Bullismo? No, grazie!

Di Annunziata Chiariello e Crismer La Pignola

BULLISMO? NO, GRAZIE! vuole essere una guida agile di pronto intervento per genitori che vogliano tutelare i propri figli, ma non hanno idea sul da farsi o per i genitori che vogliano semplicemente saperne di più; per gli insegnanti alle prese con il fenomeno: per sapere cosa prevede la legge, come comportarsi in caso di bullismo e il ruolo fondamentale della scuola e degli insegnanti.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 8 apr 2020
• ISBN: 9788831667357

Anteprima del libro

Premessa

Educare i propri figli ad un uso consapevole delle tecnologie è un compito arduo per un genitore.

La generazione vissuta dagli adulti è quella dei cosiddetti migranti digitali, come recita il ricercatore statunitense Marc Prensky, che ha coniato l’espressione, ed è ben diversa da quella dei nativi digitali, per i quali l’apprendimento della tecnologia è immediato, ovvio, e rappresenta un’opportunità, quella di crearsi una realtà e un’identità digitale.

La tecnologia sta rapidamente diventando onnipresente nella nostra società, e quindi nelle nostre vite. La stragrande maggioranza delle persone possiede almeno un dispositivo elettronico. In molti casi ogni componente di una famiglia possiede due cellulari oltre a tablet e pc. Questo ha i suoi vantaggi, in quanto è possibile accedere alle informazioni in tempo reale e comunicare con i propri contatti social e i colleghi di lavoro.

È anche utile per le attività quotidiane come i tempi di viaggio, la geolocalizzazione e le informazioni meteorologiche. E questa tendenza continuerà, mentre la tecnologia proseguirà nel suo sviluppo.

Crismer La Pignola.

Qualche statistica

Il 68% degli americani possiede uno smartphone a partire dal 2015, con il 45% di tablet proprietari, secondo il Centro ricerche PEW. Questo numero è senza dubbio in crescita. L'85% delle madri afferma di usare la tecnologia per tenere occupati i propri figli. L'83% delle famiglie americane possiede un computer mentre il 77% ha uno smartphone. L'86% di quelli di età compresa tra i 18 e i 29 anni dispone di smartphone.

Molti bambini riceveranno uno smartphone e/o un tablet già all’età di 9 anni, mentre contemporaneamente avranno accesso a un computer a casa, a scuola o negli internet caffè.

I dispositivi tecnologici possono avere effetti positivi o negativi a seconda di come vengono utilizzati.

Sfortunatamente, l'accesso continuo alle informazioni digitali comporta una serie di svantaggi. E uno di questi è il bullismo che con il web e i dispositivi digitali ha subito un’evoluzione prendendo forma nel suo fratello maggiore, il cyberbullismo.

L'accesso costante alla tecnologia digitale non è un vantaggio quando viene utilizzata per molestare o discriminare un individuo. Può essere un’esperienza terribile quella in cui i bambini e adolescenti si trovano ad affrontare forme di bullismo dalle quali non hanno modo di scappare o proteggersi.

Questo è il Cyberbullismo, una forma moderna di bullismo che mette un bambino o un adolescente nelle condizioni di aver paura di utilizzare il proprio dispositivo per quello che potrebbero trovarci.

"Il bullismo o il bullismo scolastico e il cyberbullismo sono le cause dirette di oltre 200.000 morti, per omicidio o per induzione al suicidio ogni anno. In altre parole, costa la vita a centinaia di migliaia di bambini e giovani in tutte le parti del mondo mondo.

Questi assassini che uccidono in silenzio, si nutrono di tre veleni: solitudine, tristezza e paura.

I social network sono il grande alleato di questi assassini impuniti, per questo, signori, è necessario creare una forza del bene che racconti a ogni bambino , adolescente e/o giovane al mondo che non è solo"i.

Dott. Javier Miglino

Il ruolo dei genitori è di vigilare sui propri figli e prestare attenzione a qualunque tipo di cambiamento nelle loro abitudini, che potrebbero rappresentare dei chiari segnali di qualche pericolo o disagio che stanno affrontando, da soli.

La nostra guida per genitori ed educatori, vuole essere un vero e proprio manuale per genitori e insegnanti, semplice da consultare.

A completare e approfondire le informazioni che troverete all’interno di questa guida, c’è la rubrica Cybernauti, che potete trovare sul canale YouTube di Crismer La Pignola,

In questa rubrica troverete interviste a professionisti, esperti psicologi e psicotertapeuti, insegnanti e giornalisti. Ogni clip video ha lo scopo di approfondire argomenti legati all’uso poco consapevole degli strumenti digitali e di internet e rispondere a domande che un genitore spesso si pone su come regolamentare l’uso dello smartphone a bambini e adolescenti.