Chiese Romaniche in Sardegna

Di logus - Mezzolani

Chiese Romaniche in Sardegna - eBook Guida Turistica (ITA)

Le più importanti chiese Romaniche della Sardegna, raccolte in questa speciale guida turistica, con mappe interattive e tante altre risorse esterne di approfondimento (37 Chiese).

Interattivo, multimediale

• Lingua: Italiano
• Editore: Logus
• Data di uscita: 30 lug 2012
• ISBN: 9788898062034

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eBook no. serial: YT87XCS0

Chiese Romaniche della Sardegna

Versione elettronica

I edizione, 2012

© logus mondi interattivi 2012

Curatore

logus mondi interattivi - Sandro Mezzolani

Editore

logus mondi interattivi

Progetto grafico

logus mondi interattivi

Contenuti di base e immagini

Sandro Mezzolani

Contatti:

logus mondi interattivi s.a.s.

tel: [phone]

mail: [e-mail]

www.logus.it

Logus - Mezzolani

Chiese Romaniche della Sardegna

***

Provincia di Sassari

Santa Maria

Comune: Tergu

Coordinate: lat. 40,904380 lon. 8,865301

Risorsa Esterna 01

Risorsa Esterna 02

Itinerario: La chiesa si trova nel centro abitato,ben segnalata da cartelli turistici.

Storia: La chiesa fu costruita dove sorgeva la città romana di Cericum. L'edificio fu edificato prima del 1117. Nei pressi si rinvenne il sigillo di Gonnario de Lacon-Gunale (giudice dal 1127 al 1147) riferibile ad una donazione; due frammenti d'iscrizione ci informano dei lavori effettuati nella chiesa e nel monastero adiacente. Dell'antico monastero cassinese oggi rimangono il portale d'accesso e i tracciati degli edifici.

Descrizione: La chiesa era in origine mononavata con abside; prese poi la forma di croce latina con due vani laterali quadrati con volta a botte. Il campanile, quadrangolare, si poggia sul lato orientato a nord. La facciata presenta un bicromismo dovuto alla pietra calcarea bianca per sottolineare le strutture architettoniche, mentre il resto dell'edificio è in trachite rossa. Il portale è sormontato da un arco semicircolare bicromo che si scarica sull'architrave poggiato su due capitelli decorati, ed è racchiuso nel secondo dei tre archi che nascono da due coppie di colonne con capitelli corinzi. Su una sottile cornice incisa si apre un falso loggiato, che decora la parte superiore della facciata, con archi a tutto sesto che nascono da capitelli corinzi su colonne, di cui quelle più esterne sono a zigzag. Gli archi racchiudono formelle con motivi geometrici e l'arco