La teca dei Souvenir

Di Giuseppe Luciani

Lo scatto della mente, fotografa e penetra dolcemente nel profondo nei momenti del vissuto Inerenti al ciclo delle stagioni, ai cinque elementi naturali, restituendo al lettore la naturale bellezza che sfugge all'attimo visivo. Il pensiero e l'immagine si fanno verso, in un connubio inscindibile. Si avverte la spontanea attitudine a comporre con gentilezza dell'animo che "ancor si meraviglia" di fronte allo spettacolo della natura. Traspare il sentimento di forte attaccamento al paese, quella Servigliano che si affaccia con le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche attraverso le immagini e la sensibilità compositiva dell'autore , che blocca i ricordi blocca in una istantanea poesia come pregiati souvenir del cuore. l'immagine muove una proiezione che dà spessore e profondità, nutre suggestioni, che evocano fedelmente una ricostruzione esperenziale. Si realizza così una sorta di poesia "tridimensionale" depositaria di percezioni sensoriali impresse nell'animo umano.

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 27 dic 2022
• ISBN: 9791221433531

Anteprima del libro

PRESENTAZIONE

Con queste mie righe intendo ringraziare l'autore ed amico Giuseppe Luciani per l'opportunità letteraria concessa a noi lettori attraverso uno spunto riflessivo garbato, sensibile e consapevole sul percorso che ciascuno di noi compie nell'arco della propria vita nel luogo che abita, inteso quest'ultimo nella dimensione di territorio e di paesaggio.

Luogo infatti declinato nell'accezione di identità ed il tempo bloccato dagli scatti fotografici.

Questi momenti di sospensione volutamente creati dall'autore ci consentono di recuperare una relazione più intima con noi stessi entrando in sintonia con la fragilità e l'autenticità della Natura e dei sentimenti che ci avvolgono e ci proteggono.

Nella frenesia e velocità della quotidianità la lettura di questa opera offre al lettore un momento unico di recupero ed allo stesso tempo di slancio profondo.

Con stima

Il Sindaco di Servigliano

Marco Rotoni

INTRODUZIONE

Onorata dall'invito dell'amico serviglianese Giuseppe Luciani ad esprimere alcune righe di introduzione alla sua raccolta in qualità di componente della locale Pro Loco, sin da subito mi sono soffermata sulle parole del titolo da lui prescelto: La Teca dei Souvenir.

Seguo da tempo, da profana lettrice, le sue composizioni in versi che esplorano il mondo, la vita, la natura con sguardo mai frettoloso, ma acuto ed attento ad entrare nell'attimo: un suono, un cielo, un animale, un battito dell'anima.

Lo scatto della mente, contemporaneo a quello della mano, fotografa e penetra dolcemente profondo nei momenti diurni e notturni, nel ciclo delle stagioni, restituendone al lettore la naturale bellezza (spesso invisibile agli occhi).

E il pensiero e l'immagine si fanno verso, in un connubio che per scelta stilistica diventa inscindibile.

Siano rime baciate o versi sciolti, si avverte sempre la spontanea attitudine a comporre secondo una costante da cui mai si stacca: la gentilezza dell'animo che ancor si meraviglia di fronte allo spettacolo dell'esistenza. Ispirazioni che sento arrivare dal passato, quasi da un dolce stil novo esteso agli affetti, al creato e alle inevitabili sofferenze che attraversano i percorsi