Il Mein Kampf di Adolf Hitler: Commentario
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Anteprima del libro
Il Mein Kampf di Adolf Hitler - Vincenzo Pinto
Alessandra
Introduzione del curatore
La forma del contenuto rappresenta il primo commentario analitico del Mein Kampf di Adolf Hitler che sia mai stato prodotto non solo in lingua italiana, ma direi in tutto il mondo. Presenta un esame dettagliato di singolo ogni capitolo, dalla redazione all’esposizione del contenuto, dall’analisi del testo alle parole chiave, dalla galleria fotografica alla cronologia della vita, dal glossario alla bibliografia.
Anche senza il testo, che è facilmente reperibile sul web (in italiano anche nella mia traduzione di tre anni, l’unica edizione autorizzata condotta criticamente), è necessario che il lettore comprenda le ragioni del fascino esercitato dalla figura di Hitler. Non è facile capirlo dai documentari, dagli scritti dell’epoca o dalle testimonianze di coloro che pagarano col prezzo delle loro vite l’applicazione dell’immaginario ariano. Ma è istruttivo e formativo studiare la forma mentale dell’autore, evitando di esprimere giudizi morali sulle parole e soffermandosi sulla forma espositiva. È quella che conta, oggi, più che le condanne delle parole, meri segni di entità che non esistono.
Sostenere che la forma sia più importante del contenuto non significa sminuire gli effetti delle parole, ma cogliere ciò che di essenziale caratterizza la mente di Hitler. Solo allora è possibile meta-criticare la cosmologia gnostica e razionalista esibita dalle parole della sua battaglia. Ma bisogna prima studiarne la struttura.
Il nostro approccio formale è l’esito dei nostri lavori condotti sull’antisemitismo politico nella Germania di fine Ottocento, a partire da Julius Langbehn (l’autore del libro su Rembrandt) e dall’estetizzazione della politica. Alcuni storici si sono soffermati sulla nascita del paradigma indiziario, ma sono rimasti prigionieri di una visione schematica e settoriale del lavoro dello storico. Sostenere che le affermazioni di Hitler siano infondate significa conoscere ciò che è fondato e come è fondato, cioè l’esistenza di una realtà dotata di determinate caratteristiche. Logica e realtà sono cose diverse Io più modestamente tento di scrutare fra le righe, dove si trova l’essenziale. Ciò che è autenticamente divino
.
È quindi importante capire come le diverse gnoseologie (cioè il diverso rapporto tra forma e materia, per dirla in termini aristotelici) permettano di comprendere le incrostazioni interpretative sul nazionalsocialismo e le differenti interpretazioni psicopatologiche di Hitler.
È importante comprendere questo testo perché fu scritto in un momento decisivo della carriera politica di Hitler, che sull’orlo del suicidio decise di confessare il senso e il significato della sua lotta. È un testo a suo modo sofferto perché l’uomo non sapeva bene cosa fare. Decise di cambiare completamente prospettiva e di puntare a una penetrazione graduale nella società tedesca. Quando gli indicatori socio-economici aumentarono il disagio emotivo dell’elettore tedesco, il partito nazista fu pronto a cogliere la palla al balzo e andò al potere.
Mi auguro che questo commentario permetta di comprendere la forma della mente di Hitler e la sua capacità di resistere alle tempeste dei primi anni Venti, quando tutti (compresi i suoi adepti) ritenevano che bisognasse cambiare programma per rincorrere gli elettori, mentre lui invece rimase fermo sulle sue idee. E alla fine, come sappiamo, ebbe ragione lui: trascinò il mondo in guerra avviando un effetto dominò senza fine.
Quest’opera deve molto all’edizione critica tedesca del 2016 che ha ricostruito filologicamentre la redazione del Mein Kampf, tentando di evidenziare la correttezza fattuale delle affermazioni di Hitler, i precursori e ispiratori e la realizzazione successiva nel Terzo Reich.
Ringrazio mia moglie che mi ha aiutato a tradurre la parte iniziale del primo volume. A lei dedico questo volume.
Torino, maggio 2020
Cronologia della vita di Adolf Hitler (1889-1926)
1889, 20 aprile Nascita di Adolf Hitler a Braunau sull’Inn da Alois e Klara Pölzl
1889, 22 aprile Adolf Hitler è battezzato nella chiesa di Santo Stefano di Braunau sull’Inn
1892, agosto Alois si trasferisce con la famiglia a Passau
1894, 24 marzo Nasce Edmund, il quinto figlio di Klara Hitler
1894, 1° aprile Alois si trasferisce a Linz, ma la famiglia resta a Passau
1895, 4 febbraio Alois acquista una fattoria vicino a Fischlham (Lambach)
1895, aprile La famiglia di Alois si trasferisce nella fattoria di Fischlham
1895, 2 maggio Adolf inizia a frequentare la Volksschule di Fischlham
1895, giugno Alois si pensiona dopo quarant’anni di servizio statale
1896, 21 gennaio Nasce Paula, la sesta figlia di Klara Hitler
1896, aprile Adolf è promosso alla scuola del monastero benedettino di Lambach
1897, gennaio Alois acquista un immobile ad Hafeld, dove si trasferisce con la famiglia. Adolf frequenta la Volksschule e la corale del monastero di Lambach
1898, gennaio La famiglia Hitler si trasferisce a Lambach
1898, novembre Alois acquista un’immobile a Leonding, vicino Linz
1899, febbraio La famiglia Hitler si trasferisce a Leonding. Adolf frequenta il quarto anno della Volksschule. Legge le riviste sulla guerra franco-tedesca e le storie d’avventura di Karl May
1900, 2 febbraio Muore Edmund Hitler
1900, maggio Adolf frequenta il quinto anno della Volksschule di Leonding
1900, 17 settembre Adolf frequenta la Realschule di Linz. I migliori voti li ottiene in storia, geografia e disegno
1901 Adolf ripete il primo anno della Realschule a causa delle insufficienze in storia naturale e matematica
1902 Adolf frequenta il secondo anno della Realschule
1903, 3 gennaio Alois Hitler muore all’età di 65 anni per emottisi. Adolf deve fare gli esami di riparazione per accedere al terzo anno
1903, maggio Hitler frequenta il terzo anno della Realschule
1904, 22 maggio Hitler è cresimato
1904, 5 settembre Hitler termina il terzo anno della Realschule, ma promette di lasciare la scuola
1904, 15 settembre Hitler frequenta il quarto anno della Realschule di Steyr
1905, 21 giugno Klara Hitler vende la casa di Leonding e si trasferisce con i figli e la sorella a Linz
1905, 16 settembre Hitler promette alla madre di terminare la Realschule
1905, ottobre Hitler soffre di debolezza polmonare. Lascia la Realschule di Steyr. Inizia a frequentare biblioteche, caffè, teatri e opere
1905, novembre Hitler frequenta l’Opera di Linz con l’amico August Kubizek
1906, 21 febbraio Hitler ottiene dalla città di Linz un Heimatschein (certificato di cittadinanza)
1906, 7 maggio Hitler scrive una lettera all’amico August Kubizek da Vienna
1906, 8 maggio Hitler assiste al Tristano diretto da Gustav Mahler all’Opera di Vienna
1906, 9 maggio Hitler assiste all’Olandese volante all’Opera di Vienna
1906, giugno Hitler torna a Linz
1906, 2 ottobre Hitler prende lezioni di piano e continua le frequentazioni bohème con l’amico August Kubizek
1906, 13 ottobre Hitler assiste alla Vedova allegra di Lehár al teatro di Linz
1906, novembre Hitler e August Kubizek assistono al Rienzi di Wagner al teatro di Linz
1907, 14 gennaio Klara Hitler consulta il medico ebreo Eduard Bloch, che pronostica un tumore al seno
1907, 15 gennaio Eduard Bloch comunica a Paula e ad Adolf la malattia della madre
1907, 17 gennaio Klara è ricoverata all’ospedale Sorelle caritatevoli
di Linz
1907, 31 gennaio Hitler termina le sue lezioni di piano
1907, 5 febbraio Klara è dimessa dall’ospedale
1907, 2 maggio La famiglia Hitler si trasferisce in un’abitazione più economica
1907, 16 maggio Altro trasferimento della famiglia Hitler
1907, settembre Hitler lascia Linz e si trasferisce a Vienna per sostenere l’esame d’ammissione all’Accademia di Belle Arti
1907, 9 settembre Hitler invia 4 disegni con una lettera di accompagnamento all’Accademia di Belle Arti
1907, 1° ottobre Hitler è promosso alla seconda prova d’ammissione, ma fallisce per l’insufficienza nella prova di disegno
1907, 22 ottobre Hitler torna a Linz per volere materno. Eduard Bloch gli rivela che la situazione della madre è disperata
1907, 21 dicembre Klara Hitler muore all’età di 47 anni
1907, 24 dicembre Hitler visita con la famiglia il dottor Bloch
1908, 1° gennaio Adolf e Paula ottengono una pensione per orfani di 50 corone (il primo sino al 19 aprile 1913, la seconda fino al 20 gennaio 1920)
1908, 4 febbraio Hitler ottiene una lettera di referenze per il prof. Alfred Roller di Vienna, ma non ne fa alcun uso
1908, 10 febbraio Hitler scrive all’ufficio finanziario di Linz per ottenere la pensione per orfani
1908, 14 febbraio Hitler lascia definitivamente Linz diretto a Vienna
1908, 17 febbraio Hitler vive presso la signora Zakreys in Stumpergasse 31
1908, 22 febbraio August Kubizek raggiunge Hitler a Vienna per studiare musica
1908, agosto Hitler visita la zia materna Johanna (Hannitante), che lo sostiene finanziariamente
1908, settembre Hitler decide di ripetere la prova di ammissione all’Accademia di Belle Arti
1908, 18 settembre Hitler si trasferisce in Felberstrasse 22 da Helene Riedl
1909, 4 marzo Hitler annuncia il mancato rinnovo della tessera all’associazione museale di Linz
1909, 20 aprile Hitler compie 20 anni
1909, 20 agosto Hitler lascia la stanza in Felberstrasse 22
1909, 22 agosto Hitler si trasferisce brevemente in Sechshauserstrasse 58 dalla signora Antonia Oberlechner
1909, 16 settembre Hitler non comunica alla polizia il suo cambiamento di indirizzo, probabilmente per sottrarsi alla chiamata della leva militare. Si trasferisce in Simon-Denk-Gasse 11
1909, novembre Hitler si trasferisce in Humboldtgasse 36
1909, dicembre Hitler si trasferisce nel dormitorio di Meidling, in Asylgasse 4. Qui conosce Reinhold Hanisch che poi smercerà le sue cartoline postali
1910, 28 gennaio L’ebreo Josef Neumann, manovale e lavapiatti, conosce Hitler
1910, 9 febbraio Il finanziamento di Hannitante permette a Hitler di trasferirsi nel dormitorio di Meldemannstrasse 27
1910, 21 giugno Hitler e Josef Neumann lasciano il dormitorio per trasferirsi in Germania
1910, 26 giugno Hitler ritorna nell’asilo di Meldemannstrasse 27
1910, 12 luglio Josef Neumann, che vende anch’egli le cartoline postali di Hitler, ritorna a Vienna
1910, agosto Hitler e Reinhold Hanisch discutono su un acquerello trafugato e venduto di nascosto al commerciante ebreo Siegfried Löffner
1910, 4 agosto Siegfried Löffner dichiara alla polizia di aver acquistato alcune opere di Hanisch
1910, 5 agosto Hitler dichiara alla polizia che Hanisch gli ha sottratto un acquarello
1910, 11 agosto Reinhold Hanisch è condannato a sette giorni di prigionia. Si conclude il rapporto con Hitler che d’ora in avanti venderà lui stesso gli acquerelli
1911, 29 marzo Muore Hannitante in ospedale
1911, 4 maggio Hitler deve rinunciare alla pensione per orfani a favore della sorella Paula
1911, 1° giugno Hitler rinuncia alla sua quota di pensione per orfani
1912 Hitler vive nel dormitorio di Meldemannstrasse 27, dove legge, dipinge e vende acquerelli. Conosce la rivista Ostara
di Jörg Lanz von Liebenfels
1912, 22 marzo Hitler assiste probabilmente a una conferenza di Karl May a Vienna
1913, 4 febbraio Hitler conosce nel dormitorio Rudolf Häusler, con cui assiste a varie rappresentazioni operistiche
1913, 20 aprile Hitler riceve la quota ereditaria paterna di 819 corone e 98 centesimi
1913, 25 maggio Hitler lascia il dormitorio di Meldemannstrasse 27 e si reca a Monaco con Rudolf Häusler. Affittano una camera dal sarto Joseph Popp in Schleissheimer Strasse 34
1913, 11 agosto La magistratura di Linz si mette alla ricerca del precettato Hitler
1913, 21 dicembre Dopo ampie ricerche, la magistratura di Linz si rivolge alla direzione di polizia di Monaco
1914, 18 gennaio La polizia di Monaco consegna a Hitler una cartolina di precetto per il 29 gennaio a Linz
1914, 19 gennaio Hitler invia al magistrato di Linz tramite il consolato di Monaco un memoriale difensivo, in cui spiega i motivi della sua renitenza
1914, 23 gennaio La magistratura di Linz chiede a Hitler di presentarsi il 5 febbraio a Linz
1914, 5 febbraio Hitler ottiene l’esonero dal servizio militare per ragioni fisiche
1914, 15 febbraio Rudolf Häusler lascia la camera di Schleissheimer Strasse 34
1914, 2 agosto Hitler partecipa alla grande manifestazione patriottica in Odeonsplatz
1914, 5 agosto Hitler chiede di potersi arruolare come volontario in un reggimento bavarese
1914, 16 agosto Hitler si addestra presso il II Battaglione riservista del II Reggimento fanteria
1914, 1° settembre Hitler è assegnato alla I Compagnia del I Battaglione del XVI Reggimento fanteria List
1914, 13 ottobre Il I Battaglione del XVI Reggimento è acquartierato presso il monastero di Lechfeld
1914, 21 ottobre Il XVI Reggimento parte per le Fiandre
1914, 23 ottobre Il XVI Reggimento giunge a Lille
1914, 31 ottobre Il colonnello List muore sul campo
1914, 1° novembre Il XVI Reggimento lascia il fronte diretto a Werwick. Circa il 70% dei soldati sono morti e feriti
1914, 4 novembre Il battaglione di Hitler si reca a Comines
1914, 9 novembre Il XVI Reggimento marcia su Bethléem
1914, 22 novembre Karl Lippert diventa il nuovo comandante del XVI Reggimento
1914, 24 novembre Hitler si reca col suo reggimento a Messines
1914, 2 dicembre Hitler riceve la Croce di Ferro di II classe
1915, 17 marzo Il XVI Reggimento è dislocato a Formelles, dove inizia la guerra di posizione
1915, 24 luglio Hitler torna col suo reggimento nelle Fiandre
1915, 25 settembre Hitler torna col suo reggimento a La Bassée e Arras
1915, 7 ottobre Hitler è assegnato alla III Compagnia del XVI Reggimento
1915, 14 ottobreIl XVI Reggimento è dislocato nelle Fiandre
1915, 27 ottobre Hitler è assegnato nuovamente alla III Compagnia del I Battaglione
1916, 9 marzo Karl Lippert lascia la guida del XVI Reggimento
1916, 24 giugno Hitler giunge col suo reggimento sulla Somme
1916, 27 settembre Il XVI Reggimento lascia Formelles dopo sei mesi ed è dislocato in treno a Iwuy
1916, 5 ottobre Hitler è ferito alla coscia sinistra a La Bassée a causa di una granata
1916, 6 ottobre Hitler è curato nel lazzaretto di Hermies
1916, 9 ottobre Hitler giunge nel lazzaretto della Croce Rossa di Beelitz (Berlino)
1916, 3 novembre Hitler visita brevemente Berlino
1916, 2 dicembre Hitler lascia il lazzaretto diretto a Monaco
1916, 3 dicembre Hitler si presenta al II Reggimento fanteria (riservista)
1917, 5 marzo Hitler torna a La Basse presso il XVI Reggimento
1917, 23 aprile Il barone Anton von Rubeuf è il nuovo comandante del XVI Reggimento
1917, 27 aprile Il XVI Reggimento torna ad Arras
1917, 21 maggio Il XVI Reggimento giunge ad Artois (Fiandre)
1917, 12 luglio Hitler partecipa col suo reggimento alla battaglia delle Fiandre
(presso Gheluvelt)
1917, 1° agosto Il XVI Reggimento è dislocato nei pressi di Mulhouse (Alsazia)
1917, 17 settembre Hitler riceve la Croce al merito militare di III classe
1917, 30 settembre Hitler ottiene la prima licenza e si reca con alcuni commilitoni a Dresda
1917, 2 ottobre Hitler è ospite a Berlino dai genitori di un suo commilitone
1917, 17 ottobre Hitler ritorna al suo reggimento, che ora si trova ad Ailette (Champagne-Ardenne)
1918, 28 marzo Il XVI Reggimento è acquartierato presso il Canale Croizat
1918, 7 aprile Il XVI Reggimento giunge ad Avre (Montdidier)
1918, 28 aprile Il XVI Reggimento torna ad Ailette
1918, 9 maggio Hitler ottiene un Regimentsdiplom (diploma reggimentale) per il coraggio di fronte al nemico a Fontaine
1918, 18 maggio Hitler ottiene il Distintivo per feriti
1918, 27 maggio Il XVI Reggimento è dislocato a Soissons (Reims)
1918, 12 giugno Il XVI Reggimento lascia il fronte ed è acquartierato a Courselles
1918, 15 luglio Il XVI Reggimento partecipa alla battaglia della Marna
1918, 1° agosto Il XVI Reggimento lascia il fronte ed è acquartierato a Le Cateau
1918, 4 agosto Hitler ottiene dal comandante del Reggimento la Croce di ferro di I classe per l’attività di portaordini
1918, 15 agosto Il XVI Reggimento è dislocato a Cambrai
1918, 25 agosto Hitler ottiene la Dienstauszeichnung (Onorificenza di servizio) di III classe
1918, 10 settembre Hitler si reca in licenza a Berlino
1918, 27 settembre Hitler ritorna al fronte nelle Fiandre
1918, 29 settembre Il XVI Reggimento patisce presso Comines l’uso del gas velenoso inglese
1918, 13 ottobre Hitler è colpito agli occhi dal gas inglese nei pressi di Wervik (Ypern)
1918, 15 ottobre Hitler è curato nel lazzaretto da campo bavarese 53
1918, 21 ottobre Hitler giunge nel lazzaretto di Pasewalk (Stettino). È diagnosticato come "psicopatico