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Di Rosario Stefanelli

Teatro. E se una interpretazione è stata talmente convincente da replicare in vita ciò che si è verificato in scena? E' possibile fruire dell'arte in modo così pragmatico da farne bussola della propria esistenza? Anche nelle estreme conseguenze?

• Lingua: Italiano
• Editore: Rosario
• Data di uscita: 12 ott 2018
• ISBN: 9788829526369

Anteprima del libro

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Nello scompartimento del treno Roma-Milano ci sono Luigi e Clelia. I due hanno fatto conoscenza in treno. Luigi è diretto a Milano. Mentre Clelia è diretta a Firenze. Luigi è un uomo sulla cinquantina. E’ alto un metro e settanta, capelli scuri, carnagione chiara. Clelia ha sui settant’anni. Luigi è al telefono

LUIGI Ciao Marco… Come chi sono! Sono tuo padre. Mi hai già dimenticato? Spero che tu non abbia dimenticato che stasera sono a Milano. Ricordi?...ora sono quasi a Firenze. Ma che succede? Ti sento giù?.... Dai! non farti deprimere dagli studi. Stasera vieni in teatro e così dimentichi voti ed interrogazioni….come non vieni? Stasera ho la prima. Pensavo ci tenessi…. Potresti darmi una spiegazione anziché tergiversare. Fa una cosa passami la mamma… Ciao Veronica. Non capisco perché Marco stasera non viene allo spettacolo. Pensavo che gli interessasse…. Ha cambiato idea? Scommetto che sei stata tu. Chissà cosa gli hai raccontato…..ma se ha quindici anni. E’ ora che inizi a trattarlo da uomo….te l’ho detto non so quante volte. Si tratta di uno spettacolo adatto per tutte le età. E’ perfino divertente… Dubiti? Dovresti allentarlo quel pregiudizio. Che ti costa? Tanto non viviamo più insieme. Non hai più da resistere…. Cosa?... Hai deciso così. Bene! Ne prendo atto. Tanto ho capito che usi nostro figlio solo per metterlo contro il padre… Pronto, Veronica, pronto. Ha riattaccato. Che stronza!

CLELIA Che vuole farci Luigi. Le mogli sono sempre un po' suscettibili

LUIGI Le ex mogli

CLELIA E’ sempre un po' delicato quando ci sono i figli di mezzo. E’ facile usarli come mezzo di vendetta o ripicca

LUIGI Non era questo il motivo dell’invito a teatro

CLELIA Lo so. Lo so. Dai pochi minuti che la conosco posso dire che lei è un uomo perbene

Luigi si alza e nervosamente tira fuori dalla valigia un plico di fogli. Poi tira su il naso come per annusare qualcosa

CLELIA Che succede?

LUIGI Lei non sente questo odore di vino

CLELIA No

LUIGI Sicura?

CLELIA Sicurissima

LUIGI Sembra vino rosso da tavola

CLELIA Io non sento nulla

LUIGI Ci deve essere una bottiglia