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Metamorfosi di una Famiglia: Come uscire da una separazione sani e salvi
Metamorfosi di una Famiglia: Come uscire da una separazione sani e salvi
Metamorfosi di una Famiglia: Come uscire da una separazione sani e salvi
E-book98 pagine58 minuti

Metamorfosi di una Famiglia: Come uscire da una separazione sani e salvi

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Info su questo ebook

Immagina di poter ridurre al minimo il tempo e gli sforzi necessari per una separazione…

Quanti conflitti provoca lasciarsi e a quante persone procura dolore?
Si può imparare dall’esperienza di chi ne è già uscito sano e salvo.

Ornella Michenzi è un avvocato matrimonialista. Lavorare a contatto con chi sta vivendo una crisi familiare non è facile e non è per tutti. Gestire le emozioni che prova una persona tormentata da una separazione o un divorzio è faticoso, poiché i conflitti possono provocare continui scossoni. Il tormento emozionale, le preoccupazioni economiche, i sensi di colpa e l’incapacità di immaginare un futuro dignitoso sono solo alcuni degli stati d’animo che vengono raccontati a un legale. Il lavoro consiste nell’aiutare chi li sta vivendo a uscire dai pensieri tortuosi e individuare la strada da percorrere.

Nel corso del tempo Ornella Michenzi ha fornito le risposte ai suoi clienti e le ha riassunte in queste pagine per dare supporto a chi sta attraversando una crisi familiare e fatica a vedere una luce.

Stai per scoprire: cosa è utile dire all’avvocato, quando (e se) serve il supporto di uno psicologo, come affrontare la paura del tribunale, come difendersi dall’ostilità dell’ex partner, quando è il momento di reagire con determinazione o come ridurre il conflitto lavorando per una soluzione condivisa.

Trovare il finale adatto alla propria situazione è possibile. Tutto sta nel mettersi in gioco e aprirsi con la persona giusta.
Non rimandare, fai il primo passo!
Dicono di lei:

Un grazie infinito all’avvocato Ornella Michenzi per avermi rappresentata, portando a termine con successo la causa della mia separazione; e soprattutto grazie per essermi stata vicino, anche quando ero triste e malandata, parlandomi con dolce silenzio e con il cuore sempre in accoglienza, insegnandomi a restare in piedi anche quando mi costava fatica, aiutandomi a lasciar andare il giudizio affinché le mie scelte potessero riflettere le mie speranze. L’espressione sincera della mia riconoscenza per la sua dedizione e il suo modo di essere.” – Oana S.

Incontrare l’avvocato Ornella Michenzi è stato per me come osservare, nel buio di una notte senza stelle in mezzo al mare, il rassicurante fascio di luce di un faro. Il divorzio è come navigare verso l’ignoto con previsioni meteo incerte e oltremodo variabili, consapevoli di dover attraversare mari a volte tempestosi e molto violenti, nell’impossibilità di poter scorgere l’azzurro del cielo. Per quanto ‘navigato’, mi è successo di essere travolto dal dolore, dalla stanchezza, dalla confusione nel ricercare soluzioni, dalla rabbia che deriva dalla sensazione di impotenza nel superare le difficoltà. L’avvocato Ornella Michenzi però è lì che accoglie con dolcezza ed ascolta con pazienza, determinata con serenità ed una ‘benedetta’ allegria solare ad indicare le opportune scelte e decisioni: proprio il sole mi mancava. Brava. Un grazie immenso.” – Amedeo C.
LinguaItaliano
Data di uscita14 mag 2021
ISBN9791220803977
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    Anteprima del libro

    Metamorfosi di una Famiglia - Ornella Michenzi

    Ringraziamenti

    Introduzione

    Ho iniziato a frequentare i corridoi dei tribunali da ragazza poco più che ventenne portandomi dietro fascicoli ingombranti con il nome di mio padre nell’intestazione dello studio.

    Sono cresciuta con l’idea che quel posto fosse familiare e che quel meraviglioso e complicato ingranaggio facesse funzionare tutto il resto del mondo.

    Mio padre era solito ripetere: In questo lavoro prima o poi le cose si risolvono, e con questa idea sono cresciuta; ero affascinata dal pullulare fitto fitto di gente nelle aule del Palazzo di Giustizia.

    Confidavo nel fatto che il groviglio di carte piene di timbri sul tavolo del giudice alla fine avrebbe prodotto il risultato sperato, dando tregua a tanta apparente confusione e risolvendo molte vite complicate.

    L’idea di scrivere un libro è nata nel momento in cui mi sono resa conto di avere incamerato un bagaglio di vissuti enorme e di essermi arricchita grazie all’esperienza passata al fianco dei miei clienti.

    Senza che me ne accorgessi, si è formata dentro di me una percezione vastissima del concetto di famiglia, ho sommato ai miei trascorsi personali quelli di tante altre persone e questo mi ha reso capace di comprendere il senso di ciò che mi veniva raccontato e di immaginare le possibili soluzioni per quelle vite ‘complicate’ che bussavano alla mia porta.

    Ho pensato quindi di condividere in chiave semileggera le mie conoscenze di avvocato esperto in diritto di famiglia.

    Racconterò le varie fasi di una crisi matrimoniale che finisce in uno studio legale come farebbe lo spettatore di un film che ricorda con dovizia di particolari ogni singola scena.

    Lungi da me pensare di poter interpretare le parole che mi sono state rivolte tante volte.

    Quello che posso fare, invece, è fornire un resoconto di quello che avviene in genere durante i colloqui con il proprio legale in maniera tale che chiunque si trovi in una situazione analoga sappia che il suo percorso non è diverso da tanti altri che si sono già conclusi.

    In questo lavoro prima o poi le cose si risolvono…

    1

    Il ruolo dell’avvocato

    in una crisi familiare

    Alcune persone hanno avuto bisogno della consulenza di un avvocato nel corso della propria vita, senza essersi necessariamente macchiati di efferati delitti ma semplicemente per ricevere un consiglio su un problema che richiedeva una valutazione in termini di diritto.

    Queste stesse persone inseriscono mentalmente la figura dell’avvocato tra quelle su cui possono fare affidamento nel momento del bisogno.

    Pertanto, quando la loro vita familiare giunge in prossimità del precipizio e sentono di doversi aggrappare a un punto fermo, rimettono le loro preoccupazioni a un avvocato, magari l’ultimo con cui hanno avuto contatto, per avere le prime delucidazioni del caso.

    Qualora il professionista non si occupi prevalentemente di diritto di famiglia, potranno optare per un’altra scelta dopo aver calmato le ansie più urgenti.

    Una parte di clientela considera l’avvocato un professionista come tutti gli altri e non un manipolatore avido di soldi che sfrutta le disgrazie altrui.

    Purtroppo però, esiste una ampia fetta di utenti che non ha la serenità mentale per richiedere un colloquio e si nega così l’opportunità di sciogliere i dubbi non appena si presentano.

    Altro caso è quello delle persone che avrebbero potuto evitare le complicazioni sorte poi nel corso della convivenza, se avessero chiesto una consulenza di diritto familiare prima del matrimonio.

    In realtà avviene raramente che si chieda un parere tecnico sulle questioni di famiglia prima di convolare a nozze.

    Nella maggior parte dei casi si va diritti per la propria strada sulla scia di un mal celato delirio di onnipotenza dato dall’amore e, se l’idillio dovesse sfumare, si rimane preda delle paure derivanti dal pericolo della separazione.

    Della mia esperienza riguardo ai colloqui prematrimoniali racconterò nel capitolo 7.

    Ritorniamo a quelle coppie che giungono al punto di dover affrontare l’amara evidenza dell’allontanamento emotivo dal partner.

    Le prime fasi della crisi vengono gestite sfogandosi con gli amici o con i parenti.

    Generalmente gli amici confermano davanti a uno Spritz accompagnato da noccioline la dura verità, ovvero che il compagno di una vita sia senza ombra di dubbio l’essere

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