Respira, amica mia

Di Annalisa Boccaletti

In questa vita moderna così stressante e piena di aspettative è

facile che una donna si trovi senza forze e incapace di amare se stessa

come, in verità, dovrebbe. Respira, amica mia è un manuale, diviso in

pratici capitoli ed esercizi, che intende aiutare a gestire questi stati

d'animo e ad assumere un approccio più positivo verso la vita. Lo

scopo? Essere, finalmente, felici. L'autrice, Annalisa Boccaletti,

istruttrice di yoga e meditazione mindfulness ed esperta di benessere,

accompagna le sue lettrici in un viaggio verso la consapevolezza. In

queste pagine non solo presenta la tecnica mindfulness promossa dal suo

fondatore, Jon Kabat-Zinn, ma esplora anche la potenza delle

affermazioni positive, se esercitate giorno per giorno. Il libro,

scritto in modo semplice e intuitivo, è corredato da consigli su come

prendersi cura di sé e del proprio corpo, imparare ad amarsi, a nutrirsi

in armonia e a vivere le proprie emozioni in maniera costruttiva. Il

testo è arricchito dal programma Mindfulheart 21 giorni, un percorso

trasformativo, ideato dalla stessa autrice, in cui le pratiche della

meditazione e delle affermazioni positive si incontrano per raggiungere

un nuovo livello di benessere.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 28 lug 2021
• ISBN: 9791220349673

Anteprima del libro

1. Vuoi essere felice?

Abbraccia il presente

Non siate in ansia per il domani,

ma piuttosto concentratevi sull’oggi,

perché ad ogni giorno basta il suo miracolo.

Khalil Gibran

Anni fa una mia cara amica mi invitò a prendere parte a una meditazione di gruppo. Ero titubante, avevo sentito parlare di mindfulness ma non sapevo molto a riguardo. Quel giorno però, per qualche strana ragione, decisi di provare.

Mi vengono in mente il sorriso dell’insegnante e le sue parole: Non preoccuparti, concentrati sul tuo respiro e ascolta quello che dico. Andrà tutto bene. E fu davvero così.

Fui sorpresa dalla semplicità di quella meditazione, che non significava approssimazione o trascuratezza. Semplice in quanto fattibile: dovevamo rimanere concentrate sul nostro respiro, con dolcezza e accettazione. Se il pensiero volava via, vagando nel passato o nel futuro, bisognava riportarlo sul respiro, senza giudicarsi.

Ricordo il mio stato d’animo dopo quella prima seduta: ero rilassata, positiva. In poche settimane la mindfulness divenne parte della mia vita, facendomi raggiungere dei risultati, legati al mio benessere fisico e mentale, che mai mi sarei aspettata.

Grazie alla mindfulness mi son resa conto di quante cose, anche nocive, facessi con il pilota automatico, per semplice abitudine. Prima di tutto le sigarette: erano venticinque anni che fumavo e non ero mai stata capace di smettere. Con la meditazione, invece, tutto a un tratto sono riuscita ad accantonare quel bisogno viscerale di intossicarmi.

Mi è bastato prendere consapevolezza del fatto che in realtà non provassi piacere a fumare. Non che prima non sapessi che il fumo facesse male, semplicemente non mi ero mai soffermata con piena coscienza sulla questione.

La mindfulness mi ha aiutato a comprendere altri automatismi che scandivano la mia vita: quando smangiucchiavo non per necessità, ma per gratificazione sensoriale o noia, o quando uscivo a fare una passeggiata e passavo il tempo a controllare il telefono in maniera compulsiva anziché godermi il paesaggio. Grazie alla meditazione ho tolto il pilota automatico dalle mie giornate.

C’è poi un’altra cosa, ancora più importante, per cui sono grata alla mindfulness: avermi aiutata a non lasciarmi andare in questo periodo di pandemia così tormentato. L’ultimo anno è stato per tutti difficile da affrontare, soprattutto a livello emotivo. Il lockdown ha provocato in tante persone stati di ansia, disturbi del sonno e da stress. Personalmente, la meditazione mi ha permesso di non soccombere, di restare concentrata e di non perdermi, e sono certa certa che possa essere di aiuto anche a te.

È per tutti questi motivi, amica mia, che ora voglio spiegarti cos’è la mindfulness e come metterla in pratica, perché anche tu ne possa trarre beneficio, giorno dopo giorno.

Mindfulness, una scelta di vita

Chi non si è mai trovata a fare una passeggiata sul lungomare o a passare una serata con un’amica e avere, però, la testa da un’altra parte? Fai qualcosa ma non sei veramente lì, vaghi con la mente, preoccupandoti per un evento che accadrà nel futuro o per qualcosa successo nel passato. Sei talmente assente che al ritorno a casa non ti ricordi bene che cosa hai detto o fatto.

Usi il pilota automatico, proprio come facevo io con le sigarette, vai avanti per inerzia. Ed è un peccato. È un peccato perché la vita è una e il tempo è il bene più prezioso che abbiamo. Il tempo, a differenza dei soldi o di altre ricchezze materiali, non torna più, e proprio per questo è necessario maneggiarlo con cura.

L’attenzione al momento presente è l’elemento essenziale per vivere bene.

Guardati intorno, pensa alle persone che conosci. Quali sono le più felici, quelle che trasmettono più serenità? Esatto: quelle capaci di non dimenticarsi del qui e ora e di apprezzare