilito il budget totale del matrimonio avete due strade: o andate a scalare i soldi del regalo dal totale comunque (quindi considerate il regalo una possibilità per risparmiare) oppure aggiungerli al totale, quindi aumentare il budget stesso. Mi spiego con un esempio. Se il budget è di 6.000 euro e l’abito da sposa del costo di 800 euro viene pagato da altri, allora posso andare a ridurre il mio budget di 800 euro, e trovarmi quindi un budget di 5.200 euro, oppure posso considerare il vestito a costo zero e mantenere il budget iniziale: in questo secondo caso, di conseguenza, ci saranno più soldi per altre spese ma, di fatto, il matrimonio avrà un budget più elevato.

    Tutto questo discorso può sembrare ridondante ma, in realtà, si tratta di un aspetto importante: se stabilite un budget e vi organizzate per pagarci il vostro matrimonio, gli eventuali regali in corso d’opera andranno, di fatto, a modificare il vostro budget iniziale. Quindi la seconda decisione da prendere dopo aver stabilito il budget è, appunto, quale delle due strade sopra esposte intraprendere in caso di regali: una volta che avete preso la decisione finale mantenete fede ad essa.

    Perché è così importante? Perché, a volte, i parenti stretti tendono a elargire aiuti in denaro e regali nel corso della preparazione del matrimonio: ovviamente ben venga ma, spesso, gli sposi, trascinati dall’euforia, rischiano di andare a spendere molto più di quello che avevano preventivato. Quindi, ad esempio, se stabilisco un budget da 6000 euro e ci faccio rientrare tutto ciò che desidero e come lo desidero, non ha davvero senso spendere all’ultimo 400 euro in più di fiori più belli solo perché avanzano dopo che vostra madre vi ha regalato l’abito da sposa!! Con questo non voglio dire che utilizzare i soldi eventualmente avanzati del budget per qualcosa a cui tenete sia sbagliato, anzi, ma intendo dire semplicemente che allargarsi sulle spese dell’ultimo minuto potrebbe essere uno spreco oltre che non necessariamente ciò che davvero volete (i fiori più belli costeranno sì di più ma, magari, quelli più economici che avevate scelto con grande cura si adattavano meglio!).

    Concludendo, riguardo il budget, il consiglio più importante è il seguente: una volta stabilito non si cambia più! Pensateci, rifletteteci e, una volta presa la decisione, agite come se i soldi messi a disposizione nel budget siano gli unici disponibili in assoluto: questo è l’unico modo per non sforare.

    1.2 Scegliere la data

    Quando vi sposate? Sicuramente avrete un’idea del periodo o, almeno, della stagione ma stabilire la data vera e propria può essere un problema.

    Innanzitutto la data deve, come è ovvio, andare bene ai due sposi: deve essere in un periodo in cui entrambi non siano oberati dal lavoro, quindi lontana da scadenze importanti, oltre che un giorno ad essi gradito. Molte coppie desiderano che il loro giorno speciale corrisponda ad una data precisa che, per loro, ha un significato particolare e/o è l’anniversario di un evento particolare: il giorno in cui ci si è messi insieme, l’anniversario di quando si è iniziato a convivere, ecc…

    Anche per chi non ha mai pensato a scegliere in questo modo la data, celebrare il proprio matrimonio in un giorno speciale per la coppia può essere una decisione felice oltre che simbolica: se siete abituati a festeggiare ogni anno il giorno in cui vi siete messi insieme o quello in cui siete andati a convivere perché non dare a tale data un valore in più, celebrando il matrimonio proprio quel giorno? Prima, ad esempio, quel giorno che ricordavate ogni anno era quello in cui vi eravate messi insieme e, da ora in poi, sarà il vostro anniversario di matrimonio: com’è romantico! Nel tal giorno vi siete messi insieme e, anni dopo, nello stesso vi sposate!

    A fianco di tutte queste ottime ragioni per orientare la vostra scelta, ci sono poi tutte quelle pratiche. Scegliendo il giorno, dovete tenere presente che dovrà necessariamente essere un giorno in cui potranno essere presenti entrambi i genitori degli sposi e tutti coloro alla cui presenza tenete davvero. Come è ovvio si spera che chi vi vuole bene faccia uno sforzo per essere comunque presente nonostante i propri impegni, ma non dovete dimenticare che alcuni impegni possono non essere rinviati: viaggi di lavoro, operazioni, progetti pianificati magari l’anno prima.. Per venire incontro ai vostri ospiti ed assicuravi che non manchino al vostro grande giorno, è bene stabilire la data di matrimonio con largo anticipo: se comunicate a vostra sorella che vive all’estero che vi sposerete tra sei mesi, nel giorno x, sicuramente lei si terrà libera, ma se la avvertite con una settimana di anticipo potrebbero sorgere dei problemi!

    Quindi, per decidere la data, è bene procedere in fretta ma con logica.

    Come prima cosa, se non lo avete già fatto, scegliete una stagione: molti si sposano in primavera o all’inizio dell’autunno, ma anche l’estate o, perché no?!, l’inverno potrebbe essere adatto.. dipende da voi, dai vostri gusti e da dove vivete. Scelto il periodo, passate ad individuare il mese e, fatto questo, la possibile data: considerate che se tenete a sposarvi il sabato, avete quattro date ciascun mese in media, che non sono poi tante!

    A questo punto contattate tutti coloro la cui presenza è per voi tassativa: fratelli, sorelle, genitori, migliori amici/he; se la data che avete stabilito è flessibile potete dare a queste persone una data, ma sottolineare che c’è ancora un minimo di margine di manovra (ad esempio: ci sposiamo il primo fine settimana di maggio o, al massimo, il secondo..). Dopo che tutti i vostri intimi hanno dato per certa la loro presenza potrete stabilire la data definitivamente.

    Per tutti coloro per cui la data è, invece, fissa, ad esempio perché deve necessariamente coincidere con un anniversario, sarebbe meglio organizzare il matrimonio con un anno di anticipo: sembra molto ma, vi assicuro, che se la data è fissa potrebbe essere il tempo essenziale per organizzare tutto ed essere sicuri della presenza di tutti o quasi (soprattutto se i nostri cari abitano lontano da noi).

    Riguardo la data, concludendo, cercate di tenere presente anche le vostre necessità irrinunciabili: se ci tenete tantissimo a celebrare il matrimonio in una data chiesa o a fare la festa in una location specifica, forse, sarebbe meglio partire dalla disponibilità del luogo in questione prima di scegliere la data definitiva!

    1.3 Scegliere un tema

    Ogni matrimonio ha un tema. Cos’è il tema? Si tratta di come volete che sia lo spirito del vostro matrimonio: romantico, moderno, casual, classico, raffinato, alternativo, rustico, vintage, ecc…

    Scegliere il tema del matrimonio è difficile: di fatto una volta scelto è molto più semplice proseguire! Nessuno può dirvi cosa sia meglio e cosa faccia per voi: solo voi lo sapete e tenete alla larga tutti coloro che vogliono darvi la soluzione migliore. Essenzialmente, il tema del matrimonio, riguarda chi siete voi individualmente e come coppia, cosa vi piace e in che situazioni vi sentite più a vostro agio: magari, ad esempio, un matrimonio classico vi entusiasma come idea, ma sognate da sempre una festa sfrenata in cui ballare fino a notte fonda.. e, forse, la location e l’abito tipici del matrimonio classico non si addicono alla situazione! Oppure state pensando ad un matrimonio casual e moderno ma vi siete sempre immaginate in elegante abito lungo per il vostro sì.. Il consiglio che mi sento di darvi è di vagliare bene e con attenzione tutte le possibilità, ma ricordarvi sempre chi siete, cosa vi piace e cosa desiderate!

    A fianco del tema ci sono i colori. Sono due i colori da decidere: per primo abbiamo il colore principale, quello che andrà ripreso in tutto, dalle decorazioni a tavola a quelle sulle bomboniere, dai particolari dell’abito ai fiori in chiesa.. possiamo dire che è il filo conduttore del matrimonio stesso! Il colore principale solitamente è acceso e vibrante: si deve notare, deve dare carattere.. detto ciò si può tranquillamente scegliere una nuance più soft: un colore pastello o un colore comunque pacato.

    Come scegliere il colore? Si tratta di una scelta personale, legata all’animo degli sposi e a ciò che vogliono trasmettere. Il colore scelto può essere anche un colore importante per la coppia stessa, che abbia quindi un significato personale che, magari, solo gli sposi conoscono.

    Come è ovvio il colore principale sarà, anche, strettamente legato al tema del matrimonio: se volete, ad esempio, in un matrimonio a tema romantico il rosa, dall’accesissimo shocking al pastello più tenue, potrebbe essere una scelta

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