Presa da due bagnini: Sesso A Tre

Di Jasmine Black

Katie White è una nuotatrice professionista ventiduenne, che aspira a gareggiare alle Olimpiadi. Ogni giorno va in spiaggia per lavorare sul suo allenamento nuotando nell'oceano... e per fare alcune cose segrete e maliziose.

Adora, tra l’altro, rifarsi gli occhi con i bagnini. Quei costumi da bagno succinti sui corpi muscolosi e abbronzati la mettono davvero di buon umore. Però i bagnini danno l’impressione di non notarla affatto, soprattutto dopo che ha rotto col fidanzato Chad, bagnino anche lui.

Un giorno Katie viene sorpresa da un violento temporale in un luogo isolato e due bagnini vengono in suo soccorso. Uno di questi è Chad!

Scampata alla morte per un pelo, bloccata dalla tempesta nel capanno di pronto soccorso, Katie è terribilmente congelata. Saranno i suoi due soccorritori a riscaldarla per bene, a poco a poco...

• Lingua: Italiano
• Editore: Spunky Girl Publishing
• Data di uscita: 17 mag 2024
• ISBN: 9781667474458

Anteprima del libro

Presa da due bagnini

Jasmine Black

Katie White è una nuotatrice professionista ventiduenne, che aspira a gareggiare alle Olimpiadi. Ogni giorno va in spiaggia per lavorare sul suo allenamento nuotando nell'oceano... e per fare alcune cose segrete e maliziose.

Adora, tra l’altro, rifarsi gli occhi con i bagnini. Quei costumi da bagno succinti sui corpi muscolosi e abbronzati la mettono davvero di buon umore. Però i bagnini danno l’impressione di non notarla affatto, soprattutto dopo che ha rotto col fidanzato Chad, bagnino anche lui.

Un giorno Katie viene sorpresa da un violento temporale in un luogo isolato e due bagnini vengono in suo soccorso. Uno di questi è Chad!

Scampata alla morte per un pelo, bloccata dalla tempesta nel capanno di pronto soccorso, Katie è terribilmente congelata. Saranno i suoi due soccorritori a riscaldarla per bene, a poco a poco...

Licenza di utilizzo

Questo ebook è concesso in licenza solo per uso personale.

Nota dell'autrice

Questa è un'opera di fantasia. I personaggi, i luoghi, le ambientazioni e gli eventi presentati in questo libro sono esclusivamente frutto dell'immaginazione dell'autrice e non hanno alcuna similitudine con persone reali, viventi o morte, né con eventi, luoghi e/o ambientazioni reali.

Capitolo Uno

Mi sento sempre davvero stanca dopo aver dedicato l’intera giornata ad allenarmi in palestra, però ogni giorno mi costringo ad andare in spiaggia: lì mi posso rilassare, trascorrere un po’ di tempo in privato. Mi alleno da nuotatrice professionista per le Olimpiadi da quando avevo dieci anni e raramente ho visto l'alba. Solo qualche volta, se la palestra in cui mi alleno ha delle finestre. La mia coach insiste che, se continuo con i pesi, gli esercizi, lo yoga, l'allenamento in ipossia e un sacco di altre cose faticose, posso vincere l'oro alle prossime Olimpiadi. Lo ripete da quando mi ricordo.

Adesso ho ventidue anni e in qualche occasione sono stata vicina alla vittoria, ma sto invecchiando e così non ho più tante possibilità di vincere l'oro.

Man mano sono arrivata a capire che il mio sogno non è davvero il nuoto professionistico per vincere gare. Quello è piuttosto il sogno di mia nonna per me o, più precisamente, il suo sogno per se stessa. Lei non riuscì a realizzarlo, perché fu costretta a sposarsi a sedici anni. Era rimasta incinta e, per evitare uno scandalo per tutta la famiglia, i genitori la obbligarono a sposare il ragazzo. Pochi mesi dopo nacque mio padre.

Mia nonna è stata tutta la mia famiglia da quando avevo nove anni. Da quando ambedue i miei genitori morirono in un incidente stradale. E da allora io nuoto, per farle piacere.

Il nonno è morto improvvisamente qualche anno fa per un infarto, io ho continuato a vivere con lei perché non posso permettermi di vivere altrove continuando ad allenarmi, e quindi sono io a prendermi cura di lei quando sono a casa.

Ultimamente, però, cerco ogni scusa al mondo per non rientrare. È che mi sento semplicemente intrappolata: prepararle cibo in purea e farglielo mangiare, e svuotare il suo pappagallo quando ha gli attacchi di artrite che non le permettono di prendersi cura di se stessa, no, non è esattamente l’obiettivo della mia vita. La nonna è pessima, con me, usa il senso di colpa per costringermi a prendermi cura di lei; mi dice che siccome è stata lei a provvedere alle mie povere chiappe per molti anni, ora