Iniziazione Antica e Moderna

Di Max Heidel

All'interno delle pagine di questo piccolo volume si trovano alcune gemme inestimabili appartenenti ai concetti più profondi della religione cristiana.
Queste gemme sono il risultato delle indagini spirituali ispirate dal veggente illuminato, Max Heindel, il messaggero autorizzato dai Fratelli Anziani della Rosa Croce, che lavorano per diffondere in tutto il mondo occidentale i significati spirituali più profondi sia nascosti che rivelati  all'interno della religione cristiana.
 
I vari passi importanti delineati nella vita del nostro Salvatore, Cristo Gesù, costituiscono il piano generale dell'Iniziazione per l'umanità.
Max Heindel in questo lavoro fornisce una visione più profonda e mistica di questo processo alchemico in quanto esso avviene nel corpo dell'uomo stesso.

• Lingua: Italiano
• Editore: Edizioni Cerchio della Luna
• Data di uscita: 29 dic 2022
• ISBN: 9788869377082

Anteprima del libro

​PREFAZIONE

All'interno delle pagine di questo piccolo volume si trovano alcune gemme inestimabili appartenenti ai concetti più profondi della religione cristiana.

Queste gemme sono il risultato delle indagini spirituali ispirate dal veggente illuminato, Max Heindel, il messaggero autorizzato dai Fratelli Anziani della Rosa Croce, che lavorano per diffondere in tutto il mondo occidentale i significati spirituali più profondi che sono sia nascosti che rivelati all'interno della religione cristiana.

I vari passi importanti delineati nella vita del nostro Salvatore, Cristo Gesù, costituiscono il piano generale dell'Iniziazione per l'umanità. Max Heindel in questo lavoro fornisce una visione più profonda e mistica di questo processo alchemico in quanto esso avviene nel corpo dell'uomo stesso.

Perché noi siamo solo un po' più bassi degli angeli... e non appare ancora ciò che saremo.

Questo volume sarà una gradita aggiunta alle biblioteche di molti ministri e organizzazioni ecclesiastiche in tutto il mondo. Suonerà una nuova nota di ispirazione e incoraggiamento a tutti coloro che lavorano nel nome di Cristo.

La Scuola Rosacroce ha un patrimonio inestimabile di conoscenza da promulgare, in questo momento cruciale per l'evoluzione spirituale degli uomini e delle nazioni, costituito dagli insegnamenti esoterici appartenenti alla Chiesa cristiana.

"A chi molto è dato, molto sarà richiesto». Perciò è con spirito di riverenza e umiltà che caratterizza la Rosacrocian Fellowship che dedica gli inestimabili insegnamenti contenuti in questo piccolo libro come servizio per tutta l'umanità.

Possa la sua Verità illuminare, la Sapienza guidare, e il suo Amore avvolgere tutti coloro che desiderano dissetarsi alla fonte della Vita.

E possa ognuno trovare la Via Illuminata che è qui delineata.

PARTE 1 IL TABERNACOLO NEL DESERTO

capitolo primo - ​IL TEMPIO DEI MISTERI DI ATLANTIDE

Da quando l'umanità, figli prodigi del nostro Padre nei cieli, vagava nel deserto del mondo e si cibava delle sue bucce e dei piaceri, che affamano il corpo, c'è stato nel cuore dell'uomo una voce senza suono che lo esortava a tornare; ma la maggior parte degli uomini è così assorta da interessi materiali che non la sentono.

Il massone mistico che ha sentito questa voce interiore si sente spinto da un impulso interiore a cercare la Parola Perduta; a costruire una casa di Dio, un tempio dello spirito, dove possa incontrare il Padre faccia a faccia e risponde alla Sua chiamata.

Questa ricerca non dipende dalle proprie risorse questa , perché nostro Padre nel Cielo ha preparato una via segnata con dei passaggi che ci condurranno a Lui se la seguiamo. Ma poiché abbiamo dimenticato la Parola divina e non possiamo ora comprenderne il significato, il Padre ci parla nel linguaggio del simbolismo, che allo stesso tempo nasconde e rivela le verità spirituali che noi dobbiamo capire prima di poter arrivare a Lui.

Così come diamo libri illustrati ai bambini che rivelano alle loro menti nascenti concetti intellettuali che altrimenti non potrebbero comprendere, così anche ogni simbolo dato da Dio ha un significato profondo che non potrebbe essere appreso diversamente.

Dio è spirito e deve essere adorato in Spirito. È quindi rigorosamente proibito fare di Lui una immagine materiale, così facendo potremmo trasmettere un'idea inadeguata. Ma come salutiamo la bandiera del nostro paese con gioia ed entusiasmo perché risveglia nei nostri petti i sentimenti più teneri per la casa e per i nostri cari, perché suscita il nostro impulso più nobile, perché esso è un simbolo di tutte le cose che ci stanno a cuore, così anche diversi simboli divini che di volta in volta sono stati dati all'umanità parlano della verità che è nei nostri cuori e risvegliano la nostra coscienza a idee divine del tutto al di là delle parole.

Quindi il simbolismo, che ha giocato una parte importantissima nella nostra evoluzione passata, è ancora una necessità primaria nel nostro sviluppo spirituale; da qui l'opportunità di studiarlo con il nostro intelletto e il nostro cuore.

È ovvio che il nostro atteggiamento mentale oggi dipende da come pensavamo ieri, anche da questo dipendono la nostra condizione e le circostanze attuali come abbiamo lavorato o pensato in passato. Ogni nuovo pensiero o idea che viene a noi li vediamo alla luce della nostra precedente esperienza, e quindi il nostro presente e futuro sono determinati dalla nostra vita precedente.

Allo stesso modo il sentiero dello sforzo spirituale per il quale abbiamo cercato noi stessi nelle esistenze passate determina il nostro atteggiamento presente e la via che dobbiamo fare per realizzare le nostre aspirazioni. Pertanto non possiamo ottenere alcuna vera prospettiva del nostro sviluppo futuro a meno che prima non ci familiarizziamo con il passato.

È in riconoscimento di questo fatto che la Massoneria moderna si rifà al tempio di Salomone. Nella prospettiva più ampia dobbiamo anche prendere in considerazione l'antico Tempio del mistero di Atlantide, il Tabernacolo nel deserto. Dobbiamo comprendere l'importanza di quel Tabernacolo, del primo e del secondo tempio, perché c'erano differenze vitali tra loro, ciascuno denso di significato cosmico; e in essi tutto portava il presagio della CROCE, cosparso di SANGUE, che fu mutato in ROSE.

IL TABERNACOLO NEL DESERTO

Nella Bibbia leggiamo la storia di come Noè e un residuo del suo popolo furono salvati dal diluvio e formarono il nucleo dell'umanità dell'Era dell'Arcobaleno in cui ora viviamo. Si afferma anche che Mosè condusse il suo popolo fuori dall'Egitto, la terra in cui si adorava il Toro, attraverso acque che inghiottirono i loro nemici e li liberarono come popolo eletto che adorava l'Agnello, corrispondente al segno dell'Ariete e nel cui segno cadeva l’equinozio di primavera.

Queste due narrazioni si riferiscono alla stessa cosa, vale a dire, l'emergere dell'umanità primitiva originaria dal condannato continente di Atlantide nell'era presente di cicli alternati dove estate e inverno, giorno e notte, flusso e riflusso, si susseguono. Come l'umanità fu dotata di mente, cominciò a rendersi conto della perdita della vista spirituale che avevano posseduto, e cominciò a sorgere un desiderio verso Dio e per le guide divine. Desiderio che rimane fino ad oggi, perché l'umanità non ha mai smesso di piangere la perdita.

Pertanto l'antico Tempio dei Misteri di Atlantide, il Tabernacolo nel Deserto, è stato dato loro affinché potessero incontrare il Signore quando l’essere umano si fosse evoluto mediante il servizio e l'assoggettamento della natura inferiore al Sé Superiore.

Essendo stato progettato da Geova, il Tabernacolo era l'incarnazione delle grandi verità cosmiche nascoste da un velo di simbolismo che parlavano al Sé superiore.

In primo luogo è degno di nota che questo fu divinamente progettato. Il tabernacolo fu dato a un popolo eletto, che doveva edificarlo con libero arbitrio e con la pienezza del loro cuore. Ecco una particolare lezione, perché il modello divino del sentiero del progresso non è mai dato a chiunque non abbia prima fatto prima alleanza con Dio per servirlo ed è disposto a offrire il sangue del suo cuore in una vita di servizio.

Il termine Fra Massone deriva da phree messen , che è un termine egiziano che significa Figli della Luce. Nel gergo della Massoneria, Dio è chiamato il Grande Architetto. Arché una parola greca che significa Sostanza primordiale e Tekton è il nome greco per costruttore. Si dice che Giuseppe, il padre di Gesù, fosse un " Carperten", ma la parola greca è Tekton: costruttore. Si dice anche che Gesù fosse un " tekton, un costruttore. Così ogni vero fra massone mistico è figlio della luce secondo il divino modello datogli dal nostro Padre nei cieli. A questo scopo dedica il suo cuore, l'anima e la mente. È, o dovrebbe essere, la sua aspirazione essere il più grande nel regno di Dio", e