"Le Storie Di John": "La Vita Di Un Bambino In Un Libro"

Di Vincenzo Di Benedetto

Questo libro racconta delle avventure giornaliere di un bambino che

si chiama John. Il piccolo John, abita a Londra nel Regno Unito. Riesce

in qualsiasi modo a tirare sù il morale a tutti; è un bambino molto

solare, educato e gentile. Da grande vorrebbe diventare giornalista,

conduttore televisivo e se può anche scrittore. Il libro è diviso in due

parti, la prima parte è scritta a carattere maiuscolo per facilitare la

lettura ai più piccoli. Invece la seconda parte è scritta a carattere

minuscolo per iniziare a leggere normalmente. Vi rilasserete

leggendo...Vincenzo Di Benedetto

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 19 lug 2021
• ISBN: 9791220347198

Anteprima del libro

LA NASCITA DI JOHN

ERA UN GIORNO D’INVERNO, A LONDRA

FACEVA FREDDO. QUEL GIORNO PER

DUE PERSONE ERA IL PIÙ FELICE,

PERCHÉ, ERA PREVISTO CHE DOVEVA

NASCERE IL LORO PICCOLO BAMBINO.

ERA MATTINA E I DUE STAVANO

FACENDO COLAZIONE, MA SUBITO

DOPO LA NEO-MAMMA, SENTì CHE ERA

IL MOMENTO DELLA NASCITA DEL

BIMBO. ANDARONO IN OSPEDALE CON

L’AUTO. IL NEO-PADRE ERA

EMOZIONATO E TREMAVA, PERCHÉ

VOLEVA DIVENTARE PAPÀ. LA STESSA

COSA LA NEO-MAMMA. ARRIVARONO, E

IL MEDICO SI MISE AL LAVORO; LA

MAMMA FU PORTATA IN UNA STANZA,

MENTRE PAPÀ E I PARENTI

ASPETTARONO NELLA SALA D’ATTESA.

DOPO QUALCHE ORA IL BIMBO

NACQUE E USCÌ DALLA PANCIA DELLA

SUA MAMMA. ALL'INIZIO SEMBRAVA UN

FAGOTTINO AVVOLTO DA UNA

COPERTA. I GENITORI ANCORA NON

AVEVANO DECISO CHE NOME DARE AL

PICCOLO NASCITURO; MA PER LA SUA

FORZA E CORAGGIO DI NASCERE COME

UN FAGOTTINO GLI MISERO JOHN.

LA PRIMA NOTTE DI JOHN...

IL MEDICO DOPO LA NASCITA DEL

PICCOLO, DECISE DI FAR PASSARE LA

PRIMA NOTTE DI JOHN IN OSPEDALE,

CON LA SUA MAMMA E PAPÀ PER

ACCERTARSI CHE IL BAMBINO STESSE

BENE. I GENITORI ACCETTARONO, IL

BIMBO ACCETTÒ CON UN BATTITO DI

MANI.

SI FECE POMERIGGIO E IL PAPÀ USCÌ

FUORI DALL’OSPEDALE

PER COMPRARE UN PICCOLO

PIGIAMINO PER IL PICCOLO E PASSARE

DA CASA A PRENDERE IL PIGIAMA DI LUI

E MAMMA.

NEL FRATTEMPO JOHN PUR ESSENDO

PICCOLO, VOLEVA CAPIRE CHI ERANO

QUELLE DUE PERSONE CHE

PASSAVANO MOLTO TEMPO CON LUI.

COSÌ FECE DUE PROVE, COME:

TOCCARE IL CUORICINO DI MAMMA E

PAPÀ, APRIRE LA BOCCA ALLO STESSO

MOMENTO CON LORO. QUESTI DUE

ATTEGGIAMENTI FECERO CAPIRE A

JOHN CHE LE SUE PERSONE UNICHE

CHE LO VOLEVANO PIÙ BENE AL

MONDO, ERANO LORO!

SI FECE SERA E IL PICCOLO JOHN,

COME UN PICCOLO BATUFFOLO,

SBADIGLIAVA; DOPO ARRIVÒ IL MEDICO,

E PORTÒ UN TAVOLO CONTENENTE LA

CENA DEI GENITORI, E LA PAPPA DI

JOHN. IL PICCOLO NON SOLO AVEVA

SONNO, MA ANCHE FAME! QUINDI

POSTICIPÒ LA SUA ORA DI NANNA. IN

POCO TEMPO, CON L’AIUTO DI MAMMA

E PAPÀ, IL PICCOLO MANGIÒ QUASI

TUTTA LA PAPPA,

E NON GLI VENNERO PROBLEMI; IL

MEDICO FU MOLTO CONTENTO DI

QUESTO. I GENITORI DOPO ESSERSI

OCCUPATI DI JOHN, MANGIARONO

ANCHE LORO. PERÒ NEL FRATTEMPO IL

PICCOLO PIANGEVA QUINDI I GENITORI

DECISERO DI METTERE IN TV UN

CARTONE ANIMATO, E SI

TRANQUILLIZZÒ. DOPO, I GENITORI

MANGIARONO E FECERO DEI

MASSAGGI PIACEVOLI A JOHN. PERÒ,

ERANO TUTTI STANCHI E I GENITORI

CHIESERO AL MEDICO DI PORTARE IL

PICCOLO NEL DORMITORIO

DELL’OSPEDALE DEI BAMBINI, MA

JOHN CON UNA