Una fidanzata per finta

Di Sky Corgan

Una ex folle. Un matrimonio su uno yacht. Una fidanzata per finta.

Amo mia sorella e farei qualsiasi cosa per lei, ma quando arrivo a bordo dello yacht del suo matrimonio e mi dice che ci sarà anche la mia ex, so di dover agire in modo drastico.
Non posso trascorrere tre giorni in barca con una donna psicopatica e sleale.
Ma una meravigliosa rossa dagli occhi grandi che sta salendo a bordo cattura la mia attenzione.
Perfetto: è proprio ciò di cui ho bisogno.
Le faccio un’offerta che non può rifiutare.
Accetta la mia proposta e i miei soldi.
Saremmo dovuti durare solo tre giorni, ma non voglio che la nostra relazione resti fasulla.
Non dopo aver scoperto lei e la connessione che condividiamo.
È iniziato tutto per la mia folle ex, ma adesso ho bisogno che resti nella mia vita per sempre.
Voglio che la mia finta fidanzata diventi vera.

• Lingua: Italiano
• Editore: BadPress
• Data di uscita: 18 ago 2020
• ISBN: 9781071563175

Anteprima del libro

CAPITOLO PRIMO

DANNY

––––––––

Mi affaccio con la testa verso i sedili posteriori della limousine. Henry è venuto a prendermi dal lavoro. Odio lasciare l’edificio prima il venerdì, soprattutto quando ho del lavoro da terminare, perché farlo rende il lunedì un fottutissimo incubo.

Henry, dimmi, è stata Adele a mandarti? Gli sorrido dal finestrino. Lo ha abbassato a metà. Non sono il tipo di capo che lo reputa un semplice autista. Lavora per me da così tanto che è in pratica uno di famiglia.

Beh, ha detto che vuole assicurarsi che lei arrivi in tempo a prendere lo yacht perché hanno un orario da rispettare con il comandante.

Sto per dire qualcosa quando il mio telefono inizia a squillare. È Tony, il mio direttore finanziario. Se mi sta chiamando dopo neanche dieci minuti che sono uscito dal lavoro, ha senz’altro brutte notizie.

Che c’è? Non gli do neanche il tempo di parlare. Devo tornare in ufficio?

Sospira. No, no. Volevo solo avvisarti in modo che lunedì mattina non ti viene un fottuto infarto.

Sbuffo. Beh, sono già abbastanza incazzato, Tony. Il cuore mi si è fermato quando mi hai detto che l’accordo non si è concluso. Non vale neanche la cifra che eravamo disposti a pagare. Dimmi che è successo e basta.

Non lo so, cazzo, Danny. Era tutto pronto, eravamo pronti per partire. La squadra di commercialisti era qui. Gli avvocati. Era l’affare più fottutamente organizzato del secolo! Poi in un lampo è andato tutto a puttane; vogliono il doppio!

Urlo a squarciagola. Forse troppo forte, perché Henry va quasi a schiantarsi con la macchina. Il doppio, cazzo! Sono fortunati che abbiamo offerto così tanto. Non voglio nemmeno entrare nell'industria della moda. Avevo solo pensato di diversificare l'attività e poi si è presentata questa opportunità.

Lo so. La stessa cosa vale per me, ma Adele ha raccomandato l’agenzia e tu hai voluto cogliere l’occasione. Un franchising che potesse crescere in ogni nazione, invece di restare solo negli Stati Uniti.

Odio quando ripete le mie parole, soprattutto perché, per come mi sento ora, vorrei mandare loro una cazzo di fattura per avermi fatto perdere tempo. Fai inversione e riportami in ufficio. Riunisci il consiglio di amministrazione e prenderemo il toro per le corna...

Neanche per sogno. È il matrimonio di Adele e devi andarci. Devi esserci per tua sorella, mentre per quanto riguarda questo casino, sarà ancora qui quando tornerai. Non c’è niente che si possa fare adesso. È venerdì ed è quasi sera, stanno tornando a casa tutti, è stata una lunga settimana del cazzo, ed io ho bisogno di un drink!

Rido. Non sei l’unico. Cazzo!

Sospira. Lo so. Fammi prendere un drink e ne riparliamo lunedì.

Sette in punto!

Non oserei ritardare un secondo.

Riattacchiamo, e avverto i rimorsi per il modo in cui gli ho parlato. Non è stata colpa di Tony se la prima volta che ho deciso di diversificare l’azienda, la situazione si è complicata.

Merda, non vedo l’ora di salire sullo yacht e bere un cazzo di drink. Un drink come si deve. Non questa merda della limousine. Beh, non è proprio una merda, ma non è certo il livello che mi aspetto mia sorella serva sullo yacht.

Signore, siamo arrivati! annuncia Henry all’interfono della limousine.

Apre lo sportello ed io esco. Vorrei precipitarmi a corsa sullo yacht per farmi un drink. Necessito uno shottino di bourbon. Conoscendo papà, avrà una bottiglia di A.H. Hirsch Reserve nascosta nella sua suite.

Henry può vedere che sono scosso. Sa bene che non deve chiedermi se va tutto bene. Niente va bene. È tutto un disastro.

Non posso crederci, cazzo! Pensavo che la mia giornata non potesse andare peggio, e invece... Che cazzo è: venerdì 13?

Henry scuote la testa e dice, No signore. Credo che stia per chiedermi perché sto sbottando, quando avvista il problema.

Che cazzo ci fa lei qui?

Non posso trascorrere un fine settimana con lei, e Adele lo sa. Ho fatto emettere un ordine restrittivo nei confronti di Harper, la mia ex, per un motivo. Voglio che stia il più lontano possibile da me. La scusa di Harper per tutte le sue stronzate è che le ho spezzato il cuore! Come se questa fosse una giustificazione per quello che ha fatto alla mia famiglia e a me?

Signore, cosa vuole fare?

Henry sa di Harper e di tutti i suoi giochetti. Sono abituato ad avere il controllo su ogni aspetto della mia vita, ma quando si tratta di lei, perdo la testa. È come se sapesse come accendere l’interruttore della follia nel mio cervello.

Digito rapido il numero di mia sorella; dato che sono un poco in ritardo, è probabile che lei sia già a bordo. Non crederai a chi ho appena visto. Vado dritto al punto.

Danny, sei tu?

Merda, Adele. Cosa diavolo ci fa Harper sul fottutissimo yacht per il tuo matrimonio?

Si schiarisce la gola. Dove sei?

Tipico di mia sorella, cercare di evitare l’argomento.

Avrei dovuto capire che aveva omesso di proposito che l’unica persona che ha un ordine restrittivo nei miei confronti sarebbe venuta in viaggio con noi.

Non importa. Sei mia sorella e ti voglio bene, ma questo è troppo. Sono andato in tribunale perché questa donna mi stesse il più lontano possibile e tu la inviti al tuo matrimonio! Come hai potuto dimenticarti di dirmelo?

Perché ha ricevuto l’aiuto di cui aveva bisogno. Sul serio, fratello, se non fossi certa che è migliorata, non l’avrei invitata. A mamma sta bene che lei sia qui. Perché a te non deve andare?

Scuoto la testa. So che Harper è la migliore amica di Adele, ma avevo in qualche modo pensato che la loro amicizia si sarebbe fermata appena le avessi raccontato l’accaduto e che la tipa è matta da legare.

Danny, per favore. Sei il mio fratello maggiore e ho davvero bisogno che tu ci sia.

Cazzo! Mi sta ricattando emotivamente, come quando aveva scoperto che Harper era matta e voleva aiutarla. L’unico modo per farlo era restare il più lontano possibile da lei. Finora ho fatto un ottimo lavoro in questo senso.

"Ma perché pensi che ora stia bene? Non credo di poterlo