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Il sentiero della Mindfulness: Un percorso pratico per alleggerire la mente e aprire il cuore
Il sentiero della Mindfulness: Un percorso pratico per alleggerire la mente e aprire il cuore
Il sentiero della Mindfulness: Un percorso pratico per alleggerire la mente e aprire il cuore
E-book180 pagine2 ore

Il sentiero della Mindfulness: Un percorso pratico per alleggerire la mente e aprire il cuore

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Info su questo ebook

Ciò che ci impedisce di essere felici è la nostra incapacità di vivere nel qui e ora, restando così prigionieri dei meccanismi mentali che ci riportano al passato o ci proiettano costantemente nel futuro.

Viviamo immersi in un’illusione, poiché ci identifichiamo con i nostri schemi mentali, le nostre credenze, i ruoli che rivestiamo, l’immagine che abbiamo di noi stessi e del mondo.

Risvegliarsi alla Gioia è possibile, se impariamo ad alleggerire la mente dai suoi contenuti condizionati e limitanti, e iniziamo a farci guidare dal Cuore.

In questo libro gli autori ti accompagnano ad attivare “I 7 pilastri”, sette attitudini che ti conducono verso quella Gioia incondizionata da cui sei stato allontanato. La Mindfulness è un percorso pratico che ti permetterà di risvegliare il tuo Cuore.

Con questo libro scoprirai:
  • Come comprendere il funzionamento della tua mente condizionata e renderla più funzionale ai tuoi veri obiettivi;
  • La pratica delle 7 attitudini del Cuore;
  • Come farti ispirare da 7 racconti, frutto di reali esperienze di vita che hanno sigillato momenti di risveglio della Consapevolezza
  • …e molto altro ancora.
Un libro di Annalisa Chelotti e Luca Capozza.
LinguaItaliano
EditoreOne Books
Data di uscita25 mag 2022
ISBN9788833803173
Il sentiero della Mindfulness: Un percorso pratico per alleggerire la mente e aprire il cuore

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    Anteprima del libro

    Il sentiero della Mindfulness - Annalisa Chelotti

    Ringraziamenti

    La prima persona che ringraziamo sei tu, che stai leggendo queste parole fluttuanti, per aver lasciato che le tue mani si posassero sulla copertina del libro e lo prendessero con sé.

    Siamo profondamente grati alla Vita che ci ha condotto in modo sincronico in ogni luogo e tempo in cui dovevamo essere, fino a suggerirci di dare forma a ciò che è stato, prima di tutto, esperienza e apprendimento per noi.

    Ringraziamo le nostre Anime che ci conducono ogni giorno verso il Servizio, e ci sussurrano le intuizioni necessarie a svolgere al meglio la nostra missione; ma ringraziamo anche le nostre Personalità, che ci aiutano a svegliarci in ogni istante attraverso i meccanismi che mettono in atto.

    Un grazie immenso a tutte le Creature che hanno riposto e riporranno la loro fiducia nei nostri insegnamenti, in tutte le forme in cui li abbiamo manifestati e li manifesteremo, perché ogni seme che abbiamo donato loro è stato per noi un tesoro immenso di gioia e meraviglia.

    Vogliamo ringraziare con grande simpatia il b&b Pian Savin di Giaveno (to), con la sua atmosfera fiabesca, che ci ha accolto ogni volta che avevamo bisogno di ritirarci per dare vita a queste pagine. E naturalmente, grazie alla Uno Editori che ci ha permesso di arrivare fino a te.

    Introduzione

    Siamo davvero felici che tu abbia scelto di fare questo percorso pratico con noi per ricordarti chi sei veramente, ma prima lascia che ci presentiamo.

    Quello che stai toccando in questo momento, e di cui ti chiediamo di prenderti cura, è un libro scritto a quattro mani da noi che siamo i fondatori della Scuola dell’Essere: Annalisa Chelotti e Luca Capozza. Entrambi lavoriamo da tanti anni, rispettivamente, come Counselor e Coach, utilizzando il metodo da noi ideato, Mindfulness&Movimento, una sinergia tra le pratiche formali e informali della Mindfulness, e l’approccio pratico del Movimento interno ed esterno dell’essere umano, sia esso fisico, emozionale o mentale. Entrambi portiamo una diversa e sinergica armonia tra gli archetipi del Maschile e del Femminile e, insieme, ci prendiamo cura di tutti i partecipanti ai nostri percorsi e di tutti i nostri pazienti o clienti. Abbiamo notato come negli anni siano cambiate le esigenze dell’essere umano e sempre più, almeno per una parte delle persone, si è acceso il desiderio di scoprire altro, oltre ciò che c’è in quello che noi definiamo il quotidiano fisiologico, che da solo non è sufficiente a dare un senso alle nostre esistenze. Tra percorsi individuali e percorsi di gruppo abbiamo raccolto, nel tempo, moltissime storie e accompagnato centinaia di persone verso lo sblocco di quegli aspetti invalidanti e disfunzionali che limitano il potenziale umano, chiamati anche condizionamenti o identificazioni con pensieri limitanti. Ma oggi vogliamo prenderci cura di te che stai leggendo, e allora lasciati guidare dalle nostre indicazioni, come se, a ogni passo nel Sentiero verso la riconnessione con la tua Essenza, tu potessi raccogliere gli indizi che ti lasceremo man mano che andrai avanti. Ricordarsi chi siamo davvero non è poca cosa, ce ne rendiamo conto; per questo siamo pronti a darti ogni strumento possibile affinché tu alleggerisca la tua mente dai pensieri indotti, lasciando che il fluire delle tue intuizioni prenda il sopravvento, almeno in questa zona protetta dove siamo insieme, noi con te, e nessun altro. Fai in modo che queste intuizioni ti aprano la visuale verso la grandezza dell’Essere che davvero sei.

    Ogni individuo, in questa società, è richiamato all’ordine e al dovere, è indotto a ridimensionare se stesso fino al punto da non riuscire più a contattare il proprio potenziale, a meno che non sia funzionale alla stessa società. Allora noi ti proponiamo un Sentiero utile non solo per ricontattare quel potenziale inespresso, ma per utilizzarlo al tuo servizio e magari anche al servizio del mondo. Come? Non correre, datti il tempo di fare un passo per volta. Anzitutto ti spieghiamo un passaggio fondamentale per la comprensione dei meccanismi castranti della mente, fenomeno condizionante su cui si fonda il principio di manipolazione da parte della società, ma per fare questo abbiamo bisogno di ripassare, insieme, la struttura fisica dentro alla quale si svolgono i nostri processi vitali: il nostro tempio sacro, il corpo.

    In generale sai che il nostro corpo fisico è strutturato, in modo perfettamente intelligente, da tutta una serie di cellule, che sono la parte vitale più piccola; poi ci sono i tessuti, gli organi e gli apparati. Diverse sono le organizzazioni che si muovono contemporaneamente al suo interno, e tra quelle più affascinanti troviamo il sistema nervoso. Esso regola le funzioni del nostro corpo insieme al sistema endocrino, un po’ come se il sistema nervoso fosse una centrale di controllo elettrica che si occupa dei comandi, per lo più, e il sistema endocrino un sistema complesso di linfa informata che comunica con tutto il corpo, regolamentandolo. Il sistema nervoso è formato da cellule specializzate chiamate neuroni, capaci di trasformarsi continuamente sotto la sollecitazione di uno stimolo, e anche in grado di trasmettere quello stesso stimolo sotto forma di corrente elettrica.

    Ma la prima domanda che ti facciamo è: Può il sistema nervoso, da solo, decidere per noi quali siano le azioni da compiere nella nostra esistenza? Cosa sta al di sopra di esso?.

    Albert Einstein (1879-1955) lo aveva colto perfettamente, e ti riportiamo uno tra i suoi più affascinanti, e anche ultimi, discorsi:

    ▪▪▪○▪▪▪

    Quando esplicitai la teoria della relatività, furono in pochi a capire, e anche quello che ti rivelerò ora, affinché tu lo trasmetta all’umanità, si scontrerà con l’incomprensione e i pregiudizi del mondo. Ti chiedo, ciò nonostante, di custodirlo per tutto il tempo che sarà necessario, anni, decenni, fino a che la società avrà progredito quanto basta per comprendere ciò che ti dirò tra poco.

    C’è una forza estremamente potente per la quale finora la scienza non ha trovato una spiegazione formale. È una forza che include e governa tutte le altre, e che inoltre soggiace a qualsiasi fenomeno che opera nell’universo e che ancora non abbiamo identificato. Questa forza universale è l’amore. Tentando di delineare una teoria unificata dell’universo, gli scienziati dimenticarono la più invisibile e potente delle forze.

    L’amore è luce, perché illumina chi lo dà e chi lo riceve. L’amore è gravità, perché fa sì che alcune persone si sentano attratte da altre.

    L’amore è potenza, perché moltiplica la parte migliore di noi, e permette che l’umanità non si estingua nel suo cieco egoismo. L’amore rivela e disvela. Per amore si vive e si muore. L’amore è Dio, e Dio è amore. Questa forza spiega tutto e dà un senso enorme alla vita. Questa è la variabile che abbiamo a lungo tralasciato, forse perché l’amore ci fa paura, dato che è l’unica energia dell’universo che l’essere umano non ha imparato a manovrare a suo piacimento.

    Per porre in risalto l’amore, ho fatto una semplice sostituzione nella mia equazione più celebre. Se al posto di E = mc² accettiamo che l’energia per guarire il mondo può ottenersi attraverso l’amore moltiplicato per la velocità della luce al quadrato, arriveremo alla conclusione che l’amore è la forza più potente che esista, perché non ha limiti. Dopo il nostro umano fallimento nell’utilizzo e nel controllo delle altre forze dell’universo, che si sono ribellate a noi, è necessario che impariamo ad alimentarci di un altro tipo di energia. Se vogliamo che la nostra specie sopravviva, se ci proponiamo di trovare un senso alla vita, se vogliamo salvare il mondo e ogni essere senziente che vi abita, l’amore è l’unica e l’ultima risposta. Probabilmente ancora non siamo pronti a fabbricare una bomba d’amore, un congegno sufficientemente potente da distruggere l’odio, l’egoismo e l’avidità che devastano il pianeta. Tuttavia, ogni individuo porta dentro sé un piccolo ma potente generatore di amore la cui energia aspetta di essere liberata.

    Quando impareremo a dare e ricevere questa energia universale, proveremo che l’amore vince tutto, tutto trascende e tutto può, perché l’amore è la quintessenza della vita¹.

    ▪▪▪○▪▪▪

    Secondo Einsten, dunque, all’interno del nostro Cuore esiste un potentissimo generatore d’amore, in grado davvero di dare un senso a tutte le cose. Del resto, questo stesso cuore vive di una propria intelligenza, se si è in grado di poterlo ascoltare con attenzione, e man mano che approfondirai gli argomenti trattati in questo libro scoprirai ben presto che esistono almeno tre intelligenze che si muovono attraverso gli apparati.

    Una l’abbiamo appena detta, quella del cuore, che si esprime, nella materia, attraverso l’apparato circolatorio. Poi esiste l’intelligenza emotiva che si esprime in quell’apparato anche detto il secondo cervello, ovvero l’apparato digerente. Pensa a tutte le volte in cui un’emozione ti ha stretto lo stomaco o ti ha dato la sensazione delle farfalle nella pancia. Infine esiste l’intelligenza mentale, o cerebrale, che è quella che si esprime attraverso il cervello.

    Proprio su questo ora cominciamo a fare un viaggio alla scoperta dei suoi meccanismi, perché ti assicuriamo che, compresi questi, avrai la possibilità di iniziare davvero a cooperare, insieme al tuo corpo, alla realizzazione di ciò che davvero vuoi, e non a realizzare ciò che vuole qualcun’altro, senza neanche rendertene conto.

    La nostra mente ha la principale funzione di raccogliere tutta una serie di dati, atti alla formazione di quella che noi chiamiamo Personalità, ovvero una struttura, un involucro, una seconda pelle che, attraverso tutti i suoi condizionamenti, le informazioni immagazzinate e gli schemi comportamentali appresi, si muove quasi in autonomia attraverso i principali bisogni del corpo, le irrefrenabili sensazioni dell’apparato emotivo e gli ordini dettati dalla stessa mente. Se, per esempio, ora io ti chiedessi quali abiti ti piace indossare, cosa mi risponderesti? Forse un jeans e una maglietta, o magari una veste e un burka, oppure un sandalo e un saio.

    Cosa differenzia, secondo te, questi tre stili diversi? Sì, esattamente la cultura dalla quale una persona proviene. Ma in tutta sincerità, considerando che se fossi nato in un paese del Giappone o della Russia ti piacerebbe vestirti in un modo piuttosto che in un altro, puoi dirmi con certezza che tu sei ciò che ti piace? O forse sarebbe meglio dire che ciò che ti piace è ciò che sei stato abituato a esperire nei primi anni della tua vita? Questo semplice esempio ci fa capire che potrebbe essere, forse, che tu sia qualcuno oltre ciò che ti piace, proprio perché ciò che ti piace potrebbe far parte della tua Personalità che agisce per te. E se questo lo può fare pilotando i tuoi piaceri, in quante altre cose potrebbe mettere il suo zampino? Esattamente come succede al tuo corpo fisico quando ha un’esigenza fisiologica e ti sollecita attraverso uno stimolo affinché tu la possa soddisfare. Sei tu che hai fame, o il tuo corpo che ha un’esigenza e la vuole soddisfare attraverso di te?

    Non ti scoraggiare, perché succede a tutti, e questo fenomeno si chiama meccanicità. Tutti noi possiamo essere schiavi dei meccanismi della nostra personalità e della nostra fisiologia e, senza rendercene conto, agiamo continuamente trainati da un impulso di non coscienza, di non presenza. Ed è proprio nell’espressione del problema che emerge la sua soluzione.

    Se ci rifacciamo alla teoria di Einstein, esiste un’altra parte che abita dentro di noi e che si trova più in profondità, oltre la Personalità. Essa è la fonte delle ispirazioni, delle emozioni superiori, dell’apertura alla gioia, ed è proprio il Cuore. Nel tempo ogni cultura nativa gli ha dato nomi diversi come il Sole Centrale, l’Essenza, l’Anima, il vero Sé. Possiamo dire, anzi, che c’è qualcosa di importante che le popolazioni antiche conoscevano perfettamente ed è la connessione, insita nell’essere umano, tra materia e

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