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Ciàula scopre la luna. Il treno ha fischiato. La giara
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E-book37 pagine28 minuti

Ciàula scopre la luna. Il treno ha fischiato. La giara

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In questa edizione sono riunite insieme tre delle più celebri novelle del grande Luigi Pirandello: Ciàula scopre la luna, Il treno ha fischiato e La giara. Tutte e tre le novelle, di evidente ispirazione “verghiana”, narrano in qualche modo lo “svelamento” di qualcosa: la prima la struggente scoperta della luna di un miserabile minatore, la seconda la drammatica riscoperta del mondo di un vilipeso dalla vita e la terza la esilarante scoperta della felicità altrui di un avaro.
LinguaItaliano
Data di uscita7 feb 2019
ISBN9788832511185
Ciàula scopre la luna. Il treno ha fischiato. La giara
Autore

Luigi Pirandello

Luigi Pirandello (1867-1936) was an Italian playwright, novelist, and poet. Born to a wealthy Sicilian family in the village of Cobh, Pirandello was raised in a household dedicated to the Garibaldian cause of Risorgimento. Educated at home as a child, he wrote his first tragedy at twelve before entering high school in Palermo, where he excelled in his studies and read the poets of nineteenth century Italy. After a tumultuous period at the University of Rome, Pirandello transferred to Bonn, where he immersed himself in the works of the German romantics. He began publishing his poems, plays, novels, and stories in earnest, appearing in some of Italy’s leading literary magazines and having his works staged in Rome. Six Characters in Search of an Author (1921), an experimental absurdist drama, was viciously opposed by an outraged audience on its opening night, but has since been recognized as an essential text of Italian modernist literature. During this time, Pirandello was struggling to care for his wife Antonietta, whose deteriorating mental health forced him to place her in an asylum by 1919. In 1924, Pirandello joined the National Fascist Party, and was soon aided by Mussolini in becoming the owner and director of the Teatro d’Arte di Roma. Although his identity as a Fascist was always tenuous, he never outright abandoned the party. Despite this, he maintained the admiration of readers and critics worldwide, and was awarded the 1934 Nobel Prize for Literature.

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    Ciàula scopre la luna. Il treno ha fischiato. La giara - Luigi Pirandello

    DIGITALI

    Intro

    In questa edizione sono riunite insieme tre delle più celebri novelle del grande Luigi Pirandello: Ciàula scopre la luna, Il treno ha fischiato e La giara. Tutte e tre le novelle, di evidente ispirazione verghiana, narrano in qualche modo lo svelamento di qualcosa: la prima la struggente scoperta della luna di un miserabile minatore, la seconda la drammatica riscoperta del mondo di un vilipeso dalla vita e la terza la esilarante scoperta della felicità altrui di un avaro.

    CIÀULA SCOPRE LA LUNA

    I picconieri, quella sera, volevano smettere di lavorare senz’aver finito d’estrarre le tante casse di zolfo che bisognavano il giorno appresso a caricar la calcara . Cacciagallina, il soprastante, s’affierò contr’essi, con la rivoltella in pugno, davanti la buca della Cace , per impedire che ne uscissero.

    — Corpo di… sangue di… indietro tutti, giù tutti di nuovo alle cave, a buttar sangue fino all’alba, o faccio fuoco!

    — Bum! — fece uno dal fondo della buca. — Bum! — echeggiarono parecchi altri; e con risa e bestemmie e urli di scherno fecero impeto, e chi dando una gomitata, chi una spallata, passarono tutti, meno uno. Chi? Zi’ Scarda, si sa, quel povero cieco d’un occhio, sul quale Cacciagallina poteva far bene il gradasso. Gesù, che spavento! Gli si scagliò addosso, che neanche un leone; lo agguantò per il petto e, quasi avesse in pugno anche gli altri, gli urlò in faccia, scrollandolo furiosamente:

    — Indietro tutti, vi dico, canaglia! Giù tutti alle cave, o faccio un macello!

    Zi’ Scarda si lasciò scrollare pacificamente. Doveva pur prendersi uno sfogo, quel povero galantuomo, ed era naturale se lo prendesse su lui che, vecchio com’era, poteva offrirglielo senza ribellarsi. Del resto, aveva anche lui, a sua volta, sotto di sé qualcuno più debole, sul quale rifarsi più tardi: Ciàula, il suo caruso.

    Quegli altri… eccoli là, s’allontanavano giù per la stradetta che conduceva a Comitini; ridevano e gridavano:

    — Ecco, sì! tienti forte codesto, Cacciagallì! Te lo riempirà lui il calcherone per domani!

    — Gioventù! — sospirò con uno squallido sorriso d’indulgenza zi’ Scarda a Cacciagallina.

    E, ancora agguantato per il petto, piegò la testa da un lato, stiracchiò verso il lato opposto il labbro inferiore, e rimase così per un pezzo, come in attesa.

    Era una smorfia a Cacciagallina? o si burlava della gioventù di quei compagni là?

    Veramente, tra gli aspetti

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