Il mio primo quaderno di filosofia

Di Ilaria Spotti

Un agile “quaderno” che ci accompagna tra le pieghe affascinanti della filosofia in un modo tutto nuovo, muovendo non da vacue astrazioni che poca presa, purtroppo, spesso hanno sugli studenti più giovani, ma dalla realtà, da quella stessa realtà che i grandi filosofi, fin dall’antichità, avevano osservato per giungere a definire concetti che, antichi eppure moderni in quanto universali, riguardano anche noi, oggi. Il mio primo quaderno di filosofia rappresenta un’occasione preziosa per leggere qualcosa che, con immagini efficaci e alla portata di tutti, può compiere il piccolo grande miracolo di avvicinare i giovani a questa disciplina bistrattata dai piani di studio, visto che resiste ormai solo nei licei. E quindi perché non fare una scelta coraggiosa e decidere di affrontare una materia in grado di aprire le porte a una comprensione diversa e più ampia del mondo?
Il mio primo quaderno di filosofia è destinato anche a tutti quegli adulti curiosi che intendano approcciarsi alla filosofia con leggerezza, che significa giocosità ma non rinuncia alla profondità. 

Ilaria Spotti si forma presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove si laurea in Filosofia. Attualmente è docente di filosofia e storia presso il Liceo Ginnasio Statale Daniele Manin di Cremona. Si occupa della Biblioteca del Liceo e organizza eventi letterari e incontri con gli autori all’interno di progetti scolastici e in altri spazi della città. 
 

• Lingua: Italiano
• Editore: Vertigo Edizioni
• Data di uscita: 30 giu 2022
• ISBN: 9788862069809

Anteprima del libro

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Ilaria Spotti

Il mio primo quaderno

di filosofia

© 2022 Vertigo Edizioni s.r.l., Roma

www.vertigoedizioni.it

[e-mail]

ISBN 978-88-6206-930-4

I edizione giugno 2022

Finito di stampare nel mese di maggio 2022

presso Rotomail Italia S.p.A. - Vignate (MI)

Distribuzione per le librerie Messaggerie Libri S.p.A.

Il mio primo quaderno di filosofia

Che questo sia il primo di una lunga serie di

tuoi quaderni di filosofia.

Che è un po’ come dire:

che la filosofia ti accompagni, sempre.

Introduzione

Questo quaderno nasce dall’esigenza di fornire rudimenti a chiunque voglia avvicinarsi alla filosofia. Si è formato in aula, dopo aver calibrato il contenuto in base al tempo a disposizione e ai destinatari della lezione: l’abituale lavorio scolastico.

Potevo contare soltanto su un’ora e i miei destinatari erano ragazzini da orientare nella scelta scolastica dopo la terza media. Nel quaderno troverai anche un’analisi del testo che avevo pensato qualora avessi avuto due ore a disposizione, in classe, con lo stesso gruppetto di ragazzi. Nella realtà questo fatto non è mai avvenuto, ed è con gioia che ho aggiunto, qui, questa parte: quante possibilità mi offre questo quaderno! Mi ha permesso di affrontare con più calma i contenuti e di rivolgermi con più semplicità a te, che ti stai preparando a questa avventura.

Se sei un ragazzo e frequenti le medie, troverai qualche parola difficile nel testo: l’ho volutamente lasciata per invogliarti a scoprire e usare nuovi vocaboli, permettendoti così di arricchire il tuo lessico. Questo libriccino vuole essere semplice nei contenuti; tuttavia sono convinta che la semplicità non coincida con la semplificazione – intendo dire che non è mia intenzione appiattire il contenuto alla modalità espositiva che conosci. Ricorda: alziamo un pochino l’asticella, sempre. Se non comprendi qualche parola, coinvolgi i tuoi genitori, i tuoi amici! Come diremo più avanti, la ricerca è più bella e più utile quando è condivisa. Se vuoi, chiedi anche ai tuoi insegnanti, oppure usa un vocabolario. Annota le parole che non conosci sui margini bianchi di questo quadernetto. Scrivi anche tutte le domande che ti vengono in mente. Sottolinea le frasi che ti colpiscono. Usa il quaderno, fallo tuo!

Infine, un’indicazione per i più grandi: non troverete, qui, delle note o un apparato bibliografico. Poiché questo è e vuole restare un quaderno, note appuntate sul calepino. Avviciniamoci alla filosofia con fare leggero. È così che arriverà a tutti.

È tempo che i filosofi e gli accademici escano dalla torre d’avorio del sapere, giacché c’è bisogno di loro, oggi, nel mondo.

Ne L’idiota, Dostoevskij diceva che la bellezza salverà il mondo. In fondo, la filosofia, non è in qualche modo la forma più umana di bellezza? La filosofia salverà il mondo. Ne sono più che certa.

Capitolo 1

Cos’è la filosofia?

Cerchiamo di comprenderlo insieme, analizzando l’etimologia del termine. Etimologicamente, la parola filosofia deriva dal greco ed è composta da due parti: filo che in greco ha a che fare con l’amicizia e sophia che significa sapienza.

Iniziamo da