Due, sinonimo di uno

Di Brigida Frigione

Andare via, ma restare. Essere lontani, ma a un passo dal cuore. La distanza e il distacco non sempre stanno a significare un addio. Quando il pensiero resta, l’unico modo per tenersi vicini, per tenere vivo un ricordo è affidarsi alle parole. Poesie, pensieri e versi che accarezzano ricordi, che raccontano di un amore, di un amore vero, sussurrato, combattuto, urlato, vissuto, mai dimenticato. Dopo il successo di “Come meteoriti”, Brigida Frigione torna con un diario personale, intimo, che ripercorre momenti di vita a due, momenti di passione, momenti d’amore passati, ma sempre reali, presenti, vivi

• Lingua: Italiano
• Editore: Adessoscrivo Edizioni
• Data di uscita: 8 set 2020
• ISBN: 9788831385046

Anteprima del libro

te

DUE, SINONIMO DI UNO

Brigida Frigione

P er te, amore mio

Tu resti colla tra le dita

tra tutti i pensieri che portano il tuo nome.

Abbiamo sempre una persona che ne incontra un’altra.

Due persone, due cuori, due cervelli, emozioni diverse…

Due e uno dovrebbero avere lo stesso significato in amore.

L’amore è una cosa unica.

Due anime si fondono diventando tutt’uno.

Due, dovrebbe essere il sinonimo di uno.

Sul dizionario dovrebbero scriverci:

Due ≈ uno.

Cara Claudia,

mi hai detto di avere una lunga storia alle spalle. Non una semplice. Non una facile. Ti capisco. Mi hai detto che ti fidi ben poco delle persone. Ah, quanto ti capisco. A mia volta mi fido così poco delle persone tanto da averne quelle due, tre intorno.

Mi hai detto che l’amore o chi chiamavi con questo nome non ti ha mai davvero amata. E che queste persone ti hanno solo provocato ferite al cuore, cicatrici sulla schiena, lividi nella testa. Di lividi che restano. In passato hai amato qualcuno. Poi hai scoperto che c’era qualcosa in più che ti piaceva. Hai scoperto che le donne ti fanno girare la testa.

Mi hai detto che ad ogni ferita hai provato a metterci un cerotto, ma non è mai servito a niente.

Mi hai detto che hai sempre voglia di amore. Dentro te hai quell’infinità d’amore che quasi mi sconvolge, mi stupisce. Sai, sono rare le persone che più sono state ferite e più vogliono amare.

Un giorno scriverò una canzone che parlerà di noi e di te. Ora scrivo questa lettera, so che ti piacciono tanto, questa è la seconda che ti scrivo. La prima, dopo essere andata via, spero non ti abbia ulteriormente fatto star male. Non so se te la darò. Ma oggi ti scrivo, domani chi lo sa, canterò per te, meteorite.

Parole e profumi

Di parole che fluttuano dentro casa

dentro la mia stanza

sapeva del tuo profumo

sapeva solo di te.

Capita di trovarne tracce

sulla mia felpa preferita tua

sul tuo cuscino che non ho ancora

lavato

su ogni cosa che il tuo collo ha toccato

e dentro la mia testa.

Com’è strana la vita. Mentre stai ascoltando musica a caso fuoriesce una vecchia canzone legata al passato, ad una persona nello specifico. Te l’avevo dedicata. Quante volte l’hai ascoltata. Quante volte hai sentito il cuore tremare. Hai sempre voluto trovare un significato dietro ogni singola parola. Una canzone era quel contatto che non avevi. Quella carezza che non ricevevi. Da me. In quel momento.

Una canzone può farti emergere cose da dentro. Ascolti una canzone e ti porta al passato, al presente, al futuro. Ti porta ad un vecchio ricordo, ad un pensiero di quel preciso momento, alla futura persona che incontrerai.

Mi è successo esattamente questo con te. Quella canzone che sai solo tu, un giorno l’avevo ascoltata, ed ho pensato ad una forma, pur non conoscendoti ho pensato a te. Quando te l’ho dedicata quel mio pensiero mi ha attraversato la testa. Eri esattamente tu quella forma.

Una canzone è una dichiarazione d’amore mentre dici Ascolta.

Non odiarmi, Vivi

Spesso mi