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IMpossibile. Quando finisce una relazione
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E-book124 pagine1 ora

IMpossibile. Quando finisce una relazione

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Info su questo ebook

Per affrontare le conseguenze della fine di una relazione è fondamentale porsi delle domande: Cosa è andato storto? Come voglio affrontare la fine di questa relazione? A cosa voglio dare priorità? Cosa desidero per il mio futuro? Cosa desidero per i miei figli in questo contesto?
Agire da soli può avere vantaggi ma anche svantaggi. Quando una relazione finisce può essere complicato rimanere lucidi e obiettivi nell’individuare soluzioni valide. Non c’è, infatti, solo il profilo giuridico da valutare, ma anche quello psicologico ed emotivo.
L’obiettivo di questo libro è quello di illustrare l’utilità di adottare migliori atteggiamenti, comportamenti e azioni possibili rispetto agli eventi, per trovare soluzioni condivise e durature.
LinguaItaliano
Data di uscita17 nov 2020
ISBN9788855128285
IMpossibile. Quando finisce una relazione

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    Molto interessante. Ottima libreria. Ho scritto la mia tesi di dottorato e ho trovato tanti libri che facevano proprio al caso mio.

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IMpossibile. Quando finisce una relazione - Luisella Ximenes

Luisella Ximenes

IMpossibile

Quando finisce una relazione

Copyright© 2020 Edizioni del Faro

Gruppo Editoriale Tangram Srl

Via dei Casai, 6 – 38123 Trento

www.edizionidelfaro.it

info@edizionidelfaro.it

Prima edizione digitale: novembre 2020

ISBN 978-88-5512-128-5 (Print)

ISBN 978-88-5512-828-5 (ePub)

ISBN 978-88-5512-829-2 (mobi)

www.studiolegaleluisellaximenes.it

coach.luisellaximenes@gmail.com

Grafica di copertina di Alberto Salis

http://www.edizionidelfaro.it/

https://www.facebook.com/edizionidelfaro

https://twitter.com/EdizionidelFaro

http://www.linkedin.com/company/edizioni-del-faro

Il libro

Per affrontare le conseguenze della fine di una relazione è fondamentale porsi delle domande: Cosa è andato storto? Come voglio affrontare la fine di questa relazione? A cosa voglio dare priorità? Cosa desidero per il mio futuro? Cosa desidero per i miei figli in questo contesto?

Agire da soli può avere vantaggi ma anche svantaggi. Quando una relazione finisce può essere complicato rimanere lucidi e obiettivi nell’individuare soluzioni valide. Non c’è, infatti, solo il profilo giuridico da valutare, ma anche quello psicologico ed emotivo.

L’obiettivo di questo libro è quello di illustrare l’utilità di adottare migliori atteggiamenti, comportamenti e azioni possibili rispetto agli eventi, per trovare soluzioni condivise e durature.

L’autrice

Luisella Ximenes è avvocato e Life Coach NLP. Da dodici anni si dedica allo studio e alla pratica del diritto di famiglia, dei minori e dei soggetti deboli, anche meno abbienti. Forgiata dalle esperienze sportive, come atleta nazionale e come trainer, pragmatica, appassionata di neuroscienze, neurolinguistica, comunicazione efficace e public speaking. Sensibile al sociale, come Presidente dell’Associazione Genitorinsieme A.p.s. Onlus Quartu Sant’Elena, si occupa di minori in condizioni di difficoltà familiare, psicologica e/o sociale, anche con DSA e BES. Attraverso il suo background guida gli assistiti nelle loro vicende giuridiche, facendo chiarezza nelle difficoltà che stanno attraversando, fino a condurli verso la soluzione e i cambiamenti futuri desiderati

IMpossibile

Quando finisce una relazione

Avvertenze

Il contenuto di questo libro ha esclusivamente un fine informativo generale. Esula da qualsiasi funzione di consulenza legale, non è uno strumento per diagnosi o trattamenti, né suggerisce consigli medici o psicologici in quanto non persegue tali obiettivi.

Per ogni situazione personale legale il lettore deve consultare necessariamente un professionista e richiedere il suo parere per la migliore analisi.

L’autrice non è responsabile di alcuna interpretazione errata delle informazioni in esso contenute o di eventuali conseguenze da essa derivanti.

Prefazione

Ogni giorno le circostanze intorno a noi accadono e ci parlano ma spesso abbiamo l’abitudine di vivere lasciandoci scorrere tutto davanti agli occhi, magari sviluppando repulsione specie se si tratta di eventi fuori programma, se sono spiacevoli, se non ci producono un immediato e apprezzabile beneficio. Nella peggiore delle situazioni ci facciamo vittima delle circostanze, imputiamo la responsabilità ad altro/altri, ricadiamo negli stessi errori o deleghiamo il superamento della difficoltà ad agenti esterni, indugiando in uno stato di prostrazione che ci confina in un campo di azione ristretto e buio di un’esistenza abbruttita. Chi è estraneo, anche solo episodicamente, alla sensazione di vivere col pilota automatico una vita coerente con un percorso prefigurato senza convinzione, magari coerente con le aspettative che altri hanno riposto in noi? Chi non si è mai sentito fagocitato da una routine che rende l’esistenza un galleggiare nel flusso saturo di cose da fare?

Siamo così presi dalla frenesia e dalla fuga della percezione di noi stessi dietro un affannarsi alienante che a stento ci soffermiamo nel realizzare che il primo fattore di successo di qualsiasi esistenza è la conoscenza di Sé.

A volte le relazioni con le altre persone (che siano la famiglia, i congiunti, i figli, gli amici, i colleghi ecc.) sottendono le circostanze che accadono e i nostri comportamenti concorrono a determinare la qualità stessa di ciò che accade, del nostro stato emotivo e delle nostre convinzioni.

Questo libro nella sua essenza è un viaggio dentro sé stessi; è uno specchio che attraverso le relazioni che viviamo riflette l’immagine più vera di noi. L’autrice ci conduce oltre lo specchio per scoprire come le nostre dinamiche comportamentali contribuiscono a determinare la qualità della nostra esistenza restituendo, per chi è pronto a coglierla, una rinnovata fiducia nel futuro.

L’uomo è un animale sociale diceva il filosofo greco Aristotele, e come tale tende ad aggregarsi con altri individui e a costituirsi in società. Ma se la socialità è un istinto, sono le motivazioni che portano ad aggregarsi e le modalità stesse con cui questa aggregazione si configura che determinano le proprietà delle relazioni che viviamo. E questi fattori sono diversi individuo per individuo. Tanto le motivazioni che le modalità di relazione dipendono: i) dall’equilibrio personale; ii) dalla conoscenza dei propri valori e dalle proprie potenzialità; iii) dalla consapevolezza che si manifesta dietro emozioni e comportamenti; iv) dal senso di responsabilità che assumiamo per lo sviluppo di noi stessi, di altri individui, del benessere sociale e della salute del pianeta.

Quale migliore occasione dunque per compiere un viaggio interiore attraverso le relazioni che quotidianamente scegliamo di costruire, preservare o anche lasciar andare, realizzando che sono il riflesso di scelte più o meno consapevoli ma tutte, indistintamente, punto di osservazione e di crescita. Caro lettore, il miglior augurio che possa rivolgerti è di lasciarti condurre per mano, avendo il coraggio di guardarti dentro. Se lo desideri, ogni passato può aprirsi a un meraviglioso futuro, ogni atteggiamento limitante o distruttivo può essere trasmutato, ogni stato emotivo negativo può evolvere in piena gioia di vivere. Questo libro può condurti lungo la strada che ti separa da ciò che già sei, un individuo perfetto, autosufficiente, ricco di risorse, colmo di fiducia e di amore.

Valentina Pistolesi

Introduzione

Talvolta nel corso della vita, anche per la fine di una relazione, accade di incepparsi; qualcosa dentro si scolla, si fila, scricchiola o fa crac e si rompe, esplodono emozioni talvolta sconosciute. Dopo esperienze negative può accadere che qualcosa smetta di funzionare e la paura di ciò che la vita nasconde nel suo lato oscuro paralizza e inquieta, impedisce di dormire e talvolta quando la vita terrorizza, cresce la voglia di non svegliarsi più; altre volte ci si rinchiude dentro le mura sicure della propria casa e della propria stanza vissuta come l’unico luogo protetto; o ancora si scappa da quelle mura ritenute tristi, angoscianti e pericolose.

Quando questo accade, tutto fa paura.

Siamo portati a pensare che la minaccia venga dall’esterno, ma in realtà la guerra è con un nemico che non si conosce mai abbastanza o che non ci si trattiene abbastanza a conoscere profondamente: noi stessi.

Per affrontare le conseguenze della fine di una relazione è fondamentale porsi delle domande: "Cosa è andato storto? Come voglio affrontare la fine di questa relazione? A cosa voglio dare priorità? Cosa desidero per me e per il mio futuro?

Se hai figli puoi chiederti: Che cosa desidero per i miei figli in questo contesto? Quale storia desidero che i miei figli vivano e raccontino?"

Le domande non vanno mai sottovalutate e sono fondamentali per trovare le giuste risposte, poiché da queste dipende il prosieguo della propria vita e la qualità dell’impegno energetico, fisico e mentale, con effetti intensi sulla propria salute e benessere emotivo e con ripercussioni sulla qualità della vita stessa in tutte le sue aree: famiglia, svago e divertimento, lavoro, crescita personale, finanza e via dicendo.

L’atteggiamento che si assumerà avrà effetti positivi o negativi e conseguenze sostanziali per il futuro.

I soggetti coinvolti, nel caso in cui la relazione che si ritiene essere conclusa, riguardi un legame matrimoniale oppure una convivenza, hanno almeno tre opzioni differenti:

agire da soli;

scegliere di rivolgersi a una legale e percorrere la via giudiziaria;

percorrere la via dell’accordo, sempre guidati dall’esperienza di un

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