A tu per tu con la morte: Una nuova indagine per l'Ispettore Folten

Di Andrea Leggeri

Un banale incidente d'auto da il via a questa ennesima avventura in

terra calabra per l'Ispettore Folten.Tutto sembra andare per il verso

giusto, anche per Francesca, la signora Folten, che ha finalmente

trovato il locale perfetto per la sua professione. Ma all'improvviso, da

uno strano caso di contraffazione apparentemente semplice da risolvere

si innesta una serie di eventi rocamboleschi e colpi di scena che

porteranno Folten ad un passo dalla morte.Le indagini risulteranno

sempre più ingarbugliate e solo la tenacia dell'Ispettore, aiutato

questa volte da un inaspettato alleato farà sì che venga smascherato un

pericoloso assassino

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 29 apr 2021
• ISBN: 9791220334747

Anteprima del libro

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Sentiva freddo. Soprattutto ai piedi ed alle braccia. Intorno regnava il silenzio ed il suo sguardo non riusciva a distogliersi dal soffitto. Un soffitto bianco ed algido. Provava una sensazione strana di disagio. Non ricordava dove fosse e non vedeva altro che il chiarore della parete. Era solo, sdraiato su un letto o una barella. Ma la cosa peggiore era il freddo. Provò ad alzarsi ma era come se la schiena pesasse una tonnellata. Si mise in ascolto. Voci in lontananza parlavano di visite, garze, cambio turni, flebo… Capì che era in un ospedale ma non sapeva perché. Ricordava distintamente che si stava recando negli uffici della guardia di finanza e poi… Un velo nero oscurava il ricordo. Sentì gli occhi appesantirsi. Forse era sedato. Le voci in lontananza divennero bisbigli e cadde in un sonno profondo.

Paolo, Paolo ti stai svegliando? Francesca era seduta accanto a lui e gli sorrideva. Che è successo amore mio? Perché sono in ospedale? Hai avuto un brutto incidente ma il peggio è passato. Che incidente? Sei stato tamponato e sei finito fuori strada non lo ricordi? No, stavo andando al porto.. Quello lo ricordo ma poi ho un vuoto. Sarà stata la botta. Commozione cerebrale e perdita della memoria. Potevi rimanerci."

Ma quando andiamo a casa? Non lo so amore vediamo che dicono i medici. Credo che il dottor Crisafulli passerà tra pochi minuti . La testa in effetti gli rimbombava come un tamburo percosso di continuo. Non ricordava di essere stato tamponato e non sarebbe riuscito ad alzarsi. Forse avere fretta di tornare a casa non era la scelta corretta.

Il camice bianco del dottor Crisafulli si materializzò senza quasi che se ne accorgesse. Ispettore è il suo giorno fortunato. Per il tipo di trauma, avere un blocco momentaneo della memoria a breve termine è veramente un'inezia. Le percentuali di avere solo questo sintomo sono del 4%. La maggior parte dei traumi nella zona del cervelletto come nel suo caso determinano perdita totale della memoria, spesso della vista, problemi deambulatori permanenti e molto altro. Chissà a che velocità andava lei e quell'altro campione che l'ha tamponata.

Io stavo andando al porto alla Guardia di finanza. Non avevo motivo di correre anche se non ricordo bene.. Di sicuro non ricorda bene, perché per come era ridotta la sua auto e per la botta presa andava certamente oltre i 100 km orari Su quella strada cittadina? Mah..

Comunque domani completiamo le analisi e se tutto ok tra due giorni potrà andare. Andò tutto bene ed effettivamente dopo 48 ore era già sul terrazzo di casa.

Al rientro in Commissariato gli organizzarono una piccola festa a sorpresa. Non se lo aspettava proprio dato che in fondo era stato assente meno di una settimana ma non poté negare a se stesso che la cosa gli facesse piacere. Bentornato ispettore...ci ha provato a lasciarci soli a seguire il caso dei capi di abbigliamento contraffatti eh? Ma non c'è riuscito quindi adesso dovrà risolverlo. Costa era stato abbastanza esplicito. Il caso Counterfeit come lo aveva definito il nuovo arrivato maresciallo Vinci , che si vantava di aver vissuto dieci anni in Inghilterra da ragazzo, li stava mettendo a dura prova.

Costa e Leone venite in ufficio da me e fatemi un rapporto dettagliato. Abbiamo festeggiato abbastanza.

Ispettore siamo al quinto carico sequestrato di capi contraffatti. L'ultimo è roba da oltre 500 mila euro. Ora, il fenomeno c'è sempre stato. Da decenni. E sicuramente non è sentito come il principale problema delle nostre zone ma ora sta diventando di proporzioni superiori alla media nazionale e dovremmo capire cosa ci sta dietro. Pare quasi che la nostra zona sia diventata il principale crocevia della contraffazione.

Dove avvengono i sequestri? In alcuni magazzini di diversi negozi della zona. Non sappiamo da dove arriva la merce quindi? Stiamo cercando di capirlo .Ok ma oltre al fenomeno in aumento cos'altro abbiamo? Beh rimane il tema che stava verificando lei del possibile legame con la centrale di smistamento napoletana

Ah sì, dovevo verificare delle ipotesi di commistione con la malavita campana. Forse stavo andando per questo dai colleghi della finanza ma poi mi hanno tamponato. Ci torno domani. Chi sta soffrendo di questa situazione?

Qui abbiamo solo due negozi con grandi firme di abbigliamento. Loro sicuro sono in grande difficoltà. Ma anche due profumerie sono molto in sofferenza. Non vendono più manco un profumo di élite. Queste copie sono identiche e costano un decimo

Va bene grazie. Adesso devo andare da mia moglie, ci vediamo domani

Non poteva mancare all'appuntamento. Per Francesca era importante e quindi lo era anche per lui. Era arrivato finalmente il giorno dell'inaugurazione. Avevano avuto fortuna. Un immobiliarista del nord con alcune attività in Calabria gli aveva affittato un locale che sin da subito apparve perfetto a Francesca per riprendere il suo lavoro. Come prezzo era assolutamente interessante ma la cosa che aveva convinto subito Francesca era stata la posizione. Una grande vetrata concedeva una vista completa sul mare tanto che aveva deciso di posizionare le poltrone rivolte verso la linea di orizzonte e di chiamare il locale Mareviglia hairs.

Eccoti finalmente. Dai che facciamo un brindisi e tagliamo la torta. Francesca faceva gli onori di casa in modo impeccabile. Palloncini blu erano sparsi ovunque e tutto l'arredamento ricordava il mare. Conchiglie alle pareti, lampadari a forma di delfino; un proiettore creava immagini olografiche che riproducevano le onde marine.

Un augurio sincero per un grande successo lavorativo! Il cavalier Frezza, proprietario del locale alzò il calice di prosecco e tutti bevvero sorridendo.

Grazie Cavaliere per questa opportunità disse Folten mia moglie cercava proprio un locale cosi Sono io che vi ringrazio. Il locale era sfitto da diversi mesi ormai e quindi fa più piacere a me che a lei. Ma come mai aveva difficoltà ad affittare? Non lo so Ispettore. Forse era destino che dovessi attendere lei.

Frezza era rilassato e soddisfatto. Folten ripensò a quando molti anni prima aveva accompagnato il fratello Antonio a visionare un paio di locali per aprire la sua attività di frutta e verdura a Milano.

Anche quel tassello andava dunque al suo posto. Ormai erano cittadini calabresi per adozione.

La guardia di finanza lo aspettava . Erano almeno dieci giorni, da quando cioè lo avevano tamponato, che dovevano incontrarsi.

Arrivò al porto verso le 11. Il caldo asfissiante ed insolito per il mese di aprile gli stava facendo maledire il fatto di non aver messo una t-shirt a maniche corte.

Ispettore Folten immagino. Sono il maresciallo Virginio Gavi .Venga pure dentro. Grazie.

L'ufficio del maresciallo era identico al suo; corpo d'arma diverso, dotazioni di servizio analoghe. Ma affacciava direttamente sul porto, cosa non trascurabile.

Ispettore abbiamo delle novità sulla merce contraffatta ."Che novità? Noi da parte nostra abbiamo fatto una analisi approfondita