Adolescente Catturata

Di Sergio Abascal

Sara era una studentessa esemplare.

Eccezionale in tutto.

Atleta d'élite.

E non è mai andata a una festa.

O così pensavano i loro genitori.

Era intelligente e una brava studentessa...

… ma molto, molto festosa.

A 18 anni, troppo.

Il suo allenatore la ha presentato ad altri corridori.

E questi a calciatori, uomini d'affari, magnati...

… feste di lusso, sesso, regali…

E niente per il suo allenatore.

Doveva darle una lezione.

E così ha fatto.

Se tutti potessero usarla...

… Anche lui.

Nella sua cantina.

Tenuta. Usata.

E nessuna via d'uscita...

…a meno che non stesse facendo la brava ragazza.

• Lingua: Italiano
• Editore: Sergio Abascal
• Data di uscita: 7 lug 2023
• ISBN: 9781667459677

Anteprima del libro

Adolescente Catturata

Sergio Abascal

––––––––

Traduzione di Paula Banda Rendón 

Adolescente Catturata

Autore Sergio Abascal

Copyright © 2023 Sergio Abascal

Tutti i diritti riservati

Distribuito da Babelcube, Inc.

www.babelcube.com

Traduzione di Paula Banda Rendón

Babelcube Books e Babelcube sono marchi registrati Babelcube Inc.

Adolescente catturatA

Usata e rapita dal suo Insegnante Dominante

Di Sergio Abascal

© Sergio Abascal 2022.

Tutti i diritti riservati.

Indice

Capitolo 1

Capitolo 2

Capitolo 3

1

Il volo della farfalla blu

Sara Ocampo era una giovane donna molto fiduciosa, infatti, uno dei suoi maggiori effetti era il fatto che dava troppo entrata e spazio agli estranei nel suo ambiente. Faceva amicizia con le persone molto facilmente, questo era dovuto alla sua personalità estroversa, che le permetteva di avere una conversazione fluente e lunga con le persone come se le conoscesse da una vita.

La sua personalità leggera, sempre sorridente e completamente disposta a diventare la migliore amica di chiunque, le aveva permesso di accumulare un gran numero di amicizie. I loro social network erano affollati di persone, molti di loro non avevano nemmeno avuto modo di conoscerli di persona, ma questo non era un ostacolo per Sara, che sentiva che più persone erano vicine a lei che interagivano, più si sentiva importante.

Le sue arie di superiorità si facevano sempre più celate, ma lui cercava di mimetizzarsi con la gente, cercando di capire il comportamento di tutti gli esseri umani, poiché aveva questo hobby incontrollabile di riuscire a capire il comportamento delle persone. Sara era gentile, estremamente onesta e, a volte, poteva essere un po' spericolata.

Amava la verità, odiava le bugie, e se c'era un modo per rompere i rapporti con lei, era attraverso l'inganno. Aveva avuto diversi fidanzati durante l'adolescenza, e la fine di quei rapporti che sembravano avere un futuro senza fine, era sempre il tradimento.

Bastava dire a Sara una piccola bugia per far uscire il suo lato peggiore, quindi se qualcuno non voleva avere problemi con Sara, era meglio mantenere le cose all'interno di una gamma di onestà, sincerità e trasparenza. Aveva sempre ricevuto molte critiche da suo padre per essere così fiducioso, a volte portava a casa dei compagni di classe, senza nemmeno sapere di loro, non conoscevano le loro famiglie, e apriva loro le porte dell'intimità, senza chiedere troppo.

Questo le era valso punizioni, critiche e rimproveri, ma Sara Ocampo difficilmente avrebbe cambiato il suo modo di essere. Sentiva che più era piacevole con le persone, migliore sarebbe stato il suo futuro, poiché aveva visto come suo padre si era rinchiuso in un mondo individuale, lontano dalle persone e senza la possibilità di connettersi in modo efficiente con una cerchia di amici, è abbastanza grande da poter condividere le riunioni del fine settimana.

Aveva visto come nelle case dei suoi amici c'erano sempre riunioni di famiglia, festeggiamenti nei fine settimana, grigliate, mentre lei doveva accontentarsi del confinamento assoluto. Una vita monotona e routinaria, che era stata sviluppata da suo padre, che non aveva troppe abilità sociali e aveva cercato di crescere Sara allo stesso modo.

Ma non aveva avuto successo, e più cercava di non dare nell'occhio a Sara, peggiori erano i risultati. Sara ha sempre cercato di imporre la sua personalità, non si è lasciata travolgere dagli ordini del padre, non ha voluto essere messa in ombra da uno schema di regole che sentiva non sue.

Aveva sempre creduto che le persone avessero un lato buono e uno cattivo, ma era sufficiente per guadagnare la fiducia e l'affetto delle persone per lasciare neutralizzato quel lato oscuro. L'aveva letto su una rivista durante la sua adolescenza, e quella pratica era stata portata avanti per il resto della sua vita, qualcosa che presto sarebbe stato smantellato. Sara Ocampo conoscerebbe il vero male che potrebbe abitare dentro le persone.

Gli piaceva la musica, soprattutto, ascoltarla a tutto volume, abbattere i muri della sua stanza, ma sempre chiudendo a chiave la porta, perché ogni volta che metteva la sua musica preferita, il suo disco di musica leggera preferito, riceveva sempre il richiamo dell'attenzione di suo padre, che bussava alla porta con tale forza che lei sentiva che stava per crollarla.

— I vicini si arrabbieranno! Abbassa la musica adesso, Sara! Questo è un ordine. — disse Jeremías, mentre bussava alla porta con grande furia.

La ragazza semplicemente saltava da una parte all'altra della sua stanza, si arrampicava sul letto, imitando il suono della chitarra, muovendo la testa da una parte all'altra, mentre la musica le scorreva nelle vene. Sara era sempre stata molto iperattiva, con un'energia che sembrava bruciare con assolutamente nulla, e per questo motivo i suoi genitori avevano preso la decisione di iscriverla a diverse attività sportive in tenera età.

Se Sara fosse in grado di incanalare tutta quell'energia, talento e guida in uno sport, probabilmente avrebbe una vita di successo. Negli Stati Uniti era noto che gli studenti che erano rilevanti nel mondo dello sport ricevevano borse di studio. Questa era una buona notizia per suo padre, che non aveva entrate abbastanza significative da garantire a Sara una futura carriera universitaria.

Erano persone della classe media, senza troppi lussi, ma nemmeno con bisogni evidenti. Vivevano in un quartiere abbastanza decente in Arizona, sua madre e suo padre avevano le loro auto, e lei pensava che a un certo punto avrebbe assegnato il proprio veicolo in modo da poter andare all'università quando fosse arrivato il momento.

Aveva sempre assistito a com'era il vero lavoro, lottando per le cose, e non aveva mai ricevuto nulla senza uno sforzo in cambio. Si potrebbe dire che i genitori di Sara avevano fatto un buon lavoro, l'avevano cresciuta in modo molto comunicativo, e sebbene suo padre fosse solito riempirla di rimproveri, Sara aveva sempre cercato di essere altrettanto onesta con lui.

Ma quel metro di tolleranza stava già raggiungendo il suo limite, poiché Jeremías era insofferente proprio a tutto, tutto gli dava fastidio, si lamentava proprio di tutto nella vita, e criticava il modo di essere di tutte le persone intorno a lui. Questo lo teneva lontano dal suo ambiente, rinchiuso nella propria casa, andando solo al suo posto di lavoro, e rifugiandosi nuovamente nel suo tempio personale quando la giornata lavorativa era finita.

Sara aveva visitato