Stranieri familiari

Di Domenico Bravo

Il titolo si riferisce chiaramente a un dato innegabile: la maggior parte dei casi di violenza sulle donne si consuma in famiglia, per mano di pa-renti, mariti, amanti, compagni, ex, conoscenti. La violenza di genere non è imputabile allo straniero cattivo, perché il mostro sta dentro il nucleo base della comunità, la famiglia, e proprio per il suo essere familiare spesso passa inosservata. STRANIERI FAMILIARI è il canto sofferto, a tratti ironico – un’ironia che è leggerezza, levità e delicatezza, non oltraggio o dileggio alla memoria – di vite spezzate, di donne spregiate e sfregiate, un canto prodotto dalla cacofonia di pugni sferrati e calci assestati, di lame, forbici e… foulard.

• Lingua: Italiano
• Editore: Domenico Bravo
• Data di uscita: 29 giu 2014
• ISBN: 9786050310627

Anteprima del libro

Stranieri familiari

coro per voce sola

© Domenico Bravo

ISBN 9786050310627

Prima rappresentazione: 24 gennaio 2013, Palermo

Copertina

Uno straniero in casa

di Rosaria Randazzo

Ringraziamenti

Un enorme ringraziamento a Viviana Lombardo, senza la quale testo e spettacolo non avrebbero mai visto la luce. Ringrazio di cuore Rosaria Randazzo, il cui amore e la cui fiducia sono un costante incitamento per il mio lavoro. La mia gratitudine va anche a Pietro Sperduti e ad Andrea Duilio Sorbera per la generosa disponibilità e a Fiorenza Brogi per i suoi sempre validi suggerimenti. Infine, un pensiero smisurato a tutte le donne presenti nel testo e a tutte le altre che ogni giorno sognano e muoiono e combattono.

Indice

Testo

Tavole

Note

Contatti

And soon shee heard her true love’s voice

Lowe whispering at the walle,

"Awake, awake, my deare ladyè,

Tis I, thy true love, call.

Awake, awake, my ladye deare,

Come, mount this faire palfràye:

This ladder of ropes will lette thee downe,

Ile carrye thee hence away".

The Child of Elle

1.

Non farlo.

Non serve a niente.