L'amore non s'insegna: L'amuri nun si 'nsigna

Di Cesco Mosca

Le vicende di questo racconto umoristico, si svolgono in un piccolo paese dell’entroterra siciliano. Un giovane ingenuo ed inesperto della vita amorosa, è costretto, suo malgrado, a crescere emotivamente in maniera repentina. Un suo amico s’incarica di accompagnarlo nella sua educazione sentimentale e sessuale, cercando di fargli acquisire sicurezza nei rapporti con le donne.

• Lingua: Italiano
• Editore: Cesco Mosca
• Data di uscita: 26 mag 2018
• ISBN: 9788828329022

Anteprima del libro

7

L'AMORE NON S’INSEGNA

L'AMURI NUN SI 'NSIGNA

Cesco Mosca

INTRODUZIONE

Le vicende di questo racconto umoristico, si svolgono in un piccolo paese dell’entroterra siciliano. Un giovane ingenuo ed inesperto della vita amorosa, è costretto, suo malgrado, a crescere emotivamente in maniera repentina. Un suo amico s’incarica di accompagnarlo nella sua educazione sentimentale e sessuale, cercando di fargli acquisire sicurezza nei rapporti con le donne.

Questa è un opera di fantasia.

Versione con parte dei dialoghi in

dialetto siculo-panormita.

Personaggi

Tonio Nicotra - giovane immaturo

Fofò - amico di Tonio

Mamma Rosalia - madre di Tonio

Maria - ragazza amica di Tonio

Don Gino - parroco

Marco - sacrestano

Rina - anziana maestra in pensione

Paul - proprietario di una boutique per donna

Camerire

Sonia - prostituta

Portiere d’albergo

Nino - amico di Fofò

Carmelo - Virzì padre di Nino

Pinuccio - amico di Fofò

Salvo - amico di Fofò

Irina - cameriera straniera

Totino - paesano impiccione

Lo Cascio - maresciallo dei carabinieri

Satta - carabiniere

Bambini - piccoli calciatori.

Coniugi Lupo - genitori di Lorenza

Lorenza - ragazza da maritare

Coniugi Marino - genitori di Cinzia

Cinzia - ragazza da maritare

Coniugi Cascio - genitori di Martina

Martina - ragazza da maritare

Coniugi Mineo - genitori di Barbara

Barbara - ragazza da maritare

Coniugi Castelluzzo - genitori di Carla

Carla - fidanzata di Fofò

Coniugi Lacolla - genitori di Amelia

Amelia - ragazza da maritare

Coniugi La Veccia - genitori di Flora

Flora - ragazza da maritare

CAPITOLO 1

Nel campetto di calcio dietro la sacrestia, nella chiesa del paese, c’è animazione, nonostante la giornata calda, Tonio un giovane trentenne, vestito con una maglietta e dei pantaloncini, arbitra una partita di calcio fra due squadre di bambini.

Tonio – " Ragazzi dovete giocare corretti, se no comincio con l’espulsioni."

I bambini in coro – " Tonio si camurrusu ."

Tonio – " Don Gino mi ha detto di stare attento che non vi faciti mali, sono responsabile ri vostri caruti . Fischia un fallo nel disappunto dei ragazzi che si lamentano. Dietro i vetri della sacrestia Don Gino parla con il sacrestano Marco. – Lo vedi come gioca, pari un picciriddu .".

Marco – " E’ chiù innocenti ri picciriddi, pari co tempu si firmò pi iddu ."

Don Gino – " Sono preoccupato per lui. Non è portato per il sacerdozio ma neanche per la vita. A questa età dovrebbe frequentare le ragazze e trovare la compagna per crearsi una famiglia ."

Marco – " Ognuno avi u so destino ."

La partita di calcio finisce ed i bambini entrano in sacrestia, Don Gino ferma a Tonio e gli dice – " Bravo Tonio, sei capace a tenere a bada i bambini. "

Tonio – " Io mi diverto, mi sento un fratello maggiore "

Don Gino – " Appunto, ogni tanto, dovresti frequentare i ragazzi più grandi dell’azione cattolica. Domani c’è una gita al santuario perché non ci vai?"

Tonio – " Padre con loro mi sento a disagio, adesso devo organizzare il torneo di bigliardino io sono il capitano della squadra dei volpini, non posso andare alla gita."

Don Gino scuote la testa, il suo ennesimo tentativo di farlo crescere è andato a vuoto. In chiesa incontra l’anziana maestra Rina, che tiene i corsi di catechismo pensa che gli potrebbe dare una mano, le chiede di parlare con Tonio ed affrontare l’argomento dei rapporti di coppia come la procreazione. Rina è in pensione da tanti anni ma ricorda ancora quando spiegava le scienze ai bambini. Va in sacrestia e lo chiama – " Tonio, avvicinati, ti devo parlare. "

Tonio – " Signora maestra, sono ‘nchiffarato, devo organizzare le squadre. "

Rina – " Mi ricordo quando frequentavi la scuola elementare, avevi sempre la testa a giocare. Assettati e ascolta. Don Gino è un prete