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Il gusto del peccato (eLit): eLit
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E-book54 pagine41 minuti

Il gusto del peccato (eLit): eLit

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Info su questo ebook

Sarah ha cercato di negare che lei desidera ciò che Ryan vuole: dominarla. Eppure, quando Ryan la invita nel suo club elitario in cui potere e piacere vanno mano nella mano, la tentazione di esplorare i suoi desideri repressi è troppo forte per resistere ... Ma lei è pronta a cedere il controllo a Ryan, un uomo che non potrebbe restituirglielo?
LinguaItaliano
Data di uscita2 mag 2019
ISBN9788830500112
Il gusto del peccato (eLit): eLit
Autore

Lisa Renee Jones

Tra le autrici più amate e lette dal pubblico italiano.

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    Anteprima del libro

    Il gusto del peccato (eLit) - Lisa Renee Jones

    Immagine di copertina:

    Artem_Furman / iStock / Getty Images Plus

    Titolo originale dell’edizione in lingua inglese:

    Taste of Pleasure

    Spice Briefs

    © 2011 Lisa Renee Jones

    Traduzione di Eleonora Motta

    Questa edizione è pubblicata per accordo con

    Harlequin Books S.A.

    Questa è un’opera di fantasia. Qualsiasi riferimento a fatti o

    persone della vita reale è puramente casuale.

    © 2012 Harlequin Mondadori S.p.A., Milano

    eBook ISBN 978-88-3050-011-2

    Prologo

    Silk.

    La scritta a lettere dorate spiccava sulla porta a vetri dell’entrata del club. Al suo interno, il piacere e il peccato dominavano ogni cosa, surclassando persino il raffinato menu, ed erano palpabili non solo nei séparé, arredati con divanetti in velluto e celati da discrete tende, ma anche nell’area centrale.

    Se Sarah Michaels avesse saputo cosa l’aspettava, non avrebbe mai osato entrare in quel locale. A compiere quel gesto azzardato, l’aveva convinta la sua amica Carrie per celebrare in modo folle e selvaggio la sua ammissione alla facoltà di Legge, all’università di Los Angeles.

    Dato che, di recente, il massimo della trasgressione erano stati per lei un hamburger con patatine fritte, l’idea la stuzzicò. Sentiva la necessità di lasciarsi andare, di sciogliere i lunghi capelli neri dalle seriose trecce che portava di solito, così come era smaniosa di avere un po’ di compagnia maschile.

    Il lavoro era stato il suo unico obiettivo negli ultimi anni, e vi si era dedicata anima e corpo per costruirsi una carriera, una propria identità, al di fuori degli affari di famiglia. Adesso si meritava un po’ di relax e di divertimento.

    I corpi che si contorcevano con altri corpi, i gemiti e i lamenti erano, tuttavia, qualcosa che andava oltre ogni sua più stravagante fantasia.

    Era circondata dal sesso.

    Giovane, inesperta e spaventata, rimase impietrita. Tuttavia, per quanto tentasse di negarlo con tutta se stessa, una parte di lei era attratta e persino eccitata da quello spettacolo. La parte più intima di lei pulsava calda e umida fra le gambe.

    Turbata da quella sensazione, incrociò le braccia, chiudendosi a riccio, felice di aver indossato un aderente ma sobrio abito nero che nessuno al mondo, quella sera, le avrebbe fatto sfilare. Nemmeno Carrie che, sotto la facciata da brava ragazza dai riccioli d’oro e lo sguardo innocente, si era trasformata in una belva predatrice non appena aveva messo piede nel club.

    Si guardò intorno per cercarla, ma l’amica si era già lasciata trascinare da altre due ragazze in una stanza privata. Meglio così. Non aveva idea di cosa sarebbe accaduto quella notte, ma l’ultima cosa che desiderava era di venirne a conoscenza tramite gli occhi e le parole di Carrie. L’anonimato era la maschera che le avrebbe offerto la maggior libertà in assoluto.

    Sarah esalò un profondo respiro e si ritrovò ai piedi di una scala a chiocciola di metallo. Esitò qualche istante e poi prese a salire in fretta gli stretti gradini.

    Al piano superiore, c’erano ancora divani e tende. Girò lo sguardo e notò un angolo nascosto e buio che pareva in grado di offrirle riparo e invisibilità. Da lì avrebbe potuto godersi una serata di relax, ascoltando la musica, lenta e sensuale, che si diffondeva dentro di lei mentre osservava gli amplessi che si svolgevano, uno dopo l’altro, davanti ai suoi occhi.

    Passò diverso tempo prima che lui apparisse.

    Alto, atletico, con lunghi capelli biondi, era

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