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Il Sacro Graal Salvezza dell'Umanità
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E-book130 pagine1 ora

Il Sacro Graal Salvezza dell'Umanità

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Info su questo ebook

Qui sulla Terra vi è un filo di Luce e di Fuoco che ci lega al cosmo e alle sue origini. Da Iperborea al Fuoco che deve venire c’è un senso univoco, che trova nell’Adamo-Gesù il suo perno centrale. Questo libro nasce dalla visita ad un luogo templare, di cui non dirò, che mi ha fatto capire che era tempo ormai di rivelare tutto quello che si può di una certa storia segreta dell’umanità. Il Graal stesso l’ha ispirata, ed allora l’Arca, il Graal e la Lancia hanno svelato il loro far parte di quel filo di Luce e di Fuoco. Ciò che per i più è soltanto un mito, in questa visione diviene presenza nella storia reale del nostro divenire, e io voglio cantare un poco di questa presenza. Andiamo Cavalieri, la Cerca è iniziata, il Sacro Graal ci attende… ancora una volta. Levatevi Sacri Custodi del Sangue e del Fuoco, che la Battaglia Finale è già incominciata!
LinguaItaliano
Data di uscita9 mag 2017
ISBN9788863530476
Il Sacro Graal Salvezza dell'Umanità

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    Anteprima del libro

    Il Sacro Graal Salvezza dell'Umanità - Massimo Rodolfi

    gotiche

    Prefazione

    Da qualche tempo, ho la velleità di raccontare le mie visioni relative allo snodarsi della storia ‘alta’ dell’umanità su questo pianeta. Vi è un filo di Luce e di Fuoco che ci riconnette all’universo e alle sue origini. Questo filo passa anche attraverso i nostri cuori, che ci svelano ben di più di quanto possano le enciclopedie. Da quando ho imparato a leggere nel mio cuore, gli eventi della vita mi mostrano la loro essenza, e la storia si svela dinnanzi ai miei occhi. Da Iperborea al Fuoco che deve venire, c’è un senso univoco, che trova nell’Adamo-Gesù il suo perno centrale. Presunzione e delirio ciò che dico? Chissà… ma se cercate nel cuore, può darsi che sentiate anche voi risuonare il clangore argentino dell’Arca dell’Alleanza, che ha creato il nostro mondo. L’attenzione creativa della Grande Vita, che possiamo chiamare anche Dio, si è sempre mostrata benevola verso il nostro pianeta, e da che mondo è mondo, non è mai venuta meno. Noi studiamo la storia degli eventi, quei pochi che riusciamo a ricordare, ma poco sappiamo di quel filo di luce che sostiene gli avvenimenti. Esso incarna la volontà della Creazione, ed esprime la Vita, così come deve essere. E noi intessiamo le nostre esistenze là dove l’ordito incontra la trama, aderendo senz’altro al volere della Coscienza Universale. Certi momenti però, sono più ‘alti’ di altri, ed è lì che possiamo riconoscere il senso dell’esistenza. Ciò che per i più è soltanto un mito, in questa visione diviene presenza costante e reale nella storia del nostro divenire, ed io voglio cantare un poco di questa presenza. Andiamo Cavalieri, la Cerca è iniziata, il Sacro Graal ci attende… ancora una volta.

    Introduzione

    Bene dai, si cominci! Lasciatemi creare un’onda, e dalla sua risacca nasca questo libro come un sogno, e che il sogno possa farci navigare nel tempo remoto della creazione del mondo… e dell’umanità. E di quello che è venuto dopo. L’idea di questo libro, nasce qualche anno fa, dopo la visita a un luogo templare, di cui non dirò, che mi ha fatto capire che era ora di rivelare tutto quello che poteva essere rivelato di alcuni aspetti della storia occulta dell’umanità. Posso dire che è stato il Graal stesso l’ispiratore, per cui è difficile resistere a quell’impulso.

    Infatti, in quel luogo, ancora oggi sede di attività esoterica importante, mi è stato mostrato il Graal, il suo funzionamento, e la sua funzione in questo periodo della storia umana. Gli anni successivi a quegli avvenimenti, mi hanno visto ‘casualmente’ viaggiare molte volte nelle terre del Nord, residui dell’antica mitica Iperborea, che conservano ancora impressioni importanti della volontà vitale del pianeta. Stranamente, quei luoghi mi hanno riconnesso con l’Egitto, che invece avevo visitato assiduamente, per molte volte, parecchi anni prima.

    Capire dove e come scorrono i nadi del mondo, e magari che qualità manifestano, non è né semplice né immediato, nemmeno per un chiaroveggente, e l’accesso a questo tipo di conoscenza, deve essere per forza in sintonia col volere dei Fratelli di Luce, specialmente in questi tempi di battaglia finale per l’umanità. La vera conoscenza si manifesta solo come Shruti, rivelazione, voluta dalla vita stessa che si mostra per quello che è, e che viene così percepita da chi può assistere a quella rivelazione.

    Dalle aurore boreali alle piramidi di Giza, dalla Cambogia alle Azzorre, da Chartres a Compostela, attraverso tanti, tanti altri luoghi, si snodano le vie di Luce della Terra, che altro non sono se non le vie di scorrimento della sua ‘linfa vitale’, il suo prana, che alimenta il complesso sistema della sua vita, di cui ognuno di noi altro non è se non una piccola cellula. Da sempre, chi ha costruito luoghi sacri, veri luoghi sacri, lo ha fatto in armonia con la vita del pianeta, edificando là dove il pulsare di quella vita affiora in superficie, consentendo un rapporto più diretto con la vita alla quale apparteniamo.

    Infatti, da sempre, da quando nacque l’umanità, grazie a quella che in seguito sarebbe stata nota come la Gerarchia Planetaria, la vera conoscenza si è manifestata come conoscenza esoterica, basata sull’osservazione diretta degli aspetti più sottili dell’esistenza, ‘esoterici’ per l’appunto, cioè che stanno al di sopra… al di sopra della realtà fisica. Perché solo così si può vedere la vita in tutta la sua portata, ed essere in sintonia con lei.

    Ed è così che si impara, secondo quel processo descritto da Patanjali nei suoi Yogasutra, da lui definito come ‘la disciplina’, Samyama, che non è altro che la capacità che ogni essere umano potrebbe esprimere, e che a tempo debito esprimerà, semplicemente osservando attentamente la vita. L’uomo è sostanzialmente un apparato rice-trasmittente, solo che la sua capacità percettiva cresce con la sua esperienza, ed il suo superamento dell’identificazione con le semplici realtà materiali. Ciò ha a che fare con la sua condizione evolutiva, ma questo è un altro discorso.

    A me, in questa vita, è sempre piaciuto conoscere, e per lungo tempo l’ho fatto nella maniera nota ai più, leggendo, studiando e facendo esperienza. Dopo anni di pratica dello Yoga e della meditazione però, mi ritrovai ad avere una percezione molto più estesa, in grado di percepire al di là della forma e del tempo, in accordo con quanto tramandato da tutte le tradizioni esoteriche, che raccontano di queste possibilità. Oggi, quando voglio conoscere veramente qualcosa, al di là delle possibilità razionali, diciamo che ‘consulto’ gli Annali dell’Akasha.

    Ossia seguo quello che dice Patanjali, mi concentro, dharana, su quello che voglio conoscere, il mantenere la concentrazione mi fa entrare in una condizione meditativa che mi porta a percepire al di là della forma, dhyana, ed infine giungo all’essenza di quello che sto indagando, samadhi. Per potere fare questo non devono esserci più ostacoli alla percezione, ma questo è anche un modo per imparare. Infatti, sia dando insegnamenti ai miei allievi, sia scrivendo, grazie a questa ‘disciplina’, io imparo continuamente qualcosa che ordinariamente non sarebbe nel mio bagaglio di esperienza.

    Quello che tenterò di fare, con quest’onda alla quale voglio dare vita, è di rendervi il più possibile partecipi della visione alla quale personalmente partecipo, cosa ovviamente non semplice. D’altronde, qui si sta compiendo una celebrazione, che ha la possibilità di mettere in comunicazione Cielo e Terra, ed in queste condizioni, sempre, le cose succedono. Inoltre, siamo ben lontani dalla possibilità che questi discorsi possano raggiungere grandi folle… raggiungeranno coloro che possono essere in sintonia con quello che sto affermando.

    Questo fra l’altro, è il primo di una serie di libri, nei quali tratterò di questi argomenti significativi della storia occulta dell’umanità. Parlerò dell’origine di un gruppo di anime, venute da un altro pianeta per collaborare alla crescita di una tonalità particolare di energia qui sulla Terra, poi del Maestro Gesù, di Artù e dei Templari… poi vedremo. Queste rivelazioni avvengono ora, non tanto per amore della sensazione, ma semplicemente per il fatto che siamo in un momento di grande tensione e cambiamento nella storia dell’umanità, e per trovare la rotta da seguire per costruire il futuro, è importante comprendere le radici che affondano nel nostro passato.

    Avendo fra l’altro una laurea in storia, sorrido a volte nel confrontare le ricostruzioni della storia ufficiale, con quello che invece appare dall’indagine occulta degli stessi avvenimenti. Non ho la pretesa, e non sarà di certo questo il momento di scrivere una completa storia dell’umanità dal punto di vista esoterico, anche se la cosa mi intrigherebbe parecchio, però, come dicevo, è importante identificare quelli che sono alcuni punti chiave della nostra evoluzione.

    Questi sono tempi di grave minaccia per l’umanità, e di grande mistificazione. Non vi è settore dell’attività umana che non sia grandemente corrotto e nelle mani di oscure forze che operano contro l’umanità ed il pianeta, raccontandoci che è tutto per il nostro bene. L’unica speranza che abbiamo, come abitanti della Terra, è quella di divenire consapevoli di quello che in realtà siamo, Angeli Solari, incarnati nella materia per contribuire alla vita nella sua meraviglia. Oggi siamo ancora un po’ lontani da questa consapevolezza, ma personalmente sono molto fiducioso nelle possibilità di un cambiamento che ritengo imminente. Vedremo…

    Nel frattempo, sono convinto che iniziare a rivelare, per quanto possibile, qual’è il nostro retaggio, e la dedizione con la quale, da sempre, Esseri di Luce, seguono con pazienza, umiltà e compassione le vicende umane, possa avere una bella funzione, anche in un contesto in grado di comprendere relativamente il senso di questa rivelazione, per cui… avanti tutta! L’unica cosa che vi chiedo, è che tentiate di vivere questa lettura come se fosse una meditazione, lasciando perdere il più possibile i richiami della mente razionale. Lasciate che sia l’intuito a guidare la vostra comprensione.

    Che le Anime discendano ora e ascoltino le voci dei Maestri. Possano le vostre Anime adombrarvi e percepire la luce che sta al di là del tempo. Come in cielo così in terra. Salutiamo il Divino Maestro che è in ognuno di noi.

    1. Gli Antichi al di Fuori del Tempo

    La vita è costituita da materia dei vari piani dell’esistenza, e questa materia è energia. In realtà siamo immersi in una matrice che, tra le varie caratteristiche, ha anche quella di essere imprimibile, e che si comporta come un incredibile hard disk, che registra continuamente tutto quello che accade su tutti i piani. Per cui possiamo tranquillamente affermare che i cosiddetti Annali dell’Akasha, sono costituiti in definitiva dalla realtà stessa, la cui memoria non andrà mai perduta, e sarà conservata proprio all’interno del suo svolgersi temporale.

    Bisognerebbe, a questo punto, parlare anche dello spazio e del tempo, ma lasciamo perdere per il momento, per non confondere troppo le menti razionali. Riprenderemo il discorso fra poco, parlando degli Antichi al di Fuori del Tempo, per ora ci basti sapere che l’unico modo per accedere a queste ‘informazioni’ è il Samyama di cui ci parla Patanjali, e che ricordavo poc’anzi.

    Tenendo presente che sto per parlare di cose ineffabili ed inesprimibili (e quindi mi verrebbe da dire, come dicono a Roma, ma che ve lo dico a fa’?), ci tocca ora speculare qualche momento sui processi creativi

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