A coloro che verranno
Di Nino Martino
()
Info su questo ebook
Fantascienza - racconto lungo (41 pagine) - Dobbiamo smascherarli, rendere pubblico il legame tra i villaggi solariani e l’industria fossile
Malgrado la profonda crisi dei combustibili fossili, il capitalismo industriale non si arrenderà senza combattere: cercherà di manipolare l’opinione pubblica tramite un ambientalismo di facciata, per distogliere l’attenzione dall’impatto della produzione sull’ecologia del pianeta. In particolare, una rete di “villaggi solariani” molto simile a una setta new age è la copertura di facciata che dovrebbe distogliere l’attenzione dall’attività predatoria dell’industria che la sponsorizza. Il capofila di questi eco villaggi, il Sole nascente, sorge vicino Arbatax sulla costa orientale della Sardegna ed è di non facile accesso. Oltre a dedicarsi a lavori agricoli, i suoi abitanti coltivano un’erba con poteri allucinogeni. In un albergo poco distante arriva un turista da Parigi: Mateo Koné, nativo del Mali, che si è liberato con la Grande Rivolta dalla dipendenza economica nei confronti dell’Occidente. Ha con sé un’intelligenza artificiale dalle capacità prodigiose, nascosta dietro le sembianze di un innocente zainetto da passeggio, ed è in contatto con la Rete della Scienza, organizzazione che combatte il greenwashing e che si appoggia sulla struttura della colonia lunare. Riuscirà a smascherare Ravi, il gran maestro dell’ecovillaggio? E Anna, la receptionist dell’albergo, che ruolo ha in questa operazione?
Nino Martino è cresciuto a Genova, dove si è laureato in Fisica. Docente di matematica e fisica, ha vissuto e lavorato a Milano, Lipari e Cagliari. Negli anni Sessanta ha pubblicato racconti di fantascienza sulle riviste Oltre il cielo, Galaxy e Galassia; ha poi co-fondato e co-diretto due riviste: Il Gioco della materia e delle idee per il dipartimento di Fisica di Genova e Asterischi di Fisica a Cagliari. Ha pubblicato il saggio Educazione scientifica e curricolo verticale (2015) e dirige il sito La Natura delle Cose, dove pubblica i suoi lavori assieme a un gruppo di scienziati, filosofi e critici letterari. Attualmente in pensione, continua la sua attività di formatore per insegnanti ed è tornato a dedicarsi alla sua grande passione: la fantascienza.
Con Delos Digital ha pubblicato tre romanzi strettamente connessi: Errore di prospettiva, Irene (vincitore del Premio Odissea) e Blu è il colore del tempo.
Leggi altro di Nino Martino
Per una didattica della scienza, brevi scritti per una didattica della scienza fondata dul laboratorio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOmnimax II Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIrene Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEducazione scientifica e curricolo verticale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBlu è il colore del tempo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniErrore di prospettiva Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniYokufina Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a A coloro che verranno
Ebook correlati
C'era una volta... anzi no! Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl passato torna sempre – Volume 1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni#iostoacaso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl giogo è bello quando dura poco: Una storia per ridere e ripensare il nostro rapporto con la tecnologia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniScrivo racconti solo per non pagare le bollette della luce Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIntonet Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBelvilla Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEleonora Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAgugliano e ...misteri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMemorie di una prof Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa bambina delle violette Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl mio cammino di santiago e altre storie Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMargine di incertezza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRifiuti pericolosi. Un caso per Diana Carbone Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Italia non esiste Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRewind Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCambio di stagione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAndrà tutto bene Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI nostri figli non conosceranno la miseria Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl diario (Volevo dimenticarla) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Testimone Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl sogno di Čapek Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl mistero delle fontana del Leone Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa strega del lago Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniConfessioni di un evirato cantore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMondo invisibile (Il): e la Casa delle Rose Selvatiche Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRisveglio nell'incubo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStazionario sarà lei Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Doppia Anima del Bianco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Fantascienza per voi
Delos Science Fiction 215 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDoctor Who - Apollo 23 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl ritorno dei Grandi Antichi - Parte prima Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAvatar: i nuovi fantastici orizzonti della giustizia onirica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDelos Science Fiction 202 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa macchina del tempo • L’uomo invisibile • La guerra dei mondi • L’isola del dottor Moreau Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEra la Fine di Tutto Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Dio è bipolare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl sole di Murzuq Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Tutti i racconti del maestro del brivido Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Delos Science Fiction 214 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Conoscenza Proibita All'Umanità: L'Energia Della Vita Che L'Uomo Non Deve Avere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLabirinto mortale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa trappola di Bardia Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Racconti paradossali Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRadioactive - Gli espulsi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFiabe devianti per una civiltà in rovina Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa mia vendetta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni2038: la rivolta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUn’Impresa da Eroi (Libro #1 in L’Anello Dello Stregone) Valutazione: 5 su 5 stelle5/5L’ascesa dei Draghi (Re e Stregoni—Libro 1) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa loro compagna Zandiana: Padroni di Zandia, #9 Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Antichi Nemici Primo Contatto: 2081: Segnali di Guerra Nello Spazio, #1 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniArtemis. La prima città sulla luna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRed Elvis Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPresenze rettiliane: La presenza rettiliana nel mondo e in Italia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniANonniMus: Vecchi rivoluzionari contro giovani robot Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'eredità delle Pleiadi: L'eredità delle stelle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Marcia Dei Re (Libro #2 In L’Anello Dello Stregone) Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Fluire Valutazione: 4 su 5 stelle4/5
Categorie correlate
Recensioni su A coloro che verranno
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
A coloro che verranno - Nino Martino
1. Sole Nascente
Mateo Koné si svegliò presto, come al solito. Il viaggio era stato lungo, ma il letto dell’albergo si era rivelato molto comodo e la camera perfettamente attrezzata. Aveva dormito senza sogni, insolitamente. Si alzò e con un gesto fece apparire la cucinetta.
Incominciò a preparare il suo solito tangawizi. Prese dello zenzero fresco, lo triturò, lo mise in acqua e lo frullò. Poi filtrò, aggiunse altra acqua gelata e ne riempì un bicchiere.
Con un altro gesto aprì una parete e apparve il balcone. Uscì nell’aria fresca del mattino e si distese comodamente sulla poltroncina. Sotto di lui si stendevano i tetti. Molti erano neri e piastrellati, altri erano color ruggine, per via del nuovo tipo di tegole a celle fotovoltaiche.
Sorseggiò il suo tangawizi.
Le rondini volavano tra i tetti e il sole si stava alzando dietro il promontorio che si spingeva nel mare, azzurro e calmo.
Prese un altro sorso e guardò di lato verso il monte. Quella mattina doveva andare lassù, probabilmente.
Estrasse dalla tasca del pigiama l’unità di memoria e la sfiorò leggermente. Apparve un ologramma con le ultime poesie che aveva letto la sera, prima di addormentarsi. Escluse la voce recitante e lasciò solo il testo in tre dimensioni della poesia di Brecht, la scorse velocemente fino alla fine:
Eppure lo sappiamo:
anche l’odio contro la bassezza
stravolge il viso.
Anche l’ira per l’ingiustizia
fa roca la voce. Oh, noi
che abbiamo voluto apprestare il terreno alla gentilezza,
noi non si poté essere gentili.
Ma voi, quando sarà venuta l’ora
che all’uomo un aiuto sia l’uomo,
pensate a noi
con indulgenza.
Altri tempi. Cambiano le persone, cambiano il mondo e le società. Eppure quella poesia colpiva ancora il cuore, era vera. Pensò alle atrocità delle lotte per l’indipendenza, per la vera indipendenza del suo paese d’origine. Grazie a quanti morti lui aveva potuto studiare, fare ricerca scientifica in biologia, avere il suo posto nella parte più avanzata della società europea? Ogni volta che leggeva quella poesia ne scopriva l’amara attualità. E ora? E ora, cosa sarebbe accaduto?
– Betserai! – esclamò.
Si udì un leggero ticchettio e apparve Betserai.
– Sei riuscito a localizzare l’ecovillaggio?
– Non c’è traccia nella mappa generale in rete, sappiamo solo che si trova qui. Magari bisognerebbe accedere a una rete locale non connessa.
Mateo si voltò a guardarlo. Betserai assomigliava a un ragno peloso a otto zampine.
– Malgrado il tuo nome non sei stato d’aiuto.
– Dovrebbe essere una battuta divertente, vero?
– Lo so che non apprezzi.
– Dai dati a disposizione risulta essere una battuta debole. Sintomo di preoccupazione?
– Certo, hai ragione. Pensa piuttosto a come dissimularti. Io mi vado a vestire e usciamo in paese.
Portò il bicchiere vuoto in cucina, lo mise nel pulitore, poi con un movimento della mano fece scomparire la cucinetta. Da sotto il letto estrasse la valigetta e scelse un vestito comodo, verde chiaro.
Betserai gli salì sul dorso, era leggero come una piuma, raccolse le zampette e divenne una specie di zainetto verde.
– Buona idea, Betserai. Sembri proprio uno zainetto alla moda.
– Grazie.
– Ci sono aggiornamenti dal centro?
– Nessun aggiornamento, la missione appare confermata. Mi hanno dato completo accesso alla rete riservata alla missione.
– Bene.
Prese il piccolo ascensore che era in camera e sbucò nell’atrio.
– Buongiorno signor Fermin. Riposato bene?
La donna della reception lo guardò brevemente e poi distolse lo sguardo. Era imbarazzata?
– Perfettamente.
– Ne siamo contenti.– esitò un istante per completare la formula – Siamo a disposizione per ogni suo desiderio.
– Mi indica la strada per l’ecovillaggio Sole Nascente
?
La donna lo guardò per un istante dritto negli occhi.
– Sole Nascente?
– Ne avrà certamente sentito parlare.
– Tengono molto alla riservatezza.
– Non ci si può andare?
– Certo che ci si può andare, ma…
– Ma?
– Conosce qualcuno del villaggio?
– No – mentì – ma ne ho