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Il milionario
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E-book50 pagine43 minuti

Il milionario

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Info su questo ebook

....e l'ottavo giorno Dio si fermò in una Borgata di Roma e creò... la famiglia Pizzoni
LinguaItaliano
Data di uscita16 apr 2014
ISBN9786050301069
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    Anteprima del libro

    Il milionario - Andrea Baldassarri

    Troppe le cose a noi umani sconosciute,troppi scrigni che nascondono fatti a noi appena percettibili, a volte tutto è casuale coincidenza, vite che cambiano in pochi attimi, esistenze che scorrono monotone e diventano effervescenti, quelle effervescenti e brillanti perdono verve in un istante assumendo un percorso che definirlo piatto è complimento, altre, le più sfortunate, divengono addirittura insopportabili. O tutto è destino o tutto è scritto in libri la cui lettura per noi è reclusa.

    Il Maresciallo Buonaccorsi insieme all'appuntato Rovelli entrarono nella stanza da pranzo dopo irruzione forzata. Cosa forzarono? Il pollice della filippina delle pulizie che lo aveva volutamente infilato nella porta stessa quando alla frase polizia aprite ella rispose: già ci sono io per le pulizie e mise il suo pollice tra la porta e il muro.

    Una volta dentro i due poveri militi rimasero letteralmente senza fiato, il piccolo Amedeo, che avrà avuto si o no quattro anni stava giocando con diamanti e collane di oro.

    Il padre invece dormiva sonni beati nella stanza accanto.

    La segnalazione era giusta, il frutto della rapina alla gioielleria bijoux for ever giaceva a terra ed era manipolato dalle manine del piccolo come fossero tasselli di un lego, Amedeo aveva addirittura annodato alcune collane in oro bianco; piccole pietre, presumibilmente diamanti e topazi, erano usate a mo' di biglie e scaraventate verso il muro con abbastanza forza da rimbalzare.

    Gli sguardi attoniti dei due tutori dell’Ordine caddero su un sacchetto di plastica del supermercato dove fuoriuscivano altre collane,bracciali tutto in materiale prezioso.

    Anna Pizzoni, madre del piccolo Amedeo alla vista dei due militari tentò una labile giustificazione e disse rivolgendosi al piccolo: amoretto la finisci di giocare al piccolo gioielliere?

    Il Maresciallo Buonaccorsi ebbe effettivamente un momento di stasi e si ricordò di quando arrestò Unabumba ,si proprio così chiamava la borgata quel deficiente di Anselmo Rughini, anni 34 e occupazione unica quella di sparare mortaretti da capodanno a capodanno , per un anno intero senza interruzione alcuna, compreso ferragosto o immacolata.

    Il piccolo bombarolo , il piccolo gioiellere, insieme all'allegro chirurgo e il piccolo chimico hanno prodotto il fior fiore dell'umana imbecillità, pensò il graduato tutore dell'Ordine.

    Anselmo, detto unabumba in onore ad Unabomber, altro deficiente ben più pericoloso, era un bambinone di 34anni grasso ma con i lineamenti del viso ancora infantili ed il fare che definirlo puerile è complimento.

    Collezionò una quindicina di denunce, poi un bel giorno decise di lanciare petardi accesi su due carabinieri in moto; caddero entrambi e unabumba finì la sua carriera di bombarolo da mortaretto ma non finī la sua occupazione da deficiente a tempo pieno.

    il giudice che lo condannò lo descrisse come incapace di intendere e volere.

    Il Maresciallo raccolse la refurtiva e avvertì la centrale; arrivarono sei pattuglie a sirene spiegate, tutta la borgata si riunì all'istante, tutti curiosi, tutti in cerca di conversazioni future.

    Anna Pizzoni era una delle ricche della borgata, forse la più ricca "mangiagers", era il suo modo spiritoso per far capire che sapeva cose e lingue,come lei amava definirsi,aveva fatto i soldi con un centro estetico al centro città. Certo che in borgata un centro estetico serve a ben poco, i fanghi li fai ogni volta che piove, al centro invece quando piove le fogne portano via tutto.

    Le solite malelingue invece asserivano che la fortuna di Anna e di suo fratello Oreste fosse frutto di traffici illeciti internazionali.

    Il marito di Anna, Roberto Volpi, cognome mai più errato nella storia umana,era un rapinatore professionale, aveva iniziato in tenera età rubando caramelle ai bambini, poi passò ai supermercati, poi ai negozi.

    Durante la sua onorata carriera fu preso una decina di volte in flagranza di reato, ma la sua personale escalation professionale ,questa volta lo portò alla rapina a mano armata.

    La rapina fu fatta

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