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L'elefante non zigzaga
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E-book51 pagine28 minuti

L'elefante non zigzaga

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L’elefante non zigzaga è una favola ironica e allegra piena di animali che abitano una foresta sbiadita. Come unici colori il bianco e nero che, solo il rocambolesco arrivo di un elefantino portatore di luce e colori, salva da una fine certa; tutto questo nonostante i tanti danni che lui stesso combina per colpa della sua goffaggine. Come scrive il filosofo Settimio Luciano, nella preziosa prefazione “ L’elefante non zigzaga ma fa zigzagare, sor-ridendo, il rimasuglio della nostra intelligenza”. Una menzione speciale meritano anche i disegni dello stesso autore, che accompagnano il racconto.
LinguaItaliano
Data di uscita5 mar 2016
ISBN9788892562127
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    Anteprima del libro

    L'elefante non zigzaga - Luca Luciano

    FINE

    LUCIANO LUCA

    L’ELEFANTE NON ZIGZAGA

    Prefazione

    Creare una favola è tra le cose più difficili da comporre. Comporre? Si perché bisogna avere anche il senso della musica oltre che della semplicità che non è mai banale ma profonda: al punto da nascondere, dietro parole logorate dal tran tran quotidiano, una evocazione infinita e tremendamente complessa. Volete sapere qual è lo spirito di chi padroneggia e scrive favole? Tristezza, serietà, austera contemplazione? Macché! È, piuttosto, il sor-riso ironico che sfida ognuno a restare in silenzio: il silenzio da cui sono nate tutte le cose che riecheggia generoso nelle vicende semplici… apparentemente semplici di un elefante tontolone cascato nella libertà di una foresta, di un leone-re gradasso che addossa agli altri la responsabilità di guidare che lui magari teme, di un pappagallo che ha rinunciato alla sicurezza delle sbarre per immergersi nel volo della libertà e di una coccinella che mostra la sua grandezza al di là della sua apparente… solo apparente… inoffensività: come quella di una maestra che sa educare alla bellezza della vita. Chi vedete nel volto di tali personaggi se non persone o tipi conosciuti presentati dall’andamento beffardo di una scrittura che sembra un’operetta da quattro soldi e invece è seria? Così è…. se vi pare!!! (Di nuovo l’ap-parenza intrisa del sapore della verità). L’autore ci getta in faccia noi stessi e se la ride… ma è un’ironia affettuosa. L’elefante non zigzaga ma fa zigzagare, sor-ridendo, il rimasuglio della nostra intelligenza.

    Settimio Luciano

    L’ELEFANTE NON ZIGZAGA

    C’era una volta, ma chissà perché poi le favole devono cominciare sempre con il passato! Questa invece la voglio raccontare in modo diverso, quindi? C’è in qualche parte della terra un bosco,

    un grande bosco, anzi una foresta.

    E come tutte le foreste è abitata da animali. Ma da tanti animali.

    La vita in quel luogo scorre tranquillamente e tutto va come deve andare, un po’ come un disegno in bianco e nero attraversato sì da una gamma infinita di grigi, ma pur sempre senza il sussulto o la sorpresa di un colore. Piante ed erba del sottobosco, foglie e rami degli alberi crescono per dare nutrimento a cervi, gazzelle e lepri, che a loro volta, sono nutrimento per carnivori: lupi, linci e faine. Insomma tutti: flora e fauna, vivono in armonia

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