Sentirsi belli sentirsi brutti: Corpo ed emozioni
()
Info su questo ebook
Il libro offre alcune indicazioni concrete per attività – collaudate in numerosi momenti di formazione nelle scuole della provincia di Venezia – da svolgere in classe, efficaci e facili da organizzare, finalizzate a valorizzare l'unicità di ciascuno/a, incoraggiando il confronto sul vissuto, per ridimensionare il senso di inadeguatezza e la sofferenza che troppo spesso accompagnano questo momento delicato della crescita.
Correlato a Sentirsi belli sentirsi brutti
Titoli di questa serie (5)
Oggetti forme strutture: La geometria nei primi anni di scuola Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniScrivere insieme: Idee e proposte per la scrittura collettiva Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMateria e materiali Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSentirsi belli sentirsi brutti: Corpo ed emozioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI bambini sanno contare: Giochi e attività per conoscere i numeri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Ebook correlati
Com'è difficile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDisturbi? Quali disturbi?: Manuale elementare di consigli pratici per genitori, insegnanti e non solo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNel rispetto dell'infanzia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCombattere il bullismo in classe: Guida pratica per insegnanti e genitori Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniA scuola dopo la Covid-19: Non torniamo indietro, andiamo avanti! Riflessioni e idee per una scuola a misura di bambini e ragazzi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSenza punizioni né ricompense Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRiscoprire l’autorità: Come educare alla libertà Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniÈ facile affrontare i problemi della vita se sai come farlo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEliminare il caos in classe: Con casinometro, mindfulness e neuroscienze Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTra il dire e il fare c'è di mezzo il pensare: Come aiutare i bambini a trasformare il “non saprei” in “come potrei” Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMi sto separando: Le domande dei genitori e quelle dei figli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPerché lo fai?: Una mappa per capire l’universo dei bambini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFare formazione con i giochi d’aula Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe e-mozioni raccontate dagli adolescenti studenti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniContributi per una pedagogia della resilienza: Atti del Convegno del 3 marzo 2018 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniUna finestra sul mondo dei preadolescenti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Arte di Crescere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutto si muove da dentro - Un nuovo incontro tra generazioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStorie complicate: La scuola al di là delle riforme Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Risveglio dell'Anima: Adolescenti tra Rinuncia e Desiderio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRinunciatari, come recuperare gli adolescenti alla deriva Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI 7 Killer dell'Entusiasmo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa separazione non è un fallimento: Consigli, riflessioni, storie per superare la fine di una relazione e vivere meglio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTi cuocio, ti mangio, ti brucio, e poi ti faccio morire: Come cogliere i messaggi nascosti nei pensieri, nei giochi e nei sogni dei bambini Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGenitori e scuola Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEducare ad essere: per diventare ciò che siamo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIMpossibile. Quando finisce una relazione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5E se poi prende il vizio?: Pregiudizi culturali e bisogni irrinunciabili dei nostri bambini Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Shiatsu - Per un armonico sviluppo dei nostri ragazzi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa mediazione scolastica: superare con efficacia i conflitti in classe e nella scuola Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Psicologia per voi
Il Libricino della Felicità: come liberarsi dalle zavorre e raggiungere i propri obiettivi Valutazione: 5 su 5 stelle5/535 Tecniche e Curiosità Mentali Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Il linguaggio della vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNuovo manuale di auto-ipnosi Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Confessioni di uno psicopatico Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il metodo di studio: Quando, quanto, cosa, come e perchè studiare Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni10 Induzioni ipnotiche per professionisti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIpnosi rapida: Come ottenere uno stato ipnotico in brevissimo tempo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome liberarsi dalle ripetizioni familiari negative: I segreti della psicogenealogia. Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Memorizzo: Tecniche di memoria potenti e veloci per ricordare qualsiasi informazione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome Essere Sicuri di Sé Valutazione: 4 su 5 stelle4/5L’avvenire di un’illusione - Il disagio della civiltà Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Parolacce Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnatomia della Memoria Valutazione: 4 su 5 stelle4/5La coscienza di Zeno: Edizione Integrale Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Psicologia delle folle - Ipnosi di massa Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe Tattiche del Cambiamento - Manuale di Psicoterapia Strategica Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Trucchi psicologici: Tecniche di comunicazione e programmazione neurolinguistica applicate al mentalismo moderno Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Memoria illimitata: Impara più velocemente e ricorda tutto con tecniche di memoria pratiche e potenti Valutazione: 5 su 5 stelle5/5La dislessia: Una guida per genitori e insegnanti: teoria, trattamenti e giochi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDimmi dove ti fa male: glossario psicoenergetico: Più di 300 patologie analizzate e decodificate Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDillo con la Voce. Metodo Psicopedagogico. Insegnare ai bambini ad esprimere emozioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria del Mostro di Firenze - Appendice al I Volume Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLacan e la musicoterapia Valutazione: 1 su 5 stelle1/5Sodoma e Gomorra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDeterminazione: Come andare avanti quando vorreste rinunciare Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Come essere felici in un mondo di merda: Manuale di sopravvivenza spirituale nel mondo moderno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStorie Ipnotiche: Suggestiona ed Emoziona con i Racconti Ipnotici Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Sentirsi belli sentirsi brutti
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Sentirsi belli sentirsi brutti - Annalisa Busato
Premessa
La questione dell’immagine di sé, reale e ideale, è centrale nella nostra vita, tanto più in uno dei periodi più caldi della costruzione dell’identità corporea: l’adolescenza.
Dato l’ormai diffusissimo utilizzo dello smartphone, gli adolescenti usano molto le immagini fotografiche, ritratti singoli, di gruppo, selfie, e fanno molto uso delle applicazioni per migliorare o modificare i tratti del volto. Seguono dei criteri estetici nuovi
, ma più che mai omologati. Esistono canoni di bellezza chiari e decisamente stereotipati nei social, nella pubblicità, in televisione e questi vengono perseguiti anche a costo di notevole impegno di tempo e di sacrifici.
Occorrerebbe invece dare valore alla specificità e all’unicità di ciascun volto, e di ciascun corpo.
Le applicazioni che modificano i tratti del viso sono sostanzialmente programmi di fotoritocco e sovrappongono in modo meccanico un modello, uno stile estetico, al volto reale considerato…insoddisfacente. Rendono tutte le facce più colorate, più lisce, più toniche, ma riducono individualità, espressione e vivacità; umiliano addirittura la vivezza dell’espressione personale (che nell’identità è forza) e sviliscono la spontaneità.
Questo è evidentissimo nei volti femminili (ma molto curioso è l’effetto di ingentilimento
dei tratti maschili) in quanto questi software rendono tutti i visi piuttosto stereotipati e bamboleggianti. E la cosa pare gradita e desiderata.
Pedagogisti e uomini di