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Il Mein Kampf di Adolf Hitler: Commentario
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E-book477 pagine3 ore

Il Mein Kampf di Adolf Hitler: Commentario

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Info su questo ebook

Studiare la vita di un personaggio del passato per capire come ha potuto fare quello che ha fatto. Il caso di Hitler è emblematico. Questo commentario offre tutti gli strumenti per capire la genesi della sua famigerata autobiografia: non solo le parole, ma la loro organizzazione. Uno strumento fondamentale per studenti e appassionati.
LinguaItaliano
EditoreFree Ebrei
Data di uscita25 mag 2020
ISBN9788835834366
Il Mein Kampf di Adolf Hitler: Commentario

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    Anteprima del libro

    Il Mein Kampf di Adolf Hitler - Vincenzo Pinto

    Alessandra

    Introduzione del curatore

    La forma del contenuto rappresenta il primo commentario analitico del Mein Kampf di Adolf Hitler che sia mai stato prodotto non solo in lingua italiana, ma direi in tutto il mondo. Presenta un esame dettagliato di singolo ogni capitolo, dalla redazione all’esposizione del contenuto, dall’analisi del testo alle parole chiave, dalla galleria fotografica alla cronologia della vita, dal glossario alla bibliografia.

    Anche senza il testo, che è facilmente reperibile sul web (in italiano anche nella mia traduzione di tre anni, l’unica edizione autorizzata condotta criticamente), è necessario che il lettore comprenda le ragioni del fascino esercitato dalla figura di Hitler. Non è facile capirlo dai documentari, dagli scritti dell’epoca o dalle testimonianze di coloro che pagarano col prezzo delle loro vite l’applicazione dell’immaginario ariano. Ma è istruttivo e formativo studiare la forma mentale dell’autore, evitando di esprimere giudizi morali sulle parole e soffermandosi sulla forma espositiva. È quella che conta, oggi, più che le condanne delle parole, meri segni di entità che non esistono.

    Sostenere che la forma sia più importante del contenuto non significa sminuire gli effetti delle parole, ma cogliere ciò che di essenziale caratterizza la mente di Hitler. Solo allora è possibile meta-criticare la cosmologia gnostica e razionalista esibita dalle parole della sua battaglia. Ma bisogna prima studiarne la struttura.

    Il nostro approccio formale è l’esito dei nostri lavori condotti sull’antisemitismo politico nella Germania di fine Ottocento, a partire da Julius Langbehn (l’autore del libro su Rembrandt) e dall’estetizzazione della politica. Alcuni storici si sono soffermati sulla nascita del paradigma indiziario, ma sono rimasti prigionieri di una visione schematica e settoriale del lavoro dello storico. Sostenere che le affermazioni di Hitler siano infondate significa conoscere ciò che è fondato e come è fondato, cioè l’esistenza di una realtà dotata di determinate caratteristiche. Logica e realtà sono cose diverse Io più modestamente tento di scrutare fra le righe, dove si trova l’essenziale. Ciò che è autenticamente divino.

    È quindi importante capire come le diverse gnoseologie (cioè il diverso rapporto tra forma e materia, per dirla in termini aristotelici) permettano di comprendere le incrostazioni interpretative sul nazionalsocialismo e le differenti interpretazioni psicopatologiche di Hitler.

    È importante comprendere questo testo perché fu scritto in un momento decisivo della carriera politica di Hitler, che sull’orlo del suicidio decise di confessare il senso e il significato della sua lotta. È un testo a suo modo sofferto perché l’uomo non sapeva bene cosa fare. Decise di cambiare completamente prospettiva e di puntare a una penetrazione graduale nella società tedesca. Quando gli indicatori socio-economici aumentarono il disagio emotivo dell’elettore tedesco, il partito nazista fu pronto a cogliere la palla al balzo e andò al potere.

    Mi auguro che questo commentario permetta di comprendere la forma della mente di Hitler e la sua capacità di resistere alle tempeste dei primi anni Venti, quando tutti (compresi i suoi adepti) ritenevano che bisognasse cambiare programma per rincorrere gli elettori, mentre lui invece rimase fermo sulle sue idee. E alla fine, come sappiamo, ebbe ragione lui: trascinò il mondo in guerra avviando un effetto dominò senza fine.

    Quest’opera deve molto all’edizione critica tedesca del 2016 che ha ricostruito filologicamentre la redazione del Mein Kampf, tentando di evidenziare la correttezza fattuale delle affermazioni di Hitler, i precursori e ispiratori e la realizzazione successiva nel Terzo Reich.

    Ringrazio mia moglie che mi ha aiutato a tradurre la parte iniziale del primo volume. A lei dedico questo volume.

    Torino, maggio 2020

    Cronologia della vita di Adolf Hitler (1889-1926)

    1889, 20 aprile Nascita di Adolf Hitler a Braunau sull’Inn da Alois e Klara Pölzl

    1889, 22 aprile Adolf Hitler è battezzato nella chiesa di Santo Stefano di Braunau sull’Inn

    1892, agosto Alois si trasferisce con la famiglia a Passau

    1894, 24 marzo Nasce Edmund, il quinto figlio di Klara Hitler

    1894, 1° aprile Alois si trasferisce a Linz, ma la famiglia resta a Passau

    1895, 4 febbraio Alois acquista una fattoria vicino a Fischlham (Lambach)

    1895, aprile La famiglia di Alois si trasferisce nella fattoria di Fischlham

    1895, 2 maggio Adolf inizia a frequentare la Volksschule di Fischlham

    1895, giugno Alois si pensiona dopo quarant’anni di servizio statale

    1896, 21 gennaio Nasce Paula, la sesta figlia di Klara Hitler

    1896, aprile Adolf è promosso alla scuola del monastero benedettino di Lambach

    1897, gennaio Alois acquista un immobile ad Hafeld, dove si trasferisce con la famiglia. Adolf frequenta la Volksschule e la corale del monastero di Lambach

    1898, gennaio La famiglia Hitler si trasferisce a Lambach

    1898, novembre Alois acquista un’immobile a Leonding, vicino Linz

    1899, febbraio La famiglia Hitler si trasferisce a Leonding. Adolf frequenta il quarto anno della Volksschule. Legge le riviste sulla guerra franco-tedesca e le storie d’avventura di Karl May

    1900, 2 febbraio Muore Edmund Hitler

    1900, maggio Adolf frequenta il quinto anno della Volksschule di Leonding

    1900, 17 settembre Adolf frequenta la Realschule di Linz. I migliori voti li ottiene in storia, geografia e disegno

    1901 Adolf ripete il primo anno della Realschule a causa delle insufficienze in storia naturale e matematica

    1902 Adolf frequenta il secondo anno della Realschule

    1903, 3 gennaio Alois Hitler muore all’età di 65 anni per emottisi. Adolf deve fare gli esami di riparazione per accedere al terzo anno

    1903, maggio Hitler frequenta il terzo anno della Realschule

    1904, 22 maggio Hitler è cresimato

    1904, 5 settembre Hitler termina il terzo anno della Realschule, ma promette di lasciare la scuola

    1904, 15 settembre       Hitler frequenta il quarto anno della Realschule di Steyr

    1905, 21 giugno Klara Hitler vende la casa di Leonding e si trasferisce con i figli e la sorella a Linz

    1905, 16 settembre       Hitler promette alla madre di terminare la Realschule

    1905, ottobre Hitler soffre di debolezza polmonare. Lascia la Realschule di Steyr. Inizia a frequentare biblioteche, caffè, teatri e opere

    1905, novembre Hitler frequenta l’Opera di Linz con l’amico August Kubizek

    1906, 21 febbraio Hitler ottiene dalla città di Linz un Heimatschein (certificato di cittadinanza)

    1906, 7 maggio Hitler scrive una lettera all’amico August Kubizek da Vienna

    1906, 8 maggio Hitler assiste al Tristano diretto da Gustav Mahler all’Opera di Vienna

    1906, 9 maggio Hitler assiste all’Olandese volante all’Opera di Vienna

    1906, giugno Hitler torna a Linz

    1906, 2 ottobre Hitler prende lezioni di piano e continua le frequentazioni bohème con l’amico August Kubizek

    1906, 13 ottobre Hitler assiste alla Vedova allegra di Lehár al teatro di Linz

    1906, novembre Hitler e August Kubizek assistono al Rienzi di Wagner al teatro di Linz

    1907, 14 gennaio Klara Hitler consulta il medico ebreo Eduard Bloch, che pronostica un tumore al seno

    1907, 15 gennaio Eduard Bloch comunica a Paula e ad Adolf la malattia della madre

    1907, 17 gennaio Klara è ricoverata all’ospedale Sorelle caritatevoli di Linz

    1907, 31 gennaio Hitler termina le sue lezioni di piano

    1907, 5 febbraio Klara è dimessa dall’ospedale

    1907, 2 maggio La famiglia Hitler si trasferisce in un’abitazione più economica

    1907, 16 maggio Altro trasferimento della famiglia Hitler

    1907, settembre Hitler lascia Linz e si trasferisce a Vienna per sostenere l’esame d’ammissione all’Accademia di Belle Arti

    1907, 9 settembre      Hitler invia 4 disegni con una lettera di accompagnamento all’Accademia di Belle Arti

    1907, 1° ottobre Hitler è promosso alla seconda prova d’ammissione, ma fallisce per l’insufficienza nella prova di disegno

    1907, 22 ottobre Hitler torna a Linz per volere materno. Eduard Bloch gli rivela che la situazione della madre è disperata

    1907, 21 dicembre      Klara Hitler muore all’età di 47 anni

    1907, 24 dicembre      Hitler visita con la famiglia il dottor Bloch

    1908, 1° gennaio Adolf e Paula ottengono una pensione per orfani di 50 corone (il primo sino al 19 aprile 1913, la seconda fino al 20 gennaio 1920)

    1908, 4 febbraio Hitler ottiene una lettera di referenze per il prof. Alfred Roller di Vienna, ma non ne fa alcun uso

    1908, 10 febbraio Hitler scrive all’ufficio finanziario di Linz per ottenere la pensione  per orfani

    1908, 14 febbraio Hitler lascia definitivamente Linz diretto a Vienna

    1908, 17 febbraio Hitler vive presso la signora Zakreys in Stumpergasse 31

    1908, 22 febbraio August Kubizek raggiunge Hitler a Vienna per studiare musica

    1908, agosto Hitler visita la zia materna Johanna (Hannitante), che lo sostiene finanziariamente

    1908, settembre Hitler decide di ripetere la prova di ammissione all’Accademia di Belle Arti

    1908, 18 settembre       Hitler si trasferisce in Felberstrasse 22 da Helene Riedl

    1909, 4 marzo Hitler annuncia il mancato rinnovo della tessera all’associazione museale di Linz

    1909, 20 aprile Hitler compie 20 anni

    1909, 20 agosto Hitler lascia la stanza in Felberstrasse 22

    1909, 22 agosto Hitler si trasferisce brevemente in Sechshauserstrasse 58 dalla signora Antonia Oberlechner

    1909, 16 settembre Hitler non comunica alla polizia il suo cambiamento di indirizzo, probabilmente per sottrarsi alla chiamata della leva militare. Si trasferisce in Simon-Denk-Gasse 11

    1909, novembre Hitler si trasferisce in Humboldtgasse 36

    1909, dicembre Hitler si trasferisce nel dormitorio di Meidling, in Asylgasse 4. Qui conosce Reinhold Hanisch che poi smercerà le sue cartoline postali

    1910, 28 gennaio L’ebreo Josef Neumann, manovale e lavapiatti, conosce Hitler

    1910, 9 febbraio Il finanziamento di Hannitante permette a Hitler di trasferirsi nel dormitorio di Meldemannstrasse 27

    1910, 21 giugno Hitler e Josef Neumann lasciano il dormitorio per trasferirsi in Germania

    1910, 26 giugno Hitler ritorna nell’asilo di Meldemannstrasse 27

    1910, 12 luglio Josef Neumann, che vende anch’egli le cartoline postali di Hitler, ritorna a Vienna

    1910, agosto Hitler e Reinhold Hanisch discutono su un acquerello trafugato e venduto di nascosto al commerciante ebreo Siegfried Löffner

    1910, 4 agosto Siegfried Löffner dichiara alla polizia di aver acquistato alcune opere di Hanisch

    1910, 5 agosto Hitler dichiara alla polizia che Hanisch gli ha sottratto un acquarello

    1910, 11 agosto Reinhold Hanisch è condannato a sette giorni di prigionia. Si conclude il rapporto con Hitler che d’ora in avanti venderà lui stesso gli acquerelli

    1911, 29 marzo Muore Hannitante in ospedale

    1911, 4 maggio Hitler deve rinunciare alla pensione per orfani a favore della sorella Paula

    1911, 1° giugno Hitler rinuncia alla sua quota di pensione per orfani

    1912 Hitler vive nel dormitorio di Meldemannstrasse 27, dove legge, dipinge e vende acquerelli. Conosce la rivista Ostara di Jörg Lanz von Liebenfels

    1912, 22 marzo Hitler assiste probabilmente a una conferenza di Karl May a Vienna

    1913, 4 febbraio Hitler conosce nel dormitorio Rudolf Häusler, con cui assiste a varie rappresentazioni operistiche

    1913, 20 aprile Hitler riceve la quota ereditaria paterna di 819 corone e 98 centesimi

    1913, 25 maggio Hitler lascia il dormitorio di Meldemannstrasse 27 e si reca a Monaco con Rudolf Häusler. Affittano una camera dal sarto Joseph Popp in Schleissheimer Strasse 34

    1913, 11 agosto La magistratura di Linz si mette alla ricerca del precettato Hitler

    1913, 21 dicembre Dopo ampie ricerche, la magistratura di Linz si rivolge alla direzione di polizia di       Monaco

    1914, 18 gennaio La polizia di Monaco consegna a Hitler una cartolina di precetto per il 29 gennaio a Linz

    1914, 19 gennaio Hitler invia al magistrato di Linz tramite il consolato di Monaco un memoriale difensivo, in cui spiega i motivi della sua renitenza

    1914, 23 gennaio La magistratura di Linz chiede a Hitler di presentarsi il 5 febbraio a Linz

    1914, 5 febbraio Hitler ottiene l’esonero dal servizio militare per ragioni fisiche

    1914, 15 febbraio Rudolf Häusler lascia la camera di Schleissheimer Strasse 34

    1914, 2 agosto Hitler partecipa alla grande manifestazione patriottica in Odeonsplatz

    1914, 5 agosto Hitler chiede di potersi arruolare come volontario in un reggimento bavarese

    1914, 16 agosto Hitler si addestra presso il II Battaglione riservista del II Reggimento fanteria

    1914, 1° settembre Hitler è assegnato alla I Compagnia del I Battaglione del XVI Reggimento fanteria List

    1914, 13 ottobre Il I Battaglione del XVI Reggimento è acquartierato presso il monastero di Lechfeld

    1914, 21 ottobre Il XVI Reggimento parte per le Fiandre

    1914, 23 ottobre Il XVI Reggimento giunge a Lille

    1914, 31 ottobre Il colonnello List muore sul campo

    1914, 1° novembre Il XVI Reggimento lascia il fronte diretto a Werwick. Circa il 70% dei soldati sono morti e feriti

    1914, 4 novembre Il battaglione di Hitler si reca a Comines

    1914, 9 novembre Il XVI Reggimento marcia su Bethléem

    1914, 22 novembre Karl Lippert diventa il nuovo comandante del XVI Reggimento

    1914, 24 novembre Hitler si reca col suo reggimento a Messines

    1914, 2 dicembre Hitler riceve la Croce di Ferro di II classe

    1915, 17 marzo Il XVI Reggimento è dislocato a Formelles, dove inizia la guerra di posizione

    1915, 24 luglio Hitler torna col suo reggimento nelle Fiandre

    1915, 25 settembre Hitler torna col suo reggimento a La Bassée e Arras

    1915, 7 ottobre Hitler è assegnato alla III Compagnia del XVI Reggimento

    1915, 14 ottobreIl XVI Reggimento è dislocato nelle Fiandre

    1915, 27 ottobre Hitler è assegnato nuovamente alla III Compagnia del I Battaglione

    1916, 9 marzo Karl Lippert lascia la guida del XVI Reggimento

    1916, 24 giugno Hitler giunge col suo reggimento sulla Somme

    1916, 27 settembre Il XVI Reggimento lascia Formelles dopo sei mesi ed è dislocato in treno a Iwuy

    1916, 5 ottobre Hitler è ferito alla coscia sinistra a La Bassée a causa di una granata

    1916, 6 ottobre Hitler è curato nel lazzaretto di Hermies

    1916, 9 ottobre Hitler giunge nel lazzaretto della Croce Rossa di Beelitz (Berlino)

    1916, 3 novembre Hitler visita brevemente Berlino

    1916, 2 dicembre Hitler lascia il lazzaretto diretto a Monaco

    1916, 3 dicembre Hitler si presenta al II Reggimento fanteria (riservista)

    1917, 5 marzo Hitler torna a La Basse presso il XVI Reggimento

    1917, 23 aprile Il barone Anton von Rubeuf è il nuovo comandante del XVI Reggimento

    1917, 27 aprile Il XVI Reggimento torna ad Arras

    1917, 21 maggio Il XVI Reggimento giunge ad Artois (Fiandre)

    1917, 12 luglio Hitler partecipa col suo reggimento alla battaglia delle Fiandre (presso Gheluvelt)

    1917, 1° agosto Il XVI Reggimento è dislocato nei pressi di Mulhouse (Alsazia)

    1917, 17 settembre       Hitler riceve la Croce al merito militare di III classe

    1917, 30 settembre       Hitler ottiene la prima licenza e si reca con alcuni commilitoni a Dresda

    1917, 2 ottobre Hitler è ospite a Berlino dai genitori di un suo commilitone

    1917, 17 ottobre Hitler ritorna al suo reggimento, che ora si trova ad Ailette (Champagne-Ardenne)

    1918, 28 marzo Il XVI Reggimento è acquartierato presso il Canale Croizat

    1918, 7 aprile Il XVI Reggimento giunge ad Avre (Montdidier)

    1918, 28 aprile Il XVI Reggimento torna ad Ailette

    1918, 9 maggio Hitler ottiene un Regimentsdiplom (diploma reggimentale) per il coraggio di fronte al nemico a Fontaine

    1918, 18 maggio Hitler ottiene il Distintivo per feriti

    1918, 27 maggio Il XVI Reggimento è dislocato a Soissons (Reims)

    1918, 12 giugno Il XVI Reggimento lascia il fronte ed è acquartierato a Courselles

    1918, 15 luglio Il XVI Reggimento partecipa alla battaglia della Marna

    1918, 1° agosto Il XVI Reggimento lascia il fronte ed è acquartierato a Le Cateau

    1918, 4 agosto Hitler ottiene dal comandante del Reggimento la Croce di ferro di I classe per l’attività di portaordini

    1918, 15 agosto Il XVI Reggimento è dislocato a Cambrai

    1918, 25 agosto Hitler ottiene la Dienstauszeichnung (Onorificenza di servizio)  di III classe

    1918, 10 settembre Hitler si reca in licenza a Berlino

    1918, 27 settembre       Hitler ritorna al fronte nelle Fiandre

    1918, 29 settembre       Il XVI Reggimento patisce presso Comines l’uso del gas velenoso inglese

    1918, 13 ottobre Hitler è colpito agli occhi dal gas inglese nei pressi di Wervik (Ypern)

    1918, 15 ottobre Hitler è curato nel lazzaretto da campo bavarese 53

    1918, 21 ottobre Hitler giunge nel lazzaretto di Pasewalk (Stettino). È diagnosticato come "psicopatico

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