Semplicemente angeli. La mia esperienza con loro

Di SUSI GALLESI

La nostra voce è collegamento amorevole per gli angeli, la nostra parola e puro amore per loro.

• Lingua: Italiano
• Editore: LUPIEDITORE
• Data di uscita: 18 ott 2018
• ISBN: 9788829531974

Anteprima del libro

SUSI GALLESI

ANGELI SEMPLICEMENTE ANGELI

Titolo

ANGELI SEMPLICEMENTE ANGELI

Autore

Susi Gallesi

Editore

LUPIEDITORE

Sito internet

http://www.yndy.it

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A mio padre

A te che mi hai donato la vita

l’hai riempita d’amore

mi hai alleviato il dolore con il tuo sorriso

e le tue carezze

a te che hai asciugato le mie lacrime

tu che mi hai insegnato ad amare

a sciogliere rabbia e rancore

a te che hai riso e pianto insieme a me

a te che hai creato la donna che sono diventata fiera e coraggiosa dono ogni mio pensiero

il mio primo buongiorno e l’ultima buonanotte a te dono il mio cuore

legato a due piccole ali

ti raggiunga lassù̀ fra le nuvole.

Dopo Ali d’Angelo sul mio cammino, cari amici, cari lettori, per merito vostro, è aumentato il mio desiderio di scrivere, di raccontarvi le mie esperienze di vita.

I vostri commenti sul mio primo libro, mi hanno confermato che il messaggio che volevo a tutti comunicare è arrivato, in modo semplice e emozionante come mia intenzione,

Il 5 di settembre mi arrivarono le prime 100 copie del mio libro, non vi dico l’emozione e la felicità; con me, Rosa la mia amica e vicina di casa, aspettavamo con ansia l’arrivo di questi benedetti libri, lei più̀ agitata di me, volle la prima copia, All’arrivo del corriere aprimmo con agitazione le scatole, per me fu come mangiare una vasca di panna montata con tante amarene sopra, io le adoro,

Guardare quella copertina mi riempì di orgoglio, di gioia e gli occhi di lacrime, finalmente in tanti, avrebbero condiviso la mia esperienza sull’esistenza di Angeli, di come si presentano e in questo libro, vedrete anche quanto sono belli credetemi. nell’orecchio come si suol dire sarebbe arrivata, Grande la soddisfazione per la prima presentazione di Ali d’Angelo, presentato da Fabio Bianchi, bravo giornalista e amico di Calendasco, persona colta, speciale e non vi nascondo con mia grande sorpresa, (visto che non ci conosciamo profondamente) raccontando la mia storia, ha colto tutti i piccoli dettagli con grande sensibilità̀; mi ha dato molto piacere la presenza di Terri e Giuseppe, la mamma e l’uomo che ha fatto da papà ad Erika la mia splendida nuora. Non voglio annoiarvi, ma è giusto parlarvi di queste persone, mi hanno dato gioia e soddisfazione, tutto quello che avviene, succede tramite le persone che incontriamo, trovo giusto parlare di loro, di chi mi dà emozioni.

Veruska è la proprietaria di un bar che frequento a Calendasco, gestito assieme alla sorella Luana e alla mamma Giuli, la conosco da poco, quando l’ho vista con suo marito e la sua bambina alla mia presentazione, mi si è aperto il cuore (ma poi vi spiego), le mie ex colleghe di lavoro, queste per me sono le gioie della vita che tanta gente, anche che non vedi da anni si ricordi di te, grazie a tutti, Un giorno, Rosa la mia vicina, un po’ agitata, mi chiamò e mi chiese se la foto del mio libro l’ avevo scelta io o se era opera della casa editrice, risposi che l’ aveva creata il grafico, anche se io ne avevo una simile, scattata qualche tempo prima dal mio cortile.

Contemporaneamente, indicammo una posi- zione in cielo, dove, mi disse di aver visto questa figura Angelica e io di aver fotografato il mio Angelo simile alla stessa copertina del libro.

Con le lacrime a gli occhi e credetemi, giusta- mente, la visione di un Angelo dà un’emozione fortissima mi disse <> risposi <> Ero molto contenta che non solo io fossi l’ unica testimone, tante volte il marito di Rosa, Marco, ci prende in giro benevolmente, chiamandoci streghe, infatti ridiamo e scherziamo su questa cosa, sono brave persone, una famiglia unita, hanno un cane chuk, che gioca e rincorre i miei gatti, ma povero, perde sempre, Alex il loro figlio, mi è di grande aiuto nel gestire il computer quando mi trovo nei guai, sì, brave persone. Vi ho detto che ho ricevuto i miei primi libri il 5 settembre, ribadisco questo concetto e vi spiego subito il perché̀: a maggio, un pomeriggio, passeggiavo in cortile con i miei trenta mici, quando alzando gli occhi al cielo, cosa che faccio molto spesso, vedo una bellissima nuvola a forma di cuore (segnali frequenti mandati da i nostri Angeli), d’istinto l’ho fotografato con il telefonino, ma quando ho riguardato la foto, il cuore era sparito al suo posto era apparso il numero 5, Naturalmente mi sono detta che non ero mica tanto a posto, ma quel numero era molto chiaro di conseguenza un motivo c’ era: avrei capito in seguito il significato, Tenni la foto avrei saputo cosa farne, Quel 5 di settembre capii, mi avevano avvisato che il mio sogno si sarebbe avverato in quella data, il mese di settembre mi era stato preannunciato 21 anni fa da mio padre, non è meraviglioso? Questa è la foto che ho scattato a maggio.

successe veramente tante cose straordinarie, non è cambiata tanto la mia situazione, sono cambiata io, il mio modo di vivere gli avvenimenti, non ho più̀ paure, non ho più̀ ansie, ho avuto solo certezze affidandomi completamente a gli Angeli, credendo con amore e fiducia come mi è sempre stato detto ma come non riuscivo completamente a mettere in pratica, affidatevi e avrete la strada spianata. Sono una persona strana, ma la parola strana per me ha un solo significato <>. Non mi sono mai preoccupata del giudizio degli <>.

Vi posso fare un sacco di esempi, anche ironici volendo per farvi capire meglio come la penso e cosa mi ha aiutato ad unirmi a questo mondo così puro. Anche in età̀ adulta abbiamo bisogno di sentirci bambini, a volte coccolati, si ha voglia di giocare (io spesso) e non sempre seguire le regole.

Io non seguo molto l’etichetta, se sono in pigiama e sto pulendo casa, mi viene voglia di bere un caffè, vado al bar bevo il caffè e torno a casa, so che per chi mi vede sono oggetto di chiacchiera ma questo mi fa sorridere. Quando il mio Andrea era piccolo, si intendo 15 /16 anni per me sempre piccolo, a volte i nostri ruoli cambiavano io la bambina, lui il papà, mi consolava, mi proteggeva, mi faceva ridere; nessuno stabilisce queste regole, il bisogno d’amore è uguale non ci sono ruoli, tutti abbiamo debolezze, chi mi impedisce di farmi consolare da mio figlio, o di confidarmi con lui, chi può̀ rendere ridicola o impedire a una nonna di farsi coccolare, giocare o ballare con il proprio nipote. Questo si chiama essere liberi, vivere senza giudizio con amore non essere strani, questo mi ha avvicinato all’ altro mondo, questo mi hanno insegnato gli Angeli, questo mi ha insegnato mio padre. Non amo andare in vacanza, mi è capitato di andare al mare qualche volta, starci un giorno o due, sono andata in appartamento i primi due anni di vita di Andrea, soffriva di allergie, ma quando andavo, prendevo secchiello, paletta, gli stampini e il mio bel mulino. Me ne ero comprato uno all’autogrill di Fiorenzuola, il secchiello blu elettrico, gli stampi, tutti colorati e il mulino giallo, mi piaceva da matti. Mi stanco, non amo sdraiarmi al sole tutto il giorno, mi diverto così, potete immaginare gli