Il giaguaro e la tigre

Di William Bavone

Thriller - racconto lungo (36 pagine) - Una Black Op in Venezuela per El Pinche Loco. Racconto finalista al Premio Stefano Di Marino 2022.

2014. Il generale Carlos Halcon Ortega va terminato. Ma una Black Op nel Venezuela del Presidente Nicolás Maduro, da un anno successore del defunto Hugo Chávez, va condotta con i dovuti crismi, da professionisti slegati dalla committenza e pronti a tutto. La scelta come capo missione ricade su Esteban Piñera, detto – non certo a caso – El Pinche Loco.

William Bavone classe '82, salentino di nascita, parmense d'adozione. Laureato in economia, ha al suo attivo saggi di geopolitica e romanzi. Ha curato con Jacopo Montrasi le antologia thriller Istinti Distruttivi (Augh!, 2021) e Rintocchi dal Buio (Scatole Parlanti, 2022). Per Delos Digital nel 2021 ha pubblicato: Il Buio negli Occhi, Il Lavoro e la Fede, La Trochita e Plata o Plomo. Nel 2022 si è guadagnato quattro finali nei concorsi del circuito Mondadori (tra cui il terzo posto al Gran Giallo di Cattolica).

• Lingua: Italiano
• Editore: Delos Digital
• Data di uscita: 22 nov 2022
• ISBN: 9788825422399

Anteprima del libro

Delos Passport

A cura di Fabio Novel

Delos Digital

William Bavone

Il giaguaro e la tigre

RACCONTO LUNGO

ISBN 9788825422399

© 2022 William Bavone

Edizione ebook © 2022 Delos Digital srl

Piazza Bonomelli 6/4 20139 Milano

Versione: 1.0

Font Stardon Stencil Bold by Vernon Adams, SIL Open Font Licence 1.1

Collana a cura di Fabio Novel

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Indice

Copertina

Il libro

L'autore

Il giaguaro e la tigre

Capitolo 1

Capitolo 2

Capitolo 3

Capitolo 4

Capitolo 5

Capitolo 6

Capitolo 7

Capitolo 8

Capitolo 9

Capitolo 10

Capitolo 11

Capitolo 12

Capitolo 13

Postfazione

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Il libro

Una Black Op in Venezuela per El Pinche Loco. Racconto finalista al Premio Stefano Di Marino 2022.

2014. Il generale Carlos Halcon Ortega va terminato. Ma una Black Op nel Venezuela del Presidente Nicolás Maduro, da un anno successore del defunto Hugo Chávez, va condotta con i dovuti crismi, da professionisti slegati dalla committenza e pronti a tutto. La scelta come capo missione ricade su Esteban Piñera, detto – non certo a caso – El Pinche Loco.

L'autore

William Bavone classe '82, salentino di nascita, parmense d'adozione. Laureato in economia, ha al suo attivo saggi di geopolitica e romanzi. Ha curato con Jacopo Montrasi le antologia thriller Istinti Distruttivi (Augh!, 2021) e Rintocchi dal Buio (Scatole Parlanti, 2022). Per Delos Digital nel 2021 ha pubblicato: Il Buio negli Occhi, Il Lavoro e la Fede, La Trochita e Plata o Plomo. Nel 2022 si è guadagnato quattro finali nei concorsi del circuito Mondadori (tra cui il terzo posto al Gran Giallo di Cattolica).

Dallo stesso autore

William Bavone, Il buio negli occhi Delos Crime ISBN: 9788825415674 William Bavone, La trochita Delos Passport ISBN: 9788825415667 William Bavone, Plata o plomo Delos Passport ISBN: 9788825416657 William Bavone, Il lavoro e la fede Delos Crime ISBN: 9788825417722

1

Maracaibo, Venezuela. 16 agosto 2014

L’Hotel Euro América, due cubi di mattoni rossi affiancati l’uno all’altro, accolse Esteban Piñera per come doveva apparire: un turista squattrinato alla ricerca di svago.

La stanza era essenziale, con quattro mobili decrepiti, raccattati chissà dove. In fondo, non così male. Del resto, quando si operava in un Paese complicato come il Venezuela era bene non esagerare. Dare nell’occhio avrebbe solo messo a rischio l’operazione. E la pelle.

Chiuse la porta dietro di sé e lanciò il borsone sul letto.

Fuori l’umidità opprimeva, una falce che mieteva il respiro, però dentro non è che andasse un granché meglio. Dal soffitto, un ventilatore spingeva via la polvere in una rotazione inutile. Ma per Esteban il rumore ovattato era importante. Una piacevole litania per un corpo a cui si chiedeva di tenere i nervi in continua tensione.

Diede un’altra scorsa alla camera. Almeno è pulita, ¡joder! Anche se l’odore era quello di uno straccio sporco con un retrogusto di muschio.

Si avvicinò alle ampie vetrate. Due lingue d’asfalto poco distanti, il catrame da calpestare per arrivare al Ponte intitolato al General Rafael Urdaneta.

Abbassò gli oscuranti