...Ovvero Fakes

Di Antonio Sgarlata

Con Ovvero Fakes, volevo dimostrare come il fenomeno delle fake news esistesse dalla notte dei tempi. Grazie alle mie ricerche ho trovato fakes risalenti all’Antico Egitto, come il ritrovamento nella piramide di Cheope di un geroglifico inerente ad una dieta, dove la faraona era alla base della piramide alimentare. Fakes sulle fiabe, come l’abbattimento della casetta in muratura dei Tre Porcellini per abuso edilizio. Per finire con i fake, ci sono le fantasiose Giornate Mondiali come quella del 12 Febbraio: Giornata Mondiale della Fretta…ciao!

• Lingua: Italiano
• Editore: Youcanprint
• Data di uscita: 13 dic 2019
• ISBN: 9788831648837

Anteprima del libro

in­fo@you­can­print.it

PRE­FA­ZIO­NE

a cu­ra di An­to­ni­no Ni­no Fras­si­ca

Ho co­no­sciu­to An­to­nio a me­tà de­gli an­ni 90 nel 45 an­da­va­mo nel­lo stes­so ne­go­zio di par­ruc­chie­ra-bar­bie­ra. An­to­nio nei pri­mis­si­mi an­ni era un bam­bi­no di co­lo­re, che si fa­ce­va fa­re i ric­ci se­du­to sul seg­gio­lo­ne a for­ma di ca­val­lo, poi pia­no pia­no si è schia­ri­to.

An­to­nio mi rac­con­ta­va tan­te sto­rie che mi fa­ce­va­no ri­de­re tut­to il po­me­rig­gio e mez­zo! Nel frat­tem­po era di­ven­ta­to un ap­pas­sio­na­to scrit­to­re, an­che se sua ma­dre era in col­le­ra con lui, in­fat­ti An­to­nio non stu­dia­va e non la­vo­ra­va mai, pas­sa­va tut­to il tem­po a scri­ve­re li­bri pie­ni di bur­le.

An­to­nio un gior­no mi chia­mò, (pian­ge­va co­me so­lo un bam­bi­no al qua­le sua ma­dre can­cel­la­va i li­bri po­te­va pian­ge­re), mi dis­se che sua ma­dre, la Si­gno­ra Li­na, ogni vol­ta che lui fi­ni­va di scri­ve­re un li­bro, not­te­tem­po en­tra­va nel­la sua ca­me­ret­ta e glie­lo can­cel­la­va. An­to­nio era mol­to pre­oc­cu­pa­to, in quei gior­ni ave­va fi­ni­to di scri­ve­re ...Ov­ve­ro Fa­kes., mi con­fi­dò di aver pau­ra che sua ma­dre gli can­cel­las­se an­che que­st'ul­ti­mo li­bro. Co­sì m'in­vi­tò a pran­zo per as­sag­gia­re le buo­nis­si­me ciam­bel­le del­la si­gno­ra Li­na, a for­ma di os­so bu­co. Mi con­se­gnò il li­bro all'in­sa­pu­ta di sua mam­ma.

Quel gior­no tor­na­to a ca­sa a gam­be ele­va­te les­si il li­bro in quat­tro e quat­tro, e ri­si a cre­pa pel­le dal­le 16.45 fi­no al­le 21.07 del gior­no do­po. (Che for­tu­na aver sal­va­to ...Ov­ve­ro Fa­kes dal­la can­cel­la­zio­ne ma­ter­na!!!)

De­vo am­met­te­re che que­sto è pro­prio un bel li­bro, an­che se al­cu­ni fa­kes non so­no ve­ri.

An­to­nio Sgar­la­ta mi rin­gra­zia an­co­ra per aver­lo aiu­ta­to nell'im­pre­sa di pub­bli­ca­re ...Ov­ve­ro Fa­kes, e di­ce a tut­ti di vo­ler­mi be­ne co­me a un suo­ce­ro. Ades­so pe­rò toc­ca a voi ca­ri let­to­ri, do­vre­te: com­pra­re, leg­ge­re e tra­man­da­re di pa­dre e fi­glio ...Ov­ve­ro Fa­kes!

Quin­di es­sia­te­ne com­pra­to­ri, es­sia­te­ne let­to­ri,

es­sia­te­ne tra­man­da­to­ri!!!

Com­pli­men­ti per il pro­gram­ma mio ca­ro ami­co An­to­nio.

Og­gi.

An­to­ni­no Ni­no Fras­si­ca

1 Gen­na­io.

L'1 Gen­na­io si fe­steg­gia il Ca­po­dan­no, ma non è sem­pre sta­to co­sì, in­fat­ti fi­no al 1824 il Ca­po­dan­no si fe­steg­gia­va il 23 gen­na­io, c'era più tem­po per di­ge­ri­re il ce­no­ne.

2 Gen­na­io.

Il 2 Gen­na­io 1879, in Ari­zo­na, Mark Sa­li­sberg in­ven­tò il Mu­ret­to al­lac­cia scar­pa.

Mark fa­ce­va il for­na­io, ogni mat­ti­na, per con­se­gna­re il pa­ne, per­cor­re­va di­ver­si chi­lo­me­tri a pie­di, lun­go le stra­de dell'Ari­zo­na. Spes­so al for­na­io Mark si slac­cia­va­no le scar­pe, si do­ve­va pie­ga­re sul­le gam­be per rial­lac­ciar­le. Do­po an­ni pas­sa­ti a rial­lac­ciar­si le scar­pe, al for­na­io Mark ven­ne il mal di schie­na. Fu co­sì che a Mark, (fur­bo co­me una fai­na!) ven­ne la bril­lan­te idea di in­ven­ta­re il Mu­ret­to al­lac­cia scar­pa. Mark por­ta­va il Mu­ret­to al­lac­cia scar­pe all'in­ter­no del­la bor­sa, in­sie­me ai pa­ni­ni, lo uti­liz­za­va co­me ap­pog­gio tut­te le vol­te che gli si slac­cia­va­no le scar­pe.

Il for­na­io Mark bre­vet­tò il mu­ret­to, e di­ven­ne il più ric­co pro­dut­to­re di Mu­ret­ti al­lac­cia scar­pe al Mon­do.

3 Gen­na­io.

Il 3 Gen­na­io 1986 di­ven­ne fa­mo­so un duo di can­tan­ti che si esi­bi­va in stra­da, i pas­san­ti fa­ce­va­no ri­chie­ste, ad esem­pio chie­de­va­no: Ma do­ve van­no i ma­ri­nai, lo­ro ac­con­sen­ti­va­no e can­ta­va­no: Fat­ti man­da­re dal­la mam­ma a pren­de­re il lat­te, do­po si scu­sa­va­no per l'er­ro­re. Ad ogni ri­chie­sta di­ce­va­no: Ok! Poi ese­gui­va­no pez­zi di­ver­si, tan­to era­no di­strat­ti.

A sco­prir­li fu Mau­ri­zio Co­stan­zo, in una stra­da di Ro­ma, al ter­zo er­ro­re, de­ci­se che i due can­tan­ti sa­reb­be­ro di­ven­ta­ti; non più' i can­tan­ti di stra­da, ma i can­tan­ti di...strat­ti

4 Gen­na­io.

Il 4 Gen­na­io nel­le ca­se de­gli ita­lia­ni, no­no­stan­te man­chi­no an­co­ra 354 gior­ni a Na­ta­le, tut­ti han­no già fat­to l'al­be­ro di Na­ta­le.

5 Gen­na­io.

Do­me­ni­ca 5 Gen­na­io del 1349 ci fu la Pa­squa più bas­sa del­la sto­ria. Si nar­ra che uno dei tre Re Ma­gi; Bal­das­sar­re, al po­sto del­la mir­ra por­tas­se l'uo­vo.

6 Gen­na­io.

Il 6 Gen­na­io è la fe­sta dell'Epi­fa­nia. Di cer­to or­mai sull'Epi­fa­nia so­no sta­te scrit­te mi­glia­ia di pa­gi­ne, tut­ti sa­pran­no tut­to, per­tan­to non ag­giun­go nul­la.

7 Gen­na­io.

Il 7 Gen­na­io 1965 è na­ta mia so­rel­la Ma­ria­lu­cia Sgar­la­ta. (In real­tà l'an­no di na­sci­ta è il 1967, ma pos­so met­te­re so­lo fa­ke news).

8 Gen­na­io.

L'8 Gen­na­io è la Gior­na­ta Mon­dia­le del­la lot­ta all'Un­ghia In­car­ni­ta. l’As­so­cia­zio­ne AM­LUI (As­so­cia­zio­ne Mon­dia­le Lot­ta all'Un­ghia In­car­ni­ta) ogni an­no dal­la sua fon­da­zio­ne, in­di­ce una rac­col­ta fon­di, fi­no ad ora so­no sta­ti rac­col­ti 68 Eu­ro con­ta­ti sull'un­ghia...

9 Gen­na­io.

Il 9 Gen­na­io 2018 il fa­mo­so at­to­re Ni­no Fras­si­ca ha cer­ca­to di stran­go­la­re l'au­to­re del li­bro be­st sel­ler ...Ov­ve­ro Fa­kes An­to­nio Sgar­la­ta.

10 Gen­na­io.

Il 10 Gen­na­io 2012 la Fg­ci, Fe­de­ra­zio­ne Gio­co Cal­cio Ita­lia­na, ha de­ci­so di pre­mia­re la ti­fo­se­ria che aves­se di­mo­stra­to il mi­glior fair play. So­no sta­te se­gui­te tut­te le ti­fo­se­rie dal­la se­rie A al­la D, con i lo­ro stri­scio­ni ed i lo­ro co­ri. Ad ag­giu­di­car­si il ti­to­lo, co­me mi­glior ti­fo­se­ria in spor­ti­vi­tà, fu­ro­no i ti­fo­si del­la Vi­gor Se­ni­gal­lia. Lo stri­scio­ne che vin­se di­ce­va: W gli Ar­bi­tri, sui qua­li ogni dub­bio di one­stà va ri­get­ta­to! Ale oh oh!, il co­ro vin­cen­te era del­la ti­fo­se­ria del For­lì, fa­ce­va co­si: Gra­zie av­ver­sa­riii! Sia­te tut­ti noiii!!!. Con il co­ro Vin­ca il mi­glio­re la ti­fo­se­ria del Per­go­cre­ma, si ag­giu­di­cò il se­con­do po­sto.

11 Gen­na­io.

L'11 Gen­na­io 1989, a Buc­kin­gham Pa­la­ce, la Re­gi­na Eli­sa­bet­ta d'In­ghil­ter­ra pen­sò di ab­di­ca­re. Con­vo­cò' il Prin­ci­pe Car­lo. Car­lo si av­vi­ci­nò al­la Re­gi­na pie­no di gio­ia, spe­ran­do nel­la sua no­mi­na a Re. A Car­lo la Re­gi­na dis­se: Ca­ro fi­glio mio, pen­sa­vo di ab­di­ca­re ma piut­to­sto che la­sciar­ti il Tro­no, cam­po fi­no a 103 an­ni!

12 Gen­na­io.

Il 12 Gen­na­io 1966 nac­qui io. Mio pa­dre chie­se di en­tra­re in sa­la par­to, di­mo­stran­do co­rag­gio e san­gue fred­do, mia ma­dre in­ve­ce pre­fe­rì re­sta­re fuo­ri, ave­va pau­ra di sve­ni­re.

13 Gen­na­io.

Il 13 Gen­na­io 1797 ci fu il pri­mo ca­so di ab­ban­do­no in au­to­stra­da di un ca­ne, era un cuc­cio­lo di raz­za ter­rier.

Voi di­re­te: Im­pos­si­bi­le nel 700 le au­to­stra­de non esi­ste­va­no! Bel­la sco­per­ta sa­pien­to­ni, che non sie­te al­tro! Se è per que­sto, non esi­ste­va­no an­co­ra nean­che i ca­ni di raz­za Ter­rier,