" Pingo ": ciò che non è successo

Di Mia Complicita

Perché le storie d’amore degli altri sembrano sempre le più interessanti con un lieto fine difficile da credere ? Come mai  spesso non si incontra la passione che vorremmo, che pretendiamo ci spetti dopo tanta fatica ? A volte addirittura cerchiamo a tutti i costi una complicità, un’intesa che scopriamo poi impossibile da costruire. In questa intricata ed incredibile storia vera vi sono proprio tutte le domande che in una vita ci facciamo e le risposte che spesso non abbiamo il coraggio di trovare. Loro, nonostante ogni inimmaginabile avversità hanno vissuto tutto ciò senza filtri, senza alcuna riserva, dimostrando che non vi sono davvero limiti al volere che un Amore reclama.

• Lingua: Italiano
• Editore: Mia Complicita
• Data di uscita: 15 ago 2018
• ISBN: 9788828375357

Anteprima del libro

Sinossi

Prologo

Non ci credo, senza preavviso, lentamente sei arrivata da non so dove o forse da dove ti avevo lasciata, esattamente come eri, straordinariamente bella, dolce, piena di energia, di follia, di desiderio. In un attimo ti sei infilata fra le pagine del mio libro senza chiedere permesso e la sorpresa di guardarti negli occhi ancora una volta è stata la cosa più inaspettata che mai avrei immaginato.

Per ragioni diverse, abbiamo trascorso gli ultimi anni cercando di riprenderci ciascuno la propria vita. Difficile certo ma entrambi determinati a spuntarla. Ed ora tra le parole che ci scambiamo scopro che un tuo bacio è stato sufficiente per darmi la forza di ribellarmi da tutto. La tua mano che mi accarezza il volto disegna in me la strada che vorrei percorrere. Non so dove mi porterà ma non riesco a togliermi dalla testa l’idea di te. Inattesa, piacevole interrogativo, sei sicuramente parte di un destino che nessuno avrebbe mai disegnato ma che ora, oggi, siamo qui a vivere, intenso, emozionale, che l’invidia stessa ci reclama.

Nel tuo modo di guardarmi, confermi che la parte più intima di me esiste ancora esattamente come la ricordavo, dolce, spensierata, entusiasta del fare. I tuoi sussurri mi dicono che è per tutto ciò che ti sei innamorata di me ed io, di te, per tutto quello che rappresenti. Un amore senza tempo che rimasto intatto nell'ambra dei nostri sentimenti, ora pretende di avere voce e vivere senza rimpianti ciò che reputa esser suo: un momento di pura passione che avvolge entrambi. A volte mi chiedo se ne è valsa la pena, cosa sarebbe successo se non ci fossimo riabbracciati su quel terrazzo. Si, rifarei tutto nuovamente solo per rivivere ancora tutto ciò, unico, così prezioso che deve essere raccontato.

1999

Imperfetta e imprevedibile ma sicuramente unica, la nostra storia straordinariamente vera, è un fiume di emozioni che trasporta tutto ciò che un essere umano nella vita vive nei romanzi e spera di provare almeno una volta, consapevole però che certe cose sono belle quanto rare. Per cui fortunati nella sfortuna, siamo innamorati ma intrappolati in una sorte ignota. Non so come finirà ma certamente sappiamo come è iniziata questa pazza storia d’amore, colpi di scena, passione ed attese interminabili la cui somma rappresenta una serie di ingredienti per una ricetta che solo il destino saprà dirci cosa riserva, ma si guarda bene dal dirmelo sapendo forse che sono disposto a tutto pur di non perderti. In ogni modo, ovunque, vorrei che tu fossi mia. Sempre.

Iniziò così il racconto di noi due, proprio quel giorno uno come tanti altri, in cui decisi di partire con un amico per comprendere cosa vi fosse dall'altra parte del mondo; di fatto erano solo pochi giorni lontano dalla mia realtà, in Messico dove dicono che i sogni si avverano ma per quanto mi riguarda ancora dovevo capire quali fossero i miei e quale fra questi volessi realizzare per davvero. Il viaggio esprime mistero in proporzione alla distanza e certamente così tanta diversità non l’avrei mai trovata sotto casa. Là era tutto così differente, l’ospitalità regnava sovrana e mare, sole e vento suonavano una canzone rilassante che mi accompagnava per tutta la durata della mia avventura, una colonna sonora che non avevo scelto ma che scandiva ogni insano momento trascorso con te.

Infatti non potevo certo immaginare che vi era una nota più forte di tutte le altre, in quell'angolo di sabbia, che da sola avrebbe dominato qualsiasi mio pensiero rimettendo in discussione tutto ciò in cui credevo. E così dopo averla osservata per ore non sapendo come fare per sapere il suo nome ed armato del coraggio che non ho mai avuto, andai a conoscerla. Misi a dura prova ogni parte di me e la timidezza per una volta si prese una pausa lasciandomi in balia di te. Un’altra lingua, altri lineamenti, altre abitudini, ma la bellezza aveva lo stesso significato anche in questo paese. Solo che non avevo mai visto tanta innocenza indossare una sola persona.

Ciò mi sconvolse e le ore successive furono rapite da lei, e persi completamente il senso dello spazio e del tempo. Il mio amico mi guardava senza darsi pace di cosa avessi trovato, intorno alla sua figura credo ruotassero i pensieri di molti, ma soltanto io ero riuscito ad avvicinarmi qual tanto per afferrare la sua attenzione con entrambe le mani.

Lei era Rita una ragazza che incuriosita dalla mia particolarità, giunta da un non so dove, ha saputo condividere con me qualcosa di unico, il suo