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Le ragazze sono stronze (gli uomini di più)
Le ragazze sono stronze (gli uomini di più)
Le ragazze sono stronze (gli uomini di più)
E-book53 pagine33 minuti

Le ragazze sono stronze (gli uomini di più)

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Info su questo ebook

La 4° opera di Federico Faccioli, in prosa, è strutturata in brevi capitoli aventi nome di donna. In ciascuno, l’autore ripercorre, con evidente vis ironica, una diversa relazione sentimentale, passando alla berlina varie tipologie di “ragazze moderne”, con annessa diagnosi pseudo-freudiana.
Il testo, seppur ammantato di leggerezza, consegna ai lettori verità in controluce: è, quindi, nel sottotitolo e nel sottotesto che dovrà (anche) ricercarsi la sua chiave di lettura.

Seguite Federico Faccioli, il Bukowski Italiano, qua: https://www.facebook.com/groups/theitalianbukowsi 
LinguaItaliano
Data di uscita12 mar 2018
ISBN9788894981056
Le ragazze sono stronze (gli uomini di più)

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    Le ragazze sono stronze (gli uomini di più) - Federico Faccioli

    grammaticali.

    Capitolo 1

    Sara

    (mancanza paterna)

    Ho conosciuto Sara in un bar. Lei era con la sua migliore amica e un po’ di crew. Inutile dirvi che dopo 1 litro di mista (vino alla spina e Fanta tarocca) stavo già limonando la sua miglior amica.

    Da legge matematica della concorrenza tra donne dopo poco tempo lei si è fatta viva e mi ha chiesto di vederci. Siamo stati a casa mia ma io ero vergine. Ho provato un po’ a fare quelle cose viste nei film e lei subito mi disse: «lo facciamo? Lo hai già fatto?» Io subito «sì voglio, sì fatto» (mentivo).

    Dopo poco ho letto sul suo diario (che figata quando non c’era Facebook) che si lamentava della mia prestazione. «Cazzo, era la prima volta» mi innervosii, e lei mi disse: «se sapevo che era la prima volta ti avrei riser­vato un trattamento da principe.»

    Ecco la prima lezione: mai mentire alle donne. Sanno tutto. E sono avan­ti anni luce rispetto agli uomini. Un amico mi ha detto: «la maggior parte delle donne che mi hanno chiesto un figlio hanno 18 anni (la natura) mentre alcune quarantenni pensano ancora solo alla carriera» (e i maschi a 18 anni pensano ancora ai soldatini e a diventare dj? ndr).

    Ho amato Sara alla follia… Roba da perdere, dopo un litigio durato qual­che mese, quasi 10 kg. Roba che per colpa sua ho avuto un attacco di panico.

    Sara ha avuto altri morosi dopo di me. E tutti non le hanno permesso di vederci. A mio avviso lei passava molto tempo a raccontargli di noi e loro erano gelosissimi.

    Siamo stati assieme molto tempo. La cosa assurda è che quando ha deciso di troncare la sua seconda storia più lunga è venuta a casa mia e abbiamo fatto petting. Altra cosa assurda è che io, dopo qualche anno che eravamo assieme, mi sono infatuato di una bionda da paura (tipo la barbie)… Le ho detto la cosa e lei: «se vuoi avere un’altra esperienza sessuale, fallo»… Che amore!

    Inutile dire che finì in tragedia. Roba che una sera, dopo un litigio e varie minacce sataniche, sono riuscito ad arrivare a casa sua (lei non mi apriva la porta) saltando da piano terra al primo (ninja alcolico).

    Sara non ha mai avuto il papà e il nostro rapporto era una ricerca assurda di figure maschili predominanti. Lo so, lo so che Freud è una merda ma in questo caso ci ha azzeccato… Due adolescenti senza un padre si in­con­trano. È come iniziare una corsa con i sacchi in lsd!

    Sara ora abita vicino a casa mia, vicinissimo direi. Ma ci vediamo solo sovente per delle passeggiate a caso. Le voglio bene, è una donna forte! Alla fine siamo stati assieme, che ne so, tipo

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