Pausa Caffè

Di Loredana Grosso

E' possibile superare i momenti difficili che la vita ci pone nel nostro cammino solo attraverso la consapevolezza e la volontà di affrontarli con forza. Qui troverai racconti in cui immedesimarti e trovare un modo per sfruttare a pieno tutto ciò che la vita offre.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 28 nov 2019
• ISBN: 9788831650564

Anteprima del libro

Youcanprint.it

Nota dell'autore

La presente opera è frutto di pura fantasia. Ogni riferimento a nomi di persona, luoghi, avvenimenti e quant’altro possa essere vicino alla realtà, è da considerarsi puramente casuale.

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Loredana Grosso

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I diritti di riproduzione e traduzione sono riservati. Nessuna parte di questo libro può essere utilizzata, riprodotta o diffusa con qualsiasi mezzo senza autorizzazione scritta dell’Autore.

Prefazione

In questo libro ho desiderato raccogliere i racconti che mi hanno dato maggiori soddisfazioni, quelli che mi hanno aiutata a crescere e a credere in me stessa.

Storie in cui immedesimarsi e comprendere che nella vita tutto può accadere.

Con forza, volontà e consapevolezza, però, si può riuscire a superare anche i momenti più bui e continuare a vivere di amore e di sogni.

Le possibilità di crescita che ci offre la vita sono infinite e dobbiamo cercare di sfruttarle a pieno.

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Le difficoltà della vita non

devono impedirci

di vivere e di sognare

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Loredana Grosso

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La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare

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Arthur Schopenhauer

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Non consultarti con le tue paure, ma con le tue speranze e i tuoi sogni. Non pensate alle vostre frustrazioni, ma al vostro potenziale irrealizzato. Non preoccupatevi per ciò che avete provato e fallito, ma di ciò che vi è ancora possibile fare.

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Papa Giovanni XXIII

Indice

Un sogno, una dolce realtà

Gli occhi di un cucciolo

Il dolce abbraccio di un angelo

Quando amare non basta

Un amore sotto l’albero

Angelo mio

Un sogno, una dolce realtà

Sdraiata sul letto mi sorprendo a fissare la mia dolce e preziosa creatura, che fin da bambina ho sempre sognato di stringere tra le mie braccia. Oggi sono qui, mamma di Eleonora, a vivere giorno per giorno, istante per istante, la mia maternità. In cuor mio immaginavo questi momenti magici, le emozioni gioiose di un figlio, ma ora sono vive in me ed indescrivibili.

Mi ero sposata molto giovane con il ragazzo dei miei sogni, colui che conoscevo fin dall’adolescenza. Ci sposammo per amore dopo poco più di due anni di fidanzamento, ma non tutte le favole hanno un lieto fine e la mia si era conclusa con una separazione. Tanti motivi, tanti sbagli ed intolleranze da parte di entrambi.

Credevo di aver perso tutto, dalla fiducia in me stessa all’amore e soprattutto mettere da parte, chissà per quanto tempo, il sogno di diventare mamma.

Dedicai i tre anni seguenti alla ricerca di nuove amicizie. Tra serate con gli amici trascorse in qualche pub o in discoteca o semplicemente in una enoteca a chiacchierare sorseggiando qualche buon vino, la presenza di un compagno nella mia vita non era più così essenziale. Mi ero costruita diverse amicizie, alcune forti e confidenziali ed avevo imparato ad apprezzare la solitudine. Per mia volontà, dopo la separazione, decisi di vivere da sola in un mini appartamento in affitto. Ringrazio la mia famiglia di essermi sempre stata vicina e di avermi offerto continuamente la possibilità di tornare a casa, ma questa scelta è stata molto importante: ho imparato a conoscermi meglio e ad assaporare i dolci momenti di tranquillità che la mia casa mi offriva (leggendo un libro, ascoltando le mie canzoni preferite o semplicemente rilassandomi).

Gli anni ovviamente passano e a volte tornava il mio grande desiderio di costruirmi una famiglia, ma la fiducia negli uomini in questo periodo era andata sempre più scomparendo.

In un attimo la mia vita è cambiata: un sabato sera io e due amiche eravamo state invitate ad una cena, pioveva e non avevo affatto voglia di uscire. Dopo l’insistenza di una delle ragazze mi vestii e andammo al punto di ritrovo. Arrivate, in ritardo, al bar salutai i ragazzi e ne vidi uno che non conoscevo. Ci fissammo intensamente negli occhi e poi le presentazioni. Fu amore a prima vista, un vero e proprio colpo di fulmine, l’amore della mia vita: Sergio. Al ristorante tra lunghi sguardi e chiacchiere in compagnia facemmo conoscenza e scattò la scintilla. Da quel giorno non ci