La salma è deceduta

Di Felice Riposo

Quando in un ufficio pubblico che tratta l'ultimo passaggio terreno, l’impiegato o l’impiegata si perde in strafalcioni grammaticali, mischia tra loro locuzioni proverbiali diverse, o semplicemente si rivolge alla signora allo sportello chiedendole: “Senta un po’... suo marito è una salma o un cenere?” può davvero succedere di tutto.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 18 apr 2018
• ISBN: 9788827826485

Anteprima del libro

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Introduzione

Non scherzare con la morte, ma scherzare della morte si può. Serve ad esorcizzarne la paura, aiuta a prepararci mentalmente all’inevitabile, a sperare che accada in un tempo il più lontano possibile.

Ammettiamo quindi - condizione necessaria per proseguire nella lettura del libro - che sia possibile scherzare su questo argomento. E quindi che si possano creare e raccontare barzellette sulla morte.

Prete: Ricordati che devi morire!!!

Troisi: Come?

Prete: Ricordati...che devi morire!!!

Troisi: Va bene...

Prete: Ricordati che devi morire!

Troisi: Si, si ...no..mo' me lo segno proprio...c'ho una cosa... non vi preoccupate....

Il problema nasce quando la comicità diventa involontaria, quando la battuta non si fa tra amici al bar, ma su un posto di lavoro, quando in un ufficio