Una corona per Sion

Di Karl Kraus

Una corona per Sion? Con questo titolo volutamente ambivalente la penna del giovane Kraus si chiede se un gesto umanitario possa e debba avere conseguenze politiche per le sorti degli ebrei europei. La sua disamina del sionismo politico è una delle più dissacranti descrizioni del nazionalismo ebraico e del suo fondatore: il “dandy” Theodor Herzl.

• Lingua: Italiano
• Editore: Karl Kraus
• Data di uscita: 28 mag 2015
• ISBN: 9788894032406

Anteprima del libro

Pinto

Biografia di Karl Kraus¹

1874: Karl Kraus nasce a Gitschin (Jičín) in Boemia il 28 aprile, nono figlio (e quinto maschio) di Jacob Kraus, abbiente imprenditore cartario, ed Ernestine Kantor Kraus

1877: La famiglia Kraus si trasferisce a Vienna, dove Karl trascorrerà il resto della sua vita

1884-1892: Karl frequenta il Ginnasio Franz Joseph, dove risulta essere un mediocre studente

1891: Il 24 ottobre muore la madre

1892-1898: Kraus studia legge, filosofia e letteratura tedesca all’Università di Vienna, ma frequenta pochi corsi e non consegue la laurea

1892-1899: Kraus contribuisce con recensioni di libri, critiche teatrali e bozzetti satirici a vari periodici e quotidiani: Die Gesellschaft (Lipsia), Magazin für Literatur (Berlino), Neue literarische Blätter (Brema), Wiener Literatur-Zeitung, Wiener Rundschau, Liebelei, Die Wage e Neue Freie Presse (tutti di Vienna)

1893: In gennaio Kraus compie un debutto fallimentare come attore in un teatro dei sobborghi di Vienna

1896: Appare la prima opera importante di Kraus: Die demolirete Literatur (La letteratura demolita), nella Wiener Rundschau e come pamphlet l’anno successivo. In forma di necrologio divertente del Caffè Griensteidl, quartier generale dei letterati austriaci, in particolare della Giovane Vienna, l’opera è una satira di molto letterati contemporanei

1898: Il pamphlet Eine Krone für Zion (Una corona per Sion) attacca il sionismo politico e il suo leader Theodor Herzl dal punto di vista di un ebreo assimilato con simpatie socialiste

1899: Kraus rifiuta l’importante posizione di redattore-capo della pagina culturale offertagli dalla prestigiosa Neue Freie Presse, giornale che criticherà per il resto della vita. Fonda il suo periodico da combattimento: Die Fackel (La torcia), il cui primo numero uscirà in aprile. Il giornale diventa presto un’istituzione viennese. Inizialmente pubblicato ogni decade, dal 1904 appare a intervalli irregolari con un numero vario di pagine. Vi contribuiranno circa cinquanta noti scrittori e artistici sino allo scoppio della Grande Guerra. Il 12 ottobre Kraus lascia la comunità ebraica e diventa konfessionslos (aconfessionale)

1900: Il 5 aprile muore il padre. Kraus lascia la famiglia, da cui continua a ricevere una sovvenzione, e va a vivere da solo

1901: Il 2 maggio Karl piange la morte di Annie Kalmar, una giovane attrice per cui nutriva grande ammirazione e affetto

1902: Il saggio Sittlichkeit und Kriminalität (Moralità e criminalità) si concentra sul contrasto evidente fra la