Viaggio fuori e viaggio dentro. La primavera sboccia sotto ai tuoi piedi
()
Info su questo ebook
Correlato a Viaggio fuori e viaggio dentro. La primavera sboccia sotto ai tuoi piedi
Ebook correlati
Sogna, Viaggia, Vivi!: Diario dal Sud America Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNon so come andrà a finire Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl giorno in cui ho detto basta: Piccole storie di felicità con le mani sporche di terra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTu, Io e il freddo brivido dell'incertezza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTorn & Found Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVia di casa, non da casa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBEAUTIFUL PEOPLE: Storie di bella gente in una societa' di musica e cinema attraente - Nudo d'autore vol.6 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTrasferirsi a Minorca: Idee, consigli e informazioni utili per realizzare un sogno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTornerò a prenderti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa cura del tempo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSemplicemente Amiche Autunno – Inverno 2019-2020 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni"un anno su feisbuk - da qualche parte bisogna pur ricominciare... a sorridere!" Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniE se fosse domani Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniViaggio in Brasile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniChiva Express. Colori, profumi, emozioni dall’America Latina Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDal delirio alla guarigione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Odore del Mare sulla Montagna Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCalore sulla pelle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLettere Di Uno (Sciocco) Innamorato Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni24 ore di consapevolezza Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRotelle in place: La cucina, i sogni e i colori, un piede in ogni continente,incontri di viaggio e un ospite indesiderato. Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCuba andata e ritorno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMi fai un abbraccio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’essenza proibita del tempo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniT.V.T.B. Un mondo di bene Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLili, il confidenziale diario tra le luci e le tenebre Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDolce Semidolce Amaro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTu mi fai bene: Strategie brevi corporee per il cambiamento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniE se non fosse così? Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSpezie e Moschee: Quattro viaggi tra i profumi e i colori del Medio Oriente Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Industrie per voi
Storia del viaggio e del turismo Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Firenze - La Guida Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome fare (molti) soldi con le auto d'epoca! Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBlockchain: Capire Le Applicazioni Nel Mondo Reale: Come Applicare Blockchain Al Tuo Mondo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTintoretto nelle chiese veneziane Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBretagna - La Guida Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni65 regole dell'eleganza maschile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCorso di Logistica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDigital Forensics: In che modo la digital forensics sta aiutando a portare il lavoro delle indagini sulla scena del crimine nel mondo reale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGuida al completo da uomo: Come riconoscere il giusto abito per ogni uomo e per ogni occasioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniConoscere la LOGISTICA - Ambito Industriale: Articolazione Logistica, con esercizi Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Bitcoin, Criptovalute, Blockchain Spiegate Facili: La guida completa alle criptovalute per chi parte da zero Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome Diventare Fashion Blogger Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL' Industria della vaccinazione: Storia e contro-storia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBlockchain: Capire Le Applicazioni Nel Mondo Reale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFood for change Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniChi ci curerà: Appunti sul futuro della sanità pubblica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Viaggio fuori e viaggio dentro. La primavera sboccia sotto ai tuoi piedi
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Viaggio fuori e viaggio dentro. La primavera sboccia sotto ai tuoi piedi - Anna Chiara Fontana
lettura!
IN VIAGGIO VERSO LA LIBERAZIONE
Avevo fallito un’altra volta. Anche l’ultima storia d’amore, così intensa e risanatrice, era finita e sapevo che dipendeva da me. Avevo l’impressione di sabotare dall’interno ogni cosa che facessi. Per questo ero andata in crisi, volevo morire e l’avevo pianificato nei dettagli.
Mi sentivo profondamente insoddisfatta della mia vita e del mio incessante correre come una scheggia impazzita, cercando di imparare più cose, conoscere più gente e riempire un tempo che alla fin fine risultava più o meno come il costume di Arlecchino: pieno di pezze.
Poi per caso ero andata ad un meeting buddista che mi aveva colpito e avevo iniziato a partecipare a quegli incontri, con la faccia lunga che avevo in quel periodo. Avevo iniziato a recitare Nam myoho renge kyo sempre più intensamente, spesso piangendo, volendo gridare e spaccare tutto ma vedendo immediatamente accadere cose impensate, che in anni di psicoterapia non erano successe. Fu così che migliorò radicalmente il rapporto con mia mamma e iniziai ad andare a pranzo da una collega con la quale non c’era mai stata comunicazione. Alla fine, quando decisi di viaggiare, fu proprio lei ad offrire ospitalità agli scatoloni pieni delle cianfrusaglie che in quattordici anni di vita padovana avevo accumulato.
Già, finalmente avevo deciso di partire! Avevo aspettato nove anni per realizzare il sogno che sapevo di avere dentro di me: dopo tanti tentennamenti mi ero decisa! Da quel momento in poi tutto era andato così velocemente che sembrava fosse già pronto per me: a scuola mi avevano dato un anno libero invece dei sei mesi che avevo chiesto, mia mamma, normalmente critica nei miei confronti, mi stava incoraggiando in questa impresa e anche lasciare la casa in cui stavo vivendo era stato facile. Nonostante ciò, mi sentivo molto spaventata e quindi avevo deciso di fare le prove durante l’estate partendo da sola, zaino in spalla, per il Portogallo. Volevo rendermi conto di cosa mi sarebbe servito davvero per il viaggio e di come fosse viaggiare da sola. E così scoprii di amare profondamente questo modo di viaggiare perché da soli si ha tutta un’altra energia, la propria, che si traduce in pratica nell’aprirsi agli altri quando lo si desidera, nel dormire, mangiare e girovagare secondo le proprie esigenze e, andando oltre all’idea di esser soli, ci si diverte comunque. Un altro aspetto positivo del viaggiare da soli è passar del tempo con se stessi, ascoltarsi e imparare a sapere cosa si vuole. Forse sembreranno cose banali o ovvie, ma io di queste tre cose ne avevo un gran bisogno! Mi sono resa conto con il tempo che in realtà ho una grande necessità di stare sola, di pensare, di farmi colpire da ciò che vedo e vivo per poi metterlo giù tutto d’un fiato sulla carta o meglio sulla tastiera del piccolo pc che mi ero fatta convincere a comprare proprio il giorno prima di partire, non sapendo quanto mi sarebbe stato utile (nonostante la preoccupazione che mi fosse rubato ogni volta che salivo in un bus per un tragitto notturno)! Ma non voglio accelerare troppo il racconto. Questa è la storia del viaggio che ho affrontato, dentro e fuori di me, alla ricerca di un altro modo di vivere e di lavorare, che mi ha portato poi ad affrontare e vivere veramente la mia vita con gioia!
Sto aspettando l’arrivo del volo di Christian, il mio amico fraterno e compagno di altri viaggi, che ha deciso di accompagnarmi a Cuba, la prima tappa di quest’avventura! Io ci sono già stata otto anni fa per un progetto con le Nazioni Unite e quindi partire da lì ha il sapore di ricevere una coccola prima di fare un salto nel vuoto. In che modo? Salutando gli amici, rivedendo luoghi amati, visitandone altri ancora da scoprire e riprendendo contatto con la latinità
grazie al sostegno di chi mi vuol bene.
13 settembre 2010, ore 9.24, Frankfurt airport
LA PARTENZA.
Il viaggio è iniziato e non sono ben sicura di ciò che sto facendo. Avrò fatto bene? Sarà una cavolata invece? Lasciare il proprio Paese per viaggiare... ricominciare da capo al ritorno...
Beh, ormai sono partita ma posso sempre tornare prima se mi stufo.
15 settembre 2010, Pinar del Rio, Cuba
L’Avana ci ha trasmesso una sensazione di soffocamento e la voglia di scappare dall’essere turisti. Come giustamente ci ha detto il mio amico Gerard (che ho conosciuto nella mia precedente esperienza cubana), questa città ha perso il suo cuore, è solo denaro e rapidità. Anche Gerard ha perso il suo cuore poiché, volendolo o meno, ci ha fregato, portandoci in una stanza che costava molto più del normale e dicendoci che questo era il minimo. Ci ha trattati come fa con i clienti nel suo lavoro di guida turistica, facendo giochetti come invitare altra gente a mangiare con noi, mettendoci poi in condizione di dover pagare per tutti alla fine! Così siamo stati molto felici di fuggire dall’Avana e di essere accolti dai miei amici a Pinar del Rio.
Mi sento stordita oggi, un po’ dal jet leg, un po’ dai ricordi, un po’ da tutte le persone che ho intorno. Vorrei stare in silenzio. A parte questo, Gerard ha ragione: Cuba è cambiata ed è diventata molto cara... Non so come la gente sbarchi il lunario... ma se anche la vita qui non è facile e il rincaro è stato forte, i cubani ce la fanno sempre con il sorriso sulle labbra, ridendo di loro stessi e della loro situazione!
Chissà come sarebbe questo Paese se potessero vivere senza l’embargo... chissà quanti se ne andrebbero e chissà quanti invece tornerebbero dai Paesi in cui sono emigrati.
Venerdì 17 settembre 2010, Pinar del Rio, Cuba
Sono solo cinque giorni che siamo partiti e tre che siamo a Pinar, eppure mi pare di esser qui da molto più tempo. La vita è più intensa quando nulla è obbligatorio ma sei tu a scegliere...
CUBA SA DI BENZINA!
Non me ne sono ancora andata e ho già voglia di tornarci di nuovo!
Cuba è un’isola dalla natura stupenda, piena di contraddizioni e di gente calorosa che ti aiuta, sempre con il sorriso sulle labbra e il cervello in movimento per trovare soluzioni ai mille problemi di una giornata. Poi c’è anche l’altra faccia del cubano, che ti assilla per darti una stanza, per un giro in taxi, perché vuole i tuoi vestiti, i tuoi soldi, fare un baratto o semplicemente conoscerti.
Sembra di fare un salto indietro nel tempo! Infatti qui si vive in strada: i vicini parlano, i bimbi giocano e i giovani si incontrano. La gente telefona ancora dalle cabine e aspetta un tempo indefinito ad un appuntamento, perché se la persona che deve incontrare ha un problema (cosa che accade molto di frequente), non ha il cellulare e non può avvisare, ma naturalmente nessuno s’arrabbia! Tutto si risolve, sicuramente si arrangia, con pazienza e tempo. Ma c’è anche chi le cose