Specchio

Di Maurizio Ruscigno

Il libro che vi apprestate a leggere abbraccia poesie articolate su diversi temi quali l’amore, la lontananza, lo stadio, la droga, un paesaggio... Ogni poesia si prefigge di rappresentare un quadretto che si schiude a poco a poco nella musicalità dei versi e chiama il lettore a partecipare con la sua sensibilità nella vita quotidiana. Ogni parola si esprime in un dialogo di fantasia che invita il lettore a trasformare la realtà in idee nate dal grado di armonia trasmesso. Questa raccolta Specchio si proietta sul lettore.

• Lingua: Italiano
• Editore: Temperino Rosso Edizioni
• Data di uscita: 20 dic 2021
• ISBN: 9788855491204

Anteprima del libro

AD OCCHI APERTI

Non si può più sognare

hanno tagliato la radice dei pensieri

quelli di oggi quelli di ieri:

sono veline che sfumano

dietro qualcosa sta declinando

calamita per slavine senza storia

E le voci si placano, forse per la voglia di evadere

ma i vicoli si restringono, sadici

Ci si può almeno smascherare … tanto gli altri

non si smascherano e tutto invecchia

Ad occhi aperti schiaffeggeresti il mondo

perché non ti calcola nell'assurdo cammino

Meglio ignorare …?

ASCOLTA LONTANANZA!

Si diventa chilometri d'una strada lanciata

con lo smalto degli occhi dietro di sé,

distratto conti i segni volati

ed ancora sono lì a tender d'intorno

come in un'eco dalla cappa infinita

che prende l'atleta nel suo avanzare

mentre il cuore ritma i saluti lasciati

e viaggia appena appena un orizzonte … straniero

si sveglia intorno … avverte … sì son lì

una voce che scavalca tutto fermo in te in me

E tu scorri, sfuggi nei miei giorni

come un vento … che si eclissa, donante,

ricordi la voce … sul prato di cigno

cha fiacca le mani in un gregge di tratti

mentre si tiene in una stretta segreta

Si avverte il sapore di un gioco di volti

e siamo solo noi fra le valli del tempo

a trovare con ansia nascondigli di ore

per respirare qualcosa di un passato-futuro

ATTIMI

Sfera dopo sfera

una cerca l'altra

e allontana l'infinito

come un errore di schermo

Dita s'incontrano in una voce

e ogni cosa è immersa a spiegare l'altra

in un gioco di colore sbiadito

Vecchi sapori hanno vita

hanno vita più della vita

E ridisegnano un sogno

con dita che tremano nella danza

Gancio sciolto e la parola si sveste

sinuosa su d'uno sguardo rapito

Urla l'universo nel petto: vuole liberarsi

prenderti con sé in un nodo di dolcezza

che si moltiplica senza possibilità di rilascio

in un volo largo