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Abba dimmi una parola
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E-book160 pagine1 ora

Abba dimmi una parola

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Info su questo ebook

L'obiettivo di questo libro è quello di offrire degli spunti, delle briciole, appunto, con i quali ciascuno può compiere il suo personalissimo e singolarissimo passo dietro al Signore della nostra vita. Allora questo volumetto vuole essere uno strumento per educarci a non passare oltre, per spostare le righe della parola, le lettere stesse e intravvedere il volto di colui che da sempre ci vuole vedere, incontrare, toccare e amare. Può rappresentare una ricerca che trova il proprio nutrimento, il proprio motore, nel desiderio di incontrare il Signore della vita, il Vivente che non è da conoscere solamente, ma da incrociare sui crocicchi delle strade che calpestiamo. Spero che la Parola ci aiuterà sempre a non passare oltre, a sostare su di essa, a fermarci alla sua presenza attesa che ascoltata e approfondita possa finalmente dipingere i tratti del suo volto nel nostro stesso volto.
LinguaItaliano
Data di uscita3 dic 2018
ISBN9788827860229
Abba dimmi una parola

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    Anteprima del libro

    Abba dimmi una parola - Vanio Garbujo

    Indice

    INTRODUZIONE

    Vidi e non passai oltre

    LA VIA DELLE BEATITUDINI

    Le beatitudini secondo il vangelo di Matteo 5, 1-12

    Vie per l’ascolto

    Un deposito di felicità

    Che cos’è la felicità?

    Felicità è donare felicità

    Felicità è contemplazione

    Felicità è ascesi

    GESÙ, IL SEMINATORE SBADATO

    Dal Vangelo secondo Matteo 13,1-9

    Dal vangelo secondo Marco 4,26-29

    Contemplando l’abbondanza

    Il seminatore uscì a seminare

    Una parte cadde sulla strada

    Una parte cadde sui sassi

    Una parte cadde sulle spine

    Una parte cadde sulla terra

    Sorridente

    Ma questo seminatore?

    Esercizi di discreta attesa

    Seminatori nell’attesa: capacità di ritirarsi

    Seminatori nell’attesa: pazienza di Dio

    I misteri: Il portico del mistero della seconda virtù.

    GESÙ, IL TRE VOLTE TRADITO

    Vie per l’ascolto

    La Chiamata

    Vie per l’ascolto

    Il tradimento

    Dal vangelo secondo Marco e Luca

    Vie per l’ascolto

    Mi ami tu?

    Dal vangelo secondo Giovanni 21, 13-19

    Vie per l’ascolto

    Spunti per la riflessione

    LA DISCESA AGLI INFERI

    Fondamenti scritturistici

    Simboli di fede

    Nella liturgia e nell’arte

    Nella liturgia

    Nell’iconografia

    Temi ricorrenti

    Giorno di silenzio e obbedienza

    Nuova discesa

    La lotta. Cristo con la morte ha distrutto la morte

    Cristo abita ancora gli inferi?

    La risurrezione

    Il fatto biblico

    Il Kerygma (annuncio pasquale)

    Considerazione conclusiva

    Bibligrafia

    IL DIO DEGLI ABBRACCI

    Uccidere il padre

    Il figlio minore

    Il padre

    Il figlio maggiore

    Alcune applicazioni

    Perdonare è creare una nuova umanità

    Il perdono esige tempo

    Lutto e perdono, morte e risurrezione

    Il perdono e la festa

    Il cammino

    Riconoscere la propria sofferenza

    Condividere

    Dare nome alla perdita

    La rabbia

    La memoria del perdono ricevuto

    Dare un senso

    Paradosso del perdono

    Tre verbi benedetti

    Vedere

    Fermarsi

    Toccare

    Ama e fatti amare e sii felice (R. Benigni)

    VEDERE È AMARE

    Il guardare, il vedere di Gesù

    Dal vangelo secondo Marco

    Vie per l’ascolto

    Prima scena: Gesù, fissato lo sguardo su di lui, lo amò

    Seconda scena: Gesù, volgendo lo sguardo attorno… Gesù, guardandoli in faccia…

    Terza scena: Gesù, guardandoli in faccia…

    Alcune considerazioni

    Vedere è essere visto

    Vedere è prendersi cura

    Vedere è dialogare interiormente

    Vedere è oltrepassare

    Vedere è incontrare

    Vedere è riconoscere

    Vedere è comprendere

    Vedere è discernere

    Conclusioni

    UN AIUTO CHE GLI CORRISPONDA

    Dal Libro della Genesi

    Vie per l’ascolto

    Non è bene che l’uomo sia solo

    Voglio farvi un aiuto che gli corrisponda

    Li condusse all’uomo

    Dio fece scendere un torpore sull’uomo

    Gli tolse una delle costole

    Significato biblico: essere metà

    Significato simbolico: essere custode

    La condusse all’uomo

    La si chiamerà donna

    I due saranno un’unica carne

    Senza di te (Zibba)

    Lettera di s. Agostino

    ALL’UOMO PER AMARE UNA DONNA IN PIENEZZA E PER SEMPRE

    Vanio Garbujo

    AbbA' dimmi una

    PAROLA

    Agosto 2018

    Autore: Vanio Garbujo, vaniozva@gmail.com

    Titolo: Abbà dimmi una parola

    Formato: 12X18 mm

    Pagine: 125

    In copertina: Foto di V. Garbujo

    ISBN |

    © Tutti i diritti riservati all’Autore

    Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta senza il preventivo assenso dell’Autore.

    Youcanprint Self-Publishing

    Via Roma, 73 - 73039 Tricase (LE) – Italy

    www.youcanprint.it

    info youcanprint.it

    Facebook: facebook.com/youcanprint.it

    Twitter: twitter.com/youcanprintit

    Lo sguardo s’infila,

    in cunicoli bui:

    la carne anela.

    Geme il mondo.

    Siamo chiamati

    a diventare

    una benedizione

    per gli altri

    introduzione

    Prima di iniziare questo percorso, vorrei dire ai lettori che cosa non è questo libro. Non è un libro di esegetica. Non sono un esegeta. Non è un libro di studio sulla Bibbia. Non sono un biblista. Se qualcuno di voi cerca questo avete sbagliato libro.

    Sono solo un piccolo prete che desidera condividere un percorso sulla parola di Dio con chi lo desidera. Una parola che ha parlato prima di tutto a me, sconquassandomi il cuore, realizzando nuovi legami d’amore con Dio e, soprattutto, aprendo orizzonti ampi, larghi, che vanno oltre ogni tentazione di chiusura e ottusità.

    Un cammino fatto di briciole sparse qua e là in comunione con i fratelli e le sorelle delle parrocchie dove sono stato chiamato a donare il mio tempo, la vita. Vuole essere un sentiero da percorrere in condivisione gli uni gli altri con il Verbo incarnato.

    Se uno scopo lo ha questo libro non è certo sapere qualcosa in più sulla Bibbia.

    L’obiettivo è umilmente quello di offrire degli spunti, delle briciole, appunto, con i quali ciascuno può compiere il suo personalissimo e singolarissimo passo dietro al Signore della nostra vita.

    Allora questo volumetto vuole essere uno strumento per educarci a non passare oltre, per spostare le righe della parola, le lettere stesse e intravvedere il volto di colui che da sempre ci vuole vedere, incontrare, toccare e amare.

    Può rappresentare una ricerca che trova il proprio nutrimento, il proprio motore, nel desiderio di incontrare il Signore della vita, il Vivente che non è da conoscere solamente, ma da incrociare sui crocicchi delle strade che calpestiamo.

    Spero che la Parola ci aiuterà sempre a non passare oltre, a sostare su di essa, a fermarci alla sua presenza attesa che ascoltata e approfondita possa finalmente dipingere i tratti del suo volto nel nostro stesso volto per assomigliare sempre di più al Risorto.

    Vidi e non passai oltre

    Non passai oltre.

    Entrai nelle pagine.

    Ho spostato

    ogni singola lettera.

    Ti cercavo dietro ogni parola.

    Le sillabe speravano

    la tua presenza,

    in esse sparsi confusione

    nel desiderio di trovarti.

    Allora feci un passo

    indietro.

    Vidi e non passai oltre.

    Sì!

    Feci un passo

    indietro

    per vedere meglio,

    per accorgermi.

    Uscii dalle pagine e vidi.

    Sì, vidi che le lettere

    formavano

    parole

    e che le parole

    componevano frasi

    e che le frasi

    disegnavano i tratti

    del tuo volto

    e piansi.

    Non passai oltre.

    Vidi e mi fermai.

    Sostai sulla tua presenza.

    Allora,

    ripresi in mano le lettere

    e le rimisi al loro posto,

    con la solennità

    di un bambino

    al seno della madre.

    da Ubicumque. I giorni del rischio, Vanio Garbujo

    La via delle Beatitudini

    E ti possa celebrare in canti umili e degni, intrecciare dolcissime danze; per congiungere le mani e annullarmi in silenzio. Da qui il grido della disperazione che sale dalla moltitudine. E allora non solo il poeta, ma chiunque è appena sensibile, è voce di quel grido; e se è appena sincera poesia, essa è gemito di tutti.

    D. M.Turoldo

    Gesù è un poeta, un narratore, un cantastorie. L’insegnamento di Gesù, non ha nulla di moralistico. Il suo è un parlare poetico. Egli narrando crea, genera persone che sentono di poter realizzare la propria persona solo in relazione a tutto ciò che è squisitamente umano.

    Le persone rigenerate dalla Parola di Dio fanno esperienza che sono nell’umano è possibile la pienezza, solo intrecciando relazione autentiche è possibile percepire e gustare

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