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Venite e vedrete, è pane spezzato
Venite e vedrete, è pane spezzato
Venite e vedrete, è pane spezzato
E-book23 pagine13 minuti

Venite e vedrete, è pane spezzato

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Info su questo ebook

Può accadere che l’aspirazione alla redenzione si converta in astrattezza, in attesa miracolistica, e cominci a cercare ciò che non esiste e a dimenticare ciò che c’era da vedere.
Secondo l’autore, Gesù domanda il pane per essere riconosciuto nella concretezza del pane, nella forma eucaristica dell’esistenza, quella di un pane che quando si spezza raggiunge il suo scopo.
Per questo, a Emmaus, dopo la frazione del pane, Gesù che aveva accompagnato i discepoli e che essi avrebbero poi riconosciuto, diviene invisibile ai loro occhi.
Dopo lo spezzare del pane, “l’invisibilità non equivale, o non equivale più, all'assenza”.
LinguaItaliano
Data di uscita5 ago 2014
ISBN9786050316490
Venite e vedrete, è pane spezzato

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    Anteprima del libro

    Venite e vedrete, è pane spezzato - Vincenzo Troiani

    Noel).

    Premessa

    Vorrei dire grazie a tutti. Ai Santi, agli evangelisti, ai teologi.

    E a ogni pastore di questo mondo.

    Io vorrei incontrare Gesù.

    Per questo ho bisogno di riconoscerlo.

    Diffido delle cerimonie: mi fanno star bene solo per qualche istante. E’ come se invece di esaltarlo rimpicciolissero lo spazio di Dio.

    Talvolta si respira un’aria diversa, che unisce senza distinzioni di ruoli celebrante e partecipanti, ed è quando, nel rito, si avverte che la vita intorno a te, con te, esprime un volto misterioso, il suo essere sacramento di Dio.

    Può accadere allora che le parole, ordinate e tramandate dai Vangeli, assumano significati impensabili, non riconducibili propriamente agli scopi perseguiti dai redattori e segnino una sorta di discontinuità che stenti a trovare riconoscimento.

    Quello che esse però meriterebbero come ogni altra esperienza di Dio, come ogni rinnovato tentativo di sintesi dei contenuti liberatori della fede.

    Una fede che va oltre ogni nostra esigenza di codificazione, perché non è questa che illumina il mistero: è invece il mistero che dà luce ad ogni prossimità, ad ogni conoscenza.

    Perché ogni esperienza dello spirito comincia a

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