Scopri milioni di eBook, audiolibri e tanto altro ancora con una prova gratuita

Solo $11.99/mese al termine del periodo di prova. Cancella quando vuoi.

C'è una certa incertezza
C'è una certa incertezza
C'è una certa incertezza
E-book98 pagine16 minuti

C'è una certa incertezza

Valutazione: 0 su 5 stelle

()

Leggi anteprima

Info su questo ebook

La poesia organizzata come un'anti-biografia. 
LinguaItaliano
Data di uscita27 apr 2023
ISBN9791222400105
C'è una certa incertezza

Correlato a C'è una certa incertezza

Ebook correlati

Poesia per voi

Visualizza altri

Articoli correlati

Categorie correlate

Recensioni su C'è una certa incertezza

Valutazione: 0 su 5 stelle
0 valutazioni

0 valutazioni0 recensioni

Cosa ne pensi?

Tocca per valutare

La recensione deve contenere almeno 10 parole

    Anteprima del libro

    C'è una certa incertezza - Aldo Tanchis

    Presente anteriore

    Lei, settembre 1955

    Ci sarà stato uno sguardo di pecora

    un occhieggiare di luna piena

    il riflesso della pupilla d'un ruscello

    ci sarà stato un passaggio allo specchio

    la fissità d'una lepre o d'una madonna

    un lampo sul volto bianco

    l'al di là d'occhi

    di lucertola - l'alzar di palpebre

    d'un cane in riposo -

    ci saranno stati gli spilli neri di un passero

    prima che volasse via

    e reticoli e sciami e rimbalzi

    e nessuna prospettiva

    e solamente dopo

    tutti i vostri occhi.

    Lei, estate 1965

    Non restò altro

    da fare che cucinarlo in sugo di pomodoro, il gallo

    che la donnola svenò - entrata di notte

    nel pollaio difeso da basilico e gerani

    piantati in barattoli di pelati Casar

    si lanciò come Achille sul gallo

    affondando denti nel collo -

    la donnola che resuscita i figli

    e mastica finocchio.

    Monte di Lei, anni Cinquanta

    Prigioniera

    nella fortezza del bel tempo,

    della volta celeste,

    del vento dalla nitida vista –

    anela nebbie emiliane

    soffitti grigi calati al suolo

    muri d’attraversare

    come freddo motore a vapore

    verso nessun’altra parte

    passare.

    Via Aristana, Oristano, anni Sessanta

    Ci vestivamo di corsa

    con la seta dei ragni

    con le righe dei rami

    era piccolo il nemico

    ogni fico ci parlava

    a bocca spalancata

    ammaestrati da lucertole

    sui percorsi del verde

    da licose sui misteri dei buchi

    ma docenti di diritto

    a scorpioni farfalle formiche. 

    Filo per imbastire

    feste crudeli

    lega la libellula

    catturata stringendone

    le pagine tra le dita

    ali di drago al guinzaglio

    in passeggiate pomeridiane

    intorno a melograni

    la corsa di sorelle e fratelli

    filo per cucire

    lo spazio del tempo. 

    Ossa cave da

    Ti è piaciuta l'anteprima?
    Pagina 1 di 1